Misoginia e maschilismo: come parlarne al giorno d'oggi?

221 20 61
                                    

Stavo pensando... ormai il concetto "sei una donna, quindi non puoi /devi combattere" e cose del genere, non è... superato?

Ok, ci sono persone che ancora non lo capiscono, io ho ancora in testa discorsi tipo

"Superman ha senso, Supergirl no, perché nella realtà le donne non sparano laser dagli occhi",

altri si lamentano se una ragazzina stende un omone ma non hanno niente da ridire se un omone blocca un treno in corsa o diventa intangibile grazie alla tristezza che gli permette di entrare in risonanza con gli spiriti del passato oppure distorce lo spazio tempo grazie a un'arte millenaria che gli permette di controllare degli spiriti maligni

ci sono persone che sostengono di conoscere l'esatta natura dell'uomo e della donna, stabilendo chi può fare cosa (Dio, spostati proprio!)


Vi lascio dei commenti risalenti al 2006. Immaginatevi di leggere un libro e di trovare dei personaggi che ragionano davvero così. Alla fine, ditemi come vi sentireste, per favore.



" Le donne combattenti oltre ad essere ridicole per la loro stessa natura, sono inutili in un cartone animato.Una donna non potrà mai combattere ad armi pari con un uomo, è come se un Gatto picchiasse un cane...
Le donne che combattono danno un cattivo messaggio perchè nessuno può credere che la propria madre sia una violenta o assassina, mentre per natura tutti voglio un padre forte che si sappia imporre...
Tutti i picchiaduro odierni dove si vedono donne bellissime dal fisico mozzafiato fare a pezzi uomini enormi mi fanno solo ridere...
Se al posto dell'uomo tigre ci fosse stata la donna tigre sarei cresciuto nel dubbio e nell'insicurezza..."


"Mi fa ridere l'idea che degli uomini si facciano proteggere da delle donne (nel caso di sailor moon sono addirittura delle ragazzine). Per fare un esempio, il film di resident evil non l'ho mai sopportato perchè ha come attrice protagonista una modella che non sa recitare.. messa li solo per fare scena.. QUESTO SI CHE FA RIDERE!
E poi mi spieghi come una donna così esile possa stendere un gigante con un calcio? E' fuori discussione.. si tratta di una pagliacciata bella e buona.. Dimmi un pò.. ti piacerebbe se il nemico finale di Hokuto no ken fosse una donna?!"



"Uomo e Donna, per natura sono creature con qualità ben diverse e ben distinte. Una cosa è voler essere autonomo/a ed indipendente, sapersi difendere e farsi valere.
Un'altra cosa è il voler a tutti i costi sovrapporsi ad un'identità che per natura non ti è propria.
P.S.: prima di essere tacciato di maschilismo, tengo a precisare (senza starne a discuterne punto per punto) che in questa diversità le donne ci guadagnano, e parecchio."



"Certo che le donne devono agire...ma secondo le loro caratteristiche principali: ovvero usare l'astuzia e la loro capacità di credere in un loro ideale, cercando di far cambiare le idee altrui che secondo loro sono sbagliate, combattendo si, ma non certo usando la forza bruta come principale arma...chiaramente siamo di fronte ad un'opera inventata e come tale le leggi sono dettate solo dall'autore, ma che senso ha stravolgere totalmente quelle che ci hanno seguito in tutti i secoli di storia reale?"


Come vi sentite?



Questi concetti mi appaiono... userò il termine che uso di solito: caricaturali. I ragionamenti, discorsi, che ti pare impossibile che al giorno d'oggi si possano ancora concepire, e li trovavo già caricaturali nel 2006.

Tra l'altro, nel caso si facesse un fantasy, ci apparirebbe assurdo vedere un mondo in cui non c'è niente di strano se un cavaliere affronta un gigante a mani nude, ma tutti sono scioccati all'idea che una guerriera possa battere un contadino.

Maschilismo e misoginia però si esprimono in modo diverso a seconda del periodo e della cultura: Maria Montessori, nota pedagogista, cominciò con medicina, idea che incontrò subito opposizione. Questo perché, ai suoi tempi, una donna con simili idee era vista come una pervertita che voleva vedere uomini nudi, non importa se morti. 

Un altro esempio è Bruciata viva: nel villaggio della protagonista il fanatismo è imperante, e avere troppe figlie femmine è un vero disonore, al punto che la madre preferisce soffocarle alla nascita e occultare i cadaveri. Sono concetti estremamente pesanti, figli di una mentalità perversa.


Che ne pensate?

Consigli di scritturaWhere stories live. Discover now