Un'Azzurra tra gli azzurri

Capitolo 184

Pessina: "Buongiorno"

Gioia Azzurra: "Ciao Teo"

Locatelli: "Buongiornooooo"

Gioia Azzurra: "Ciao Manu"

Pessina: "Come va?"

Gioia Azzurra: "Sono riuscita a litigare con Federico ancora prima di alzarmi dal letto"

Locatelli: "Che è successo?"

Barella: "È per la mia storia su Instagram"

Pessina: "Quella con Gio?"

Di Lorenzo: "Si, ma stavamo solo dormendo, ha esagerato"

Gioia Azzurra: "Ragazzi tranquilli, gli passerà. Deve imparare che non sono una sua proprietà altrimenti non riusciremo mai ad andare d'accordo"

Pessina: "Vieni a fare una passeggiata con me?"

Gioia Azzurra: "Va bene, vado un attimo in camera a vestirmi"

Pessina: "Vengo con te"

Andiamo in camera.

"Dobbiamo andare in qualche posto particolare oppure posso mettermi una tuta da ginnastica?"

"Per quanto mi riguarda puoi venire anche in pigiama, non mi cambia nulla e stai comunque benissimo"

"Non si dicono le bugie"

"Non sto dicendo una bugia, stai bene"

"Attento a ciò che dici che porterebbe manifestarsi Federico e fare scenate di gelosia ahahah"

"Ahahah e dovrei avere paura di Federico?"

"No, ci sono io per farlo stare al suo posto"

"Sta sera viene qui?"

"Io gli ho dato 24 ore per capire veramente cosa vuole fare, spero faccia la scelta giusta"

"E se non viene tu cosa fai?"

"Mi dispererò, ma tipo tanto tanto, poi mi isolerò per un po', ma dopo tornerò più forte di prima, come sempre"

"In ogni caso sappi che io ci sarò sempre per te"

"Grazie Teo"

Lo abbraccio.
Prendo la tuta dall'armadio e vado in bagno a vestirmi.

"Intanto raccontami come vanno le cose con la tua ex"

"Continuiamo a scriverci tutti i giorni, però non credo che possiamo tornare indietro nel tempo"

"Come mai?"

"È troppo recente, ogni volta che ci parlo mi sembra di star rivivendo la nostra storia. Sembra un replay continuo e io non voglio andare indietro, ma avanti"

"Non sai quanto ti capisco"

"Se Federico non viene da te sta sera io e te potremmo uscire insieme una volta, come due persone qualsiasi"

"Pensi che la nostra sia più di un'amicizia?"

"Non lo so. So che a te ci tengo tanto"

"Andata, se Federico non si presenta io e te abbiamo un appuntamento"

Usciamo dalla camera e prendiamo l'ascensore, dopo poco si ferma.

"Teo, l'hai bloccato tu?"

"No..."

Sentiamo ridere dietro la porta.

"Ci hanno bloccato qui mi sa"

"Sono degli idioti questi qui"

"Pensate di farci uscire?"

"Azzurra, penso sia tutto fiato sprecato"

"E vabbè, niente passeggiata"

Ci sediamo a gambe incrociate sul pavimento dell'ascensore.

"Secondo te quanto ci lasciano qui dentro?"

"Come minimo un'ora perché sono degli infami"

"Ahahah, amici tuoi sono"

"Anche tuoi ormai"

"Guardiamo un film?"

"Non sapevo ci fosse la televisione in ascensore"

"La televisione no, ma possiamo guardarlo sul telefono"

"Va bene, cosa guardiamo?"

"Qualcosa di abbastanza breve perché se dopo lo sbloccano rimaniamo a metà film"

"Allora potremo guardare qualche episodio di una serie tv"

"Ti piace Grey's Anatomy?"

"Mi devo laureare in economia, non in medicina, però si, mi piace"

"Iniziamo la prima stagione?"

"E quale altrimenti? Mica possiamo partire dalla fine"

Mi sposto affianco a Matteo e faccio iniziare l'episodio.
Ne guardiamo un paio prima che i ragazzi decidano di sbloccare l'ascensore e quando lo fanno io e Teo siamo troppo presi dalla serie tv che non ci rendiamo nemmeno conto di essere liberi.

Barella: "Terra chiama Matteo ed Azzurra, ci siete?"

Non gli rispondiamo.

Barella: "Oh!"

Gioia Azzurra: "Nico lasciaci in pace che stiamo finendo un episodio"

Barella: "Noi vi blocchiamo in ascensore e voi vi mettete a guardare una serie tv?"

Pessina: "Certo, stiamo guardando la prima stagione di Grey's Anatomy"

Barella: "Io scappo che altrimenti mi impressiono"

Gioia Azzurra: "Povero Nicolino che si impressiona facilmente"

Se ne va facendomi il dito medio, Matteo ed io scoppiamo a ridere.