Falsi miti medievali e medieval fantasy

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1) Armature fantasy: sebbene esteticamente vincenti, le armature fantasy spesso non sono funzionali. Gli spuntoni non sono armi, ma impediscono alle armi di slittare, inoltre possono incastrarsi, essere facili bersagli o ferire gli alleati. E per carità, evitate le armature coi seni! Al limite un'armatura da donna è più stretta coi fianchi.
Evitate anche armature ultra pesanti. Di solito si aggiravano sui 25 kg.

1 bis) Armi vs armature: le spade non sfondano le cotte di maglia, non coi fendenti. Per questo sono meglio frecce, dardi, lance e asce. Se però il vostro guerriero ha una super forza, è accettabile. A tal proposito, le armature migliori in assoluto (fine Medioevo) potevano resistere anche ai dardi, magari non scoccati a bruciapelo. 

2) Armi fantasy: vi sarà capitato di vedere spadoni enormi, spuntoni e altro, ma hanno vari problemi. Il primo, ovviamente, è il peso. Uno spadone da guerra al massimo pesava 2 kg, quelli più grandi erano da cerimonia; anche i martelli da guerra in realtà pesavano sui 2 kg. Per confronto, l'ammazzadraghi di Gatsu è stata stimata sui 180 kg; poi offuscano la visuale, i contraccolpi ti lacerano i tendini e i muscoli, inoltre muovere le spadone in avanti ti sbilancia e ne verresti trascinato; se piene di spuntoni, s'incastrano facilmente, le eventuali gemme sul manico renderebbero difficile impugnarle e le renderebbero sbilanciate.  Lasciate queste cose alle cerimonie!

3) Battaglie: storicamente, i soldati non combattevano tutti assieme, si preferiva mandare in avanti una parte dei soldati, continuare finché non si stancavano e poi rimpiazzarli. Inoltre le battaglie campali erano relativamente rare. Nelle battaglie si tentava spesso di catturare i cavalieri, in modo che i familiari poi pagassero un riscatto per la loro liberazione. 
Era anche difficile (seppur non impossibile. Se volete potete farlo, ma specificate che sono condizioni particolari) che si schierassero eserciti mastodontici, come nei film. In molti casi una battaglia coinvolgeva poche centinaia di soldati, o perfino poche decine. Gli eserciti sconfinati erano più comuni nell'antichità (es: Alessandro Magno contro l'Impero Persiano, oppure lo scontro tra Cesare e Vercingetorige ), durante l'Impero di Napoleone o nelle guerre mondiali. 

4) La carica della cavalleria: se state scrivendo un fantasy non potrà mancare una scena del genere. Sul serio, è un must. Ci sono però alcune cose che bisogna considerare: la carica è efficace per il fattore psicologico sui nemici, che, spaventati, sfaldano la formazione; tuttavia, una fanteria salda e ben organizzata sarebbe capacissima di stroncare i cavalli! La fanteria di Alessandro Magno riuscì a respingere perfino una carica degli elefanti indiani!
Se volete rendere la vostra più potente ed efficace, specificate che i vostri sono dei super cavalli corazzati, oppure che sono destrieri speciali che possono incutere maggior timore. 

5) Assedi: è molto difficile che si cerchi di prendere una città ancora in buone condizioni. Molto meglio cingerla d'assedio, nella speranza che il nemico esaurisca le scorte, tuttavia stare all'esterno non era una vacanza. Se i vostri soldati sono molto organizzati, fate come Cesare e costruite un vallo sia attorno alla città nemica che attorno al vostro accampamento, ma ciò richiederà dei soldati versatili assai.

6) Grande uso di spade: tal arma richiede molto metallo e, a meno che non parliamo di un gladio prodotto su larga scala, non era diffusa tra i popolani, mentre era comune tra cavaliere e poteva essere comune tra le truppe mercenarie.
Le lance erano molto più facili da produrre. A tal proposito, la spada non sarebbe proprio l'ideale contro un drago: molto meglio un arco per bucare le ali e un martello per rompere le squame. La spada può andar bene per lacerare le arterie delle zampe, ma anche un'ascia va benissimo.  Non dimenticate lo scudo! Lo scudo vi salva la vita!

