Consigli di scrittura

Non idealizzate i personaggi

Quando un personaggio ha acquisito il favore del pubblico praticamente tutto gli viene perdonato, o al limite giustificato.

L'esempio migliore (ho assistito allo sviluppo) è stato con Vegeta di Dragon Ball, spesso rappresentato, in molte fanfiction, come una povera vittima divenuta cattiva per le circostanze. Niente di più falso, visto che ha fatto delle stragi col sorriso, anche dopo essere stato risparmiato. Solo in momenti successivi avviene la sua redenzione completa. Degli utenti hanno fatto anche un paragone con Rif/Jiazoi, un personaggio secondario che non ha un decimo del suo carisma. 

Entrambi si fanno saltare in aria in un eroico tentativo di sconfiggere un grande male ed entrambi falliscono.
Jiazoi: viene ridicolizzato e diventa una battuta
Vegeta: viene elogiato e la sua scena diventa la più struggente di sempre. 

Per quanto la seconda abbia avuto la sua preparazione psicologica, non toglie il fatto che ci sono stati due pesi e due misere.

Cito anche re Robert del trono di spade: nel libro lo vediamo schiaffeggiare la sua regina e trattarla con disprezzo. Sappiamo che Cersei è una poco di buono, ma l'astio verso il marito è totalmente giustificato e pochi si ricordano del trattamento che riservava alla moglie.

Altro esempio:
mettiamo una scena in cui il generale redarguisce il capitano. Noi lettori sappiamo che il capitano è uno stronzo della peggior specie, ma il generale cosa sa? Se non sa niente e l'errore del capitano è misero, sembrerà solo un abuso di potere. In alternativa spiegate che il generale è frustrato, e magari dopo pensa "mah, forse ho esagerato", in modo tale da mostrare che è migliore di quel che sembrava.