Un'Azzurra tra gli azzurri

Capitolo 28

Gioia Azzurra: "Buongiorno splendori, come va?"

Donnarumma: "Buongiorno Azzurra, tutto bene"

Acerbi: "Benissimo, siamo contenti di averti con noi oggi"

Gioia Azzurra: "Fantstico, sappiate che io vi farò un sacco di domande"

Acerbi: "Te ne faremo anche noi"

Gioia Azzurra: "No, solo io ho il compito di fare le domande"

Donnarumma: "Tu avrai anche il compito, ma noi siamo curiosi. Ad esempio perché c'erano due Federico in camera tua? Ahahah"

Gioia Azzurra: "Vedo che qui le voci corrono troppo veloci, comunque semplicemente ieri sera mi stavano facendo compagnia e si sono beatamente addormentati. Dato che io sono una brava persona non li ho svegliati e li ho lasciati in camera mia finché Giorgio e Leonardo non ci hanno buttato giù dal letto sbattendo contro la porta"

Acerbi: "Tutte scuse"

Gioia Azzurra: "Siete tremendi. Datevi una mossa che dovete allenarvi e io devo lavorare"

Mancini: "Vedo che qui qualcuno prende sul serio il proprio lavoro a differenza dei miei amati calciatori"

Chiellini: "Si, anche fin troppo seriamente"

Gioia Azzurra: "Io voglio solo che il progetto vada alla grande"

Bonucci: "Si, ma non per questo non puoi dire a su di te agli altri"

Mancini: "Dai ragazzi lasciatela in pace, si scioglierà con il tempo"

Emerson: "Con me e Jorgi si è già sciolta, infatti sta sera andiamo a mangiare fuori"

Mancini: "Ah e pensavate di chiedermelo prima o poi?"

Jorginho: "Dai mister solo per sta sera"

Mancini: "E va bene"

Acerbi: "E quindi tu hai un invito a cena e non ce lo avresti nemmeno detto"

Gioia Azzurra: "Ma non è un invito, semplicemente ha perso una scommessa"

Donnarumma: "Un'altra scusa"

Gioia Azzurra: "Finitela di spettegolare e andiamo in campo"

Acerbi: "Un attimo che finiamo di mangiare"

Gioia Azzurra: "Va bene, allora vi aspetto lì"

Esco e mi dirigo verso il campo, ma sento qualcuno che mi segue.

"Hey Nico"

"Sono in videochiamata con le mie bambine, vieni qui che te le presento"

"Ma ciao bellissime"

"Ciao, come ti chiami?"

"Mi chiamo Azzurra"

"E sei un'amica del papà?"

"Si"

"Ma giochi a calcio con lui"

"No tesori, io mi occupo di portare dei bambini a giocare qui con il papà e con i suoi amici"

"E come mai porti da papà quei bambini?"

"Perché non tutti sono fortunati come voi ad avere un papà calciatore e allora io realizzo il loro sogno"

"Sei tipo un babbo natale estivo?"

"Ahahah si esaudisco desideri, però non sono brava come babbo natale"

"Amori miei, ora io e Azzurra dobbiamo andare che c'è l'allenamento"

"Ciao papi"

Chiude la chiamata.

Gioia Azzurra: "Penso di essermi innamorata delle tue figlie"

Barella: "Se vuoi ogni tanto te le presto"

Gioia Azzurra: "Non credo che sarei all'altezza"

Barella: "Io invece ti vedo bene come mamma"

Chiesa: "Chi é mamma?"

Gioia Azzurra: "Ahahah nessuno"

Benedetta: "Qualcuno é incinta?"

Io e Nicolò ci fissiamo.

Chiesa: "Scusate sono in videochiamata con Benedetta"

Benedetta: "Amore fammeli vedere"

Gira il telefono e inquadra me e Nicolò.

Benedetta: "Ciao Nico, ciao Azzurra"

"Ciao" rispondiamo contemporaneamente

Benedetta: "Allora chi é mamma?"

Gioia Azzurra: "Ahahah nessuno, stavo dicendo a Nico che mi sono innamorata delle sue figlie e mi ha detto che ogni tanto me le presta. Allora gli ho detto che non sarei all'altezza, ma lui mi ha detto che sarei una brava mamma"

Benedetta: "Secondo me ha ragione, penso tu piaccia ai bambini"

Barella: "E non solo a loro" mi sussurra

Benedetta: "Che ha detto?"

Gioia Azzurra: "No, niente. Ha fatto una pessima battuta"

Benedetta: "Comunque Nicolò tra poco le tue figlie giocheranno con quelli miei e di Fede"

Gioia Azzurra: "Quindi sei incinta?"

Benedetta: "Non ancora, ma ci stiamo provando"

Barella: "Fede sul serio? E non ci dici nulla"

Chiesa: "Beh non credo si dica prima che rimanga incinta"

Lo guardo sforzandomi di sorridere.

Gioia Azzurra: "Sarete proprio una bella famiglia. Ora scusatemi ma devo andare che stanno arrivando Donnarumma ed Acerbi"

Chiesa: "Gioia aspetta"

Barella: "Io e te dobbiamo parlare"

Gioia Azzurra: "Ragazzi ho da fare, parliamo più tardi"

Sento in lontananza Benedetta chiedere perché mi ha chiamato Gioia, ma non riesco a sentire la risposta, sono già troppo distante.