7) Armature e armi da fuoco: tra le due ci fu una corsa agli armamenti che durò secoli; le armature continuarono a offrire una difesa decente dai proiettili fino al 1650, anno in cui le corazze si arresero. Le prime armi da fuoco erano infatti incapaci di bucare le corazze, salvo spari a bruciapelo. Addirittura era in voga sparare un colpo dimostrativo all'armatura, per farne vedere la resistenza e mostrare l'ammaccatura come prova. Esistevano reparti che erano sia muniti di fucili/piccoli cannoni a mano e pesantemente corazzati, dei veri e propri antenati dei carri armati.

8) Spada sulla schiena: per quanto sia cool, la spada sulla schiena è difficile da estrarre e soprattutto lenta. Meglio tenerla alla cintura! Ricordate che per afferrarla lasciate esposta l'ascella, punto vulnerabile. Se il vostro personaggio conta di non usarla ma solo di trasportarla, sulla schiena va bene, ma che abbia un'altra arma a portata di mano.

9) I nobili opprimevano ovunque la popolazione e il sistema feudale è l'equivalente della mafia: sicuramente da qualche parte era così, tuttavia i nobili avevano il compito di armarsi e proteggere i cittadini dai banditi. Non era un'utopia, ma era meno peggio di quel che spesso viene descritto. Addirittura, una volta stabilita la legge, i nobilotti non potevano nemmeno aumentare le tasse, neanche quando c'era l'inflazione! Si trattava quindi di contratti regolamentati.

10) L'inquisizione era sempre brutale: sorvolando sul preciso periodo storico (il processo alle streghe di Salem fu nel 1692), l'inquisizione spesso aveva il compito di far abiurare, quindi potevi anche cavartela con gli arresti domiciliari.

11) Scarso igiene: in realtà c'era una certa attenzione. Diciamo che si lavavano di più in quel periodo che nella Reggia di Versailles. 

12) La katana è invincibile: no, tutt'altro. Sebbene affilatissima, aveva scarso effetto contundente, quindi un samurai contro un cavaliere in armatura integrale dovrebbe giocare d'astuzia o usare altre armi. 

13) I norreni erano dei colossali bruti: tutt'altro! Erano anche poeti e si lavavano con una certa frequenza.

14) I have the high ground: i fan di Star Wars conosceranno la celeberrima frase di Obi Wan, tradotta in italiano come "sto più in alto di te". Ma c'è qualcosa di vero? In un duello a fil di spada, essere più in alto del nemico non serve a niente, anzi, esponi le gambe.
L'utilità della posizione alta si manifesta in differenti condizioni: in primo luogo servirebbe una lunga lancia e dovresti essere fuori dalla portata del nemico. In caso di confronto diretto tornerebbe davvero utile in uno spazio ristretto, tipo una scalinata. Chi è in alto potrebbe tenere lo scudo basso, appoggiato sugli scalini: in tal modo risparmierà energia e si proteggerà le gambe mentre bersaglia. Chi è in basso, invece, dovrà tenerlo alzato. Considerate che uno scudo spartano pesava ben 9 kg! Nel medioevo la gente era più bassa (nell'Ultima legione, ambientato poco prima della caduta di Roma, un uomo alto 180 cm era considerato un gigante) e questo ci fa capire quanto fosse grande lo sforzo. Immaginatevi di dover reggere 5-7 kg sopra la vostra testa, per dei minuti e mentre qualcuno vi colpisce dall'alto!

15) L'arco è per le persone meno forti fisicamente: no, no e ancora no. Tendere l'arco è una faticaccia, al punto che gli arcieri inglesi potevano sviluppare delle malformazioni. Magari un arco composito è fattibile, ma il vero vantaggio per le persone deboli è che ti evita un confronto diretto e traumi da urto. Ricordate che non potete fare come nei film, tendendo l'arco per dei minuti. Piuttosto usate una balestra. O un'arbalesta, se volete proprio fare una overkill.

16) Lo stocco è leggero: idea che è stata diffusa attraverso i videogiochi. In realtà pesava come una spada normale. 

17) Le frecce incendiarie bruciavano la gente e le case: purtroppo no. La freccia incendiaria può andar bene per bruciare la pece, oppure per qualche segnalazione. O ancora, se c'è un bel po' di erba secca e clima torrido, usatene parecchie per bruciare l'erba. Il fumo intossicherà il nemico e gli offuscherà la visuale (vedi la Battaglia di Hattin).

18) I tornei e le giostre: in alcuni casi c'era lo scontro tra due cavalieri con le lance, ma molte volte consisteva in una mischia "tutti contro tutti" oppure tra due schieramenti. Tranquilli: se state facendo un fantasy, nessuno potrà criticarvi perché la vostra giostra non è storicamente accurata. 

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