Capitolo 180

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Accompagno Leonardo fino in camera, troviamo Rafael seduto sul letto che guarda la replica di una partita, ma non faccio caso a quale fosse.

Toloi: "Ciao ragazzi"

Gioia Azzurra: "Ciao"

Spinazzola: "Ciao"

Gioia Azzurra: "A te serve una mano per farti la doccia?"

Spinazzola: "Veramente io..."

Toloi: "Non dirmi che ti sei allenato facendo di testa tua quando ti avevano detto di stare a risposo"

Gioia Azzurra: "È esattamente quello che ha fatto"

Toloi: "Spina, lasciati dire che non capisci proprio un cazzo"

Spinazzola: "Si lo so, scusatemi, ma io non riesco proprio a stare fermo, voglio tornare il prima possibile"

Toloi: "Se non ascolti tornerai il più tardi possibile"

Gioia Azzurra: "Ora che ti abbiamo rimproverato abbastanza vai a farti la doccia"

Spinazzola: "Fosse facile con questa gamba"

Gioia Azzurra: "Ti diamo una mano noi, intanto io vado ad aprire l'acqua"

Rafael accompagna Leonardo fin dentro al bagno.

Gioia Azzurra: "Ti lavi a pezzi?"

Spinazzola: "Si, ma adesso ce la faccio anche da solo, basta che uno di voi due mi aiuti a togliere la maglietta che se lascio entrambe le stampelle mi uccido"

Gioia Azzurra: "Faccio io"

Lo aiuto a sfilare la maglia.

Spinazzola: "Grazie mille"

Toloi: "Bene, ora ti lasciamo litigare con la doccia"

Spinazzola: "Madonna quanto simpatico sei"

Io e Rafael usciamo da bagno ridendo.

"Rafa, vado a farmi anche io una doccia prima di cena"

"Va bene, ci vediamo dopo"

"A dopo"

Vado in camera mia, non sono più abitata a stare da sola.
Quando ero qui avevo sempre qualcuno in stanza, mentre in ospedale c'è sempre un via vai di gente che non si ha nemmeno un po' di privacy.
Mi faccio la doccia e indosso una delle mie tute, che più che una tuta sembra un pigiama, ma tanto non mi vedrà nessuno oltre ai ragazzi, che di certo non si pongono problemi su come sono vestita.
Esco dalla camera prendo l'ascensore.
Si ferma al piano inferiore ed entrano Matteo e Nicolò.

Barella: "Ma guarda un po' chi si rivede. Per caso ci stavi evitando?"

Gioia Azzurra: "Si"

Barella: "Perché?"

Gioia Azzurra: "Perché prima siete stati degli stronzi"

Pessina: "Eravamo solo preoccupati per te, non vogliamo che tu soffra ancora"

Gioia Azzurra: "Voglio essere io a decidere se soffrire o no"

Pessina: "Hai ragione, ti chiediamo scusa"

Tira una gomitata a Nicolò.

Barella: "Si...scusaci"

Gioia Azzurra: "Scuse accettate ragazzi"

Ci abbracciamo, quanto mi piacciono gli abbracci di gruppo.

Pessina: "Forza aggiornaci, Manuel è stato di poche parole"

Gioia Azzurra: "In realtà non c'è nulla di particolare da dire. Perdeva sangue dal naso perché il suo sangue è troppo liquido, le hanno dato una farmaco che ha bloccato l'emorragia. Deve rimanere 24 ore in ospedale sotto osservazione, se va tutto bene dopo la dimettono"

Barella: "Federico è rimasto lì?"

Gioia Azzurra: "Si e prima che uno di voi due si azzardi a dire una sola parola a riguardo voglio dirvi che sono fiera di lui, ha fatto la scelta giusta"

Barella: "Quindi lasciare andare la ragazza che ama è la scelta giusta?"

Gioia Azzurra: "No, la scelta giusta è stare al fianco di chi ne ha bisogno e in questo momento Benedetta ha bisogno di lui"

In quel momento mi arriva un messaggio proprio da lei.

Chat con Benedetta:

"Ciao Azzurra, Federico mi ha detto che sei stata tu a portarci i vestiti puliti, volevo ringraziarti. Non avrei mai pensato che dopo tutto quello che è successo tra di noi tu fossi così gentile con me. Ora capisco perché Fede si sia innamorato di te, probabilmente se io e lui fossimo solo amici sarei la prima persona a dire che voi siete fatti l'uno per l'altra"

Come si risponde ad un messaggio del genere?

"Qualsiasi cosa sia successa ora non ha importanza, l'unica cosa importante è che tu guarisca e venga dimessa"

Un'Azzurra tra gli azzurriWhere stories live. Discover now