Un'Azzurra tra gli azzurri

Capitolo 99

"Allora non capisco perché tu non glielo abbia detto"

"Sto cercando di chiuderti nella parte più nascosta del mio cuore e tenerti lì, distante da tutto e da tutti, dove puoi essere solo mia. Non voglio parlare con lei di te perché sarebbe troppo strano, probabilmente mi sfuggirebbe qualcosa che non dovrei dire e io non voglio ferire nessuno"

"Ti sbagli, tu non vuoi ferire lei"

"Non voglio ferire nemmeno te"

"Se non volessi ferirmi non ti comporteresti così"

"Così come?"

"Prima mi dici che sei contento che lei sia qui, poi quando io ti dico di scegliermi stai zitto. Ti presenti la mattina dopo dicendo che vuoi lottare per lei, ma appena rimaniamo da soli non riesci a starmi distante. Poi sembra che chiariamo e ci chiudi dentro in spogliatoio, dico una cosa su Benedetta e ti arrabbi. Per concludere con sta sera che entri dentro in bagno urlando, secondo te io cosa dovrei capire da tutta questa situazione?"

"Io non voglio ferirti, sono solo confuso"

"Forse è proprio la tua confusione a ferirmi, continui a cambiare idea ogni giorno. Non posso rimanere per sempre ferma ad aspettarti, se tu vuoi stare con lei stai con lei, io sarò felice se tu sarai felice, ma smettila di tornare da me quando vuoi perché così fai male a me, fai male a te stesso e farai male a lei non appena se ne renderà contro"

"Lei non lo saprà"

"Le ragazze lo sanno sempre quando vengono tradite"

"Io non la tradisco"

"Sai cosa intendo"

"Quindi mi stai dando del traditore?"

"Smettila"

"Cosa?"

"Smettila, sono stanca. Non puoi cercare di litigare con me ogni volta che dico qualcosa che non ti piace, io penso con la mia testa quindi dico ciò che mi pare"

"Esagerando come sempre"

"Ok, allora vai fuori di qui"

"Non vado via"

"Non puoi fare come vuoi tu ogni volta"

Nel mentre Federico entra nella camera e ci vede sul letto.

Bernardeschi: "Che succede?"

Gioia Azzurra: "Niente, Federico se ne stava andando"

Chiesa: "In realtà no, non abbiamo finito"

Gioia Azzurra: "Vattene"

Chiesa: "No"

Bernardeschi: "Dai Fede, ora basta. Ha detto che non vuole parlarti"

Chiesa: "Io invece le devo ancora dire delle cose"

Gioia Azzurra: "Puoi andare a chiamare Nicolò?"

Barnardeschi: "Vado subito"

Esce dalla camera e Federico mi fissa.

"Perché gli hai detto di andare a chiamare Nicolò?"

"Perché magari riesce a farti ragionare"

"Io non devo ragionare, io devo solo parlare con te"

"Ci hai già parlato con me, che altro devi dirmi?"

"Che mi dispiace, mi dispiace tanto"

"Di cosa ti dispiace?"

"Mi dispiace di farti stare male, mi dispiace di essere confuso, mi dispiace di non aver scelto te"

Non gli rispondo e mi rannicchio sul letto.
Mi guarda, in un primo momento cerca di farmi una carezza, ma poi ci ripensa, si alza ed esce dalla camera.
Un paio di minuti dopo entrano Nicolò e Federico.

Bernardeschi: "Ecco Nicolò...aspetta...dov'è Fede?"

Gioia Azzurra: "Se ne è andato poco fa"

Bernardeschi: "Avete risolto?"

Gioia Azzurra: "Non risolveremo mai"

Nicolò si siede sul letto affianco a me e mi abbraccia.

Barella: "Ti prometto che si risolverà tutto"

Gioia Azzurra: "No Nico, non si risolverà proprio niente"

Bernardeschi: "Dagli tempo, è solo confuso"

Gioia Azzurra: "Anche io sono confusa, non per questo passo da un ragazzo ad un altro perché non so chi scegliere"

Barella: "Azzurra, guardami. Ora stai tranquilla e vieni in bagno che ti asciughiamo i capelli"

Mi accompagnano in bagno, mi spazzolano i capelli, poi accendono il phon e ci mettono 15 minuti ad asciugarmi i capelli.
Io intanto penso a cosa fare domani.