Metodi di manipolazione

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Se volete convincere qualcuno, o sono i vostri personaggi che vogliono farlo, ricordatevi di seguire sempre alcune regole. Mi baserò su mie esperienze personali.

Preciso: questo passaggio serve per aiutarvi a creare dei personaggi manipolatori, non per manipolare gli altri!


0) Non partite subito da lì: uno sconosciuto che cerca di convincervi di qualcosa difficilmente ce la farà alla prima botta, a meno che non sia uno con un vasto curriculum universalmente riconosciuto; presentatevi come degli amici, ridete e scherzate con lui e studiatelo. Carpite i suoi difetti e pregi e guadagnatevi la sua fiducia; 

l'ordine delle fasi successive dipende dal contesto:

1) siate sicuri. Se non state vagliando delle ipotesi basate su pochissimi dati, presentate tutto quello che dite come sacrosante verità; se non lo fate la vostra è solo una chiacchierata tra amici oppure qualche piccolo scambio di consigli; (la prima regola per convincere qualcuno è spacciarsi per sicurissimi)

2) fate appello a ciò che l'interlocutore vuole. Se dite a una persona insicura "non otterrai ciò che vuoi se non fai come ti dico" probabilmente la convincerete, specie se vi vede come un amico che sta dedicando il suo prezioso tempo;

3) insidiate il dubbio nel vostro interlocutore: sottolineate la sua incompetenza (vera o presunta che sia), in modo tale da minare la sua sicurezza (sottolineate falle nella sua logica ma ignorate quelle nella vostra, evidenziate i suoi difetti, eccetera); una persona insicura è più facile da convincere/manipolare. E' persa, accecata, e voi siete la mano che la guida nel buio, o almeno questo è quello che volete far credere;

4) l'attacco morale contribuisce: se bollerete il soggetto come arrogante/sgarbato, sarà ancora più facile farlo sentire inadeguato;

5) una volta avviata la procedura, incoraggiatelo, in modo tale che possa vedervi come degli amici, ma al tempo stesso sottolineate la differenza che c'è tra voi. 


State però attenti: se presentate il vostro metodo come l'unica via, a meno che non sia una cosa ovvia (es: per imparare a scrivere devi leggere) l'interlocutore potrebbe vedervi come arroganti e tirarsi indietro. Non andateci troppo pesanti con le critiche e state attenti a come reagite: se lui vi fa una domanda e voi vi alterate per qualcosa che lui non capisce, si allarmerà e ritirerà.


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