Avatar vs Unordinary: solo uno funziona?

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Ho parlato di entrambi, ma qui affronto meglio l'argomento.

Avatar è un cartone animato (per alcuni anime americano) in cui esistono i dominatori, capaci di controllare gli elementi. Potremmo paragonarli ai maghi. Ci viene mostrato che il dominio è usato per portare guerra e conquistare, e il Signore del Fuoco, tale Ozai, è uno spietato tiranno, che è una minaccia per i paesi grazie al suo singolo potere. Va detto che nel corso della serie vediamo altri esseri umani con forza fisica e agilità paragonabili ai dominatori. 

Nella serie successiva (The legend of Korra) vediamo che ai dominatori si oppone un gruppo di non dominatori, capaci di contrastarli con armi steampunk e punti di pressione (che inibiscono brevemente il dominio). 

In questo contesto ha perfettamente senso che i non dominatori si sentano discriminati e vedano il potere come una minaccia. Vediamo, per esempio, che un dominatore del fuoco di alto livello (Iroh il Giovane) riesce a distruggere, da solo, cinque aerei steampunk, probabilmente paragonabili a quelli della WW2. In un contesto medievale, uno così potrebbe distruggere un intero esercito.

Ora passiamo al paragone con Unordinary. La discriminazione tra i soggetti con abilità (paragoniamola alla magia per semplicità) è netta, al punto tale che i più potenti sono una classe al potere, e s'incentiva tantissimo la competizione tra scuole. Nel senso che gli studenti se ne danno una sporta tutti i giorni, solitamente in corridoio (ogni riferimento ad Hazard Hall è puramente casuale). Si parla moltissimo anche della responsabilità, della pressione a cui sono sottoposti i piani alti, e così via.
L'opera è coreana, quindi i riferimenti a certi contesti sociali sono evidenti: è una società che incentiva in modo assurdo la competizione.

Ma qui viene la grandissima differenza: i poteri sono tanto rilevanti in base al contesto. 

In Avatar, la tecnologia è simil medievale (Leggenda di Aang) e steampunk (Korra). 

Ma a cosa serve poter distruggere un palazzo quando, nella WW2, c'erano cannoni che potevano bombardare città da oltre 100 km? Secondo quale logica una persona che ha il potere di sfasciare un carro armato dovrebbe dominare in un mondo in cui esiste l'atomica?

Considerate che la bomba atomica ha fatto tremare il mondo. Dopo un ventennio quest'arma era centinaia di volte più potente. 

Dei super guerrieri diverrebbero campioni sportivi, militari, agenti governativi, criminali... ma non per questo sarebbero la casta dominante!

Allora che succede? Non ci sono le armi? Pare assurdo (vedi the legend of Korra) che quelli chiamati "storpi" non abbiano mai tentato di ribellarsi. Considerate che vediamo un agonista delle arti marziali, senza poteri, che tiene testa a 3 livelli bassi. 
E come si è evoluta la storia umana, se non sono state inventate le armi? E come mai la tecnologia è moderna, con smartphone, palazzi, auto e così via? Più la tecnologia si sviluppa, meno tu, mago, sei indispensabile. 

Tutti questi elementi non guastano necessariamente la lettura, ma il lettore tenderà a farsi domande e a restare perplesso. 

E tutto questo viene dal singolo problema del "contesto tecnologico". 




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