Helòr - l'Oro di Hellok

163. Veri

163.

Chiacchierando, chiacchierando, prima una colazione, poi una passeggiata, poi un pranzo leggero, poi un sonnellino sotto il sole, in spiaggia. Poi a scatenarsi in acqua e di nuovo chiacchiere davanti a qualche leccornia.... In pochi si accorsero, che stava passando un giorno in più.

Verso sera, finalmente finì quel lungo compleanno. Filarono subito tutti a dormire.

Rúnhr e Núha si addormentarono di botto.

Erano le quattro del mattino, lui stava dormendo beato, quando Núha, sottovoce..."Ma secondo te, loro penseranno che siamo veri, o no?"

"Loro chi? Núha stai sognando, dormi, ti prego. Qui non c'è nessuno"

"Sì invece, sono lì che ci guardano."

Rúnhr fece un balzo sul materasso, sondando il buio, preoccupato, scostò le coperte, per volare giù dal letto, in allarme. Poi si bloccò."

"Ma accidentaccio, che scherzi mi fai?! Qui non c'è nessuno!"
"Si invece, sono lì che ci guardano"
"Sei in sonnambula, dormi"

"No, sono proprio lì, adesso, ci stanno guardando, ci stanno leggendo...il libro..li vedi? Si chiederanno, se siamo veri"

"Ah..ma cosa diavolo stai dicendo? Non parlerai di quelli che stanno leggendo un libro, spero!"
"Sì"
"E mi avresti svegliato, per un pugno di parole, scritte in un libro? Ma che rompiscatole..leggi troppi romanzi."

La attirò verso di sè.
"Dunque, io so che ho fra le braccia il sogno della mia vita.
Che ci siamo azzuffati mille volte e siamo ancora qui, più innamorati che mai.
Che i nostri baci sono sempre più infuocati e...."

"Hey! Mi hai dato un pizzicotto!"

"Chi, io?"

"Ma..delinquente, non fare finta di niente, mi hai pizzicato, mi hai fatto male.Ti vendichi, perché ti ho svegliato?"

"No, rispondo alla tua domanda. Ti ho fatto male?..Era solo su una chiappetta..tenera..e paffuta..un po' troppo appetitosa"

"Certo che fa male..e mi prendi in giro!.."
"No...Ma hai sentito male davvero?
"Sì"

"Ah!..allora sei viva..e anche vera?"
Rise soddisfatto "Non avevi chiesto se siamo veri?
Mi è parso di sì. O no? Verifichiamo, riproviamo?"

"Guarda che ti dò io, un cazzotto, poi mi dici se ti ho fatto male, e se sei vivo e vero. Ecco, proviamo un po'.."

Armò la mano, ma lui la afferrò e la immobilizzò sotto di sé "Mi vuoi dare un cazzotto? O vuoi fare qualcos'altro? Al solito vero?..mi provochi.
Hai inventato una trappoletta nuova, giusto?"

Lei si mise a ridere. "Ma nooo! Era solo per sapere se sei vero. Sai..mi è sbocciato quello strano dubbio in testa, mentre dormivo...Ma, ti ho svegliato?"

"Nooo..sto ancora dormendo, però potrei strozzarti, adesso..in sonnambula"

"Mm..bugiardo..sei sveglio....Sì, mi pare di sì..proprio adesso..sì, sì, sì..Si mise a ridere.."Sento qualcosa.."

Lui si ributtò sulla schiena, spaparanzato..Ah..no, no, no..niente extra, sei in castigo...adesso torno a dormire..Ciao, ciao."