Consigli di scrittura

Sospensione dell'incredulità e coerenza

La sospensione dell'incredulità è indispensabile per accettare opere di genere fantasy, fantascienza e tante altre.

Ma questo non significa che possiamo inventarci tutto quello che ci passa per la testa, che possiamo fare le scelte narrative che ci pare e mettere i personaggi che fanno tutto tranne usare il buonsenso.

Faccio un esempio con un film, The silence. Lì un gruppo di speleologi liberano, per errore, dei mostri simili a pterodattili (ma con dei bei denti) che, dalle viscere della terra, risalgono in superficie e si scatenano.
Di per sé il film era decente, ma c'erano tante cose strano.

1) In primo luogo, viene da chiedersi come abbiano campato quelle creature nel sottosuolo--> sospensione dell'incredulità;
2) la luce del sole doveva ucciderli, dato che non erano abituati-->anche qui sospensione dell'incredulità.

Ma poi è arrivato l'errore che rende la storia totalmente incoerente. I mostri hanno i seguenti punti deboli:
- sono stupidi (se sentono uno di loro che grida e poi smette di colpo continuano ad andare avanti alla cieca)
- non vedono e fanno affidamento solo sull'udito
- la pioggia fa perdere loro l'orientamento
- vanno giù con una freccia o un proiettile.

Eppure, la trama ci chiede di accettare che questi cosi abbiano ridotto l'umanità all'impotenza. Sono dei cerebrolesi che se azioni una trebbiatrice ci si gettano contro facendosi maciullare in massa fino ad intasarla, sono dei nabbi che basta la pioggia e tu ti puoi mettere a crivellare un intero stormo senza problemi, noi abbiamo delle armi capaci di spazzare via la vita da un'intera regione in un istante colpendo da un altro continente... e hanno vinto loro?

Questa scelta ha fatto scadere parecchio un film già non eccelso. 

E voi? Avete mai visto scelte del genere? (si prega di astenersi chiunque voglia tirare in ballo un certo fabbro ventenne che, senza addestramento, sconfigge i migliori soldati imperiali).