Capitolo 49

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Siamo a Wembley, se me lo avessero detto lo scorso mese che sarei stata qui con la nazionale non ci avrei minimamente creduto.
Ore 21, calcio d'inizio. Iniziano 90 lunghi minuti di ansia e speranza. Durante il primo tempo ci sono un paio di occasioni, ma non si realizzano. Qui dagli spalti vedo il mister scalpitare e la panchina irrequieta, si riuniscono in spogliatoio, chissà cosa sta dicendo. Sugli spalti io e Giorgio aspettiamo di vederli rientrare.

"Cosa starà dicendo il mister?"

"Starà dicendo a modo suo di muovere il culo"

"Stanno rientrando"

Inizia il secondo tempo. Iniziano a volare cartellini gialli per i ragazzi e arrivano i primi due cambi. Escono Marco e Nicolò ed entrano Manuel e Matteo, vediamo se la storia cambia. Non smuove nulla, il mister fa uscire Ciro e Domenico per far entrare Andrea e Federico. Lo sapevo che avrebbe giocato, solo che lui non mi dà mai retta. Passa anche il novantesimo minuto, ma non succede niente.

"Sai sta mattina ho detto a Federico che saremo andate ai supplementari"

"Direi che avevi ragione"

"Gli ho anche detto che avrebbe giocato bene durante i supplementari"

"Se indovini ti affido tutti i pronostici"

"Ahahah"

Iniziano i supplementari.

"Ha segnato...Fede ha segnato"

"Sei una veggente"

Giorgio ed io ci mettiamo a saltellare dalla felicità. Federico esulta, è bello anche quando è tutto sudato.
La partita continua, dopo 10 minuti arriva il goal di Matteo.

"Vai Teooooo"

Dopo altri 10 minuti il mister fa uscire Lorenzo per far entrare Bryan, poco dopo subiamo un goal.

"Forza ragazzi, mancano pochi minuti"

Quei pochi minuti passano e l'Italia va ai quarti di finale.

"Giorgio abbiamo vinto"

"Si abbiamo vinto"

I ragazzi corrono per tutto il campo felici della vittoria.

"Sembrano dei bambini"

"No, sono dei bambini pieni di gioia"

Aspetto i ragazzi sul pullman. Per primi salgono Bernardeschi, Raspadori e Bastoni.

Bastoni: "Azzurra hai visto cos'hanno fatto?"

Gioia Azzurra: "Si ho visto"

Raspadori: "Sono stati grandi"

Bernardeschi: "Fantastici"

Poi arrivano Belotti, Immobile, Insigne e Verratti.

Gioia Azzurra: "Mi aspettavo un goal da voi due"

Immobile: "Spazio ai giovani"

Insigne: "Tranquilla che ne vedrai ancora di miei"

Belotti: "E da me non ti aspettavi un goal?"

Gioia Azzurra: "Tu avevi meno tempo per farlo"

Verratti: "È un modo carino per dirti che sei scarso"

Poi salgono tutti gli altri e per ultimi Barella, Chiesa, Locatelli e Pessina. Che quartetto.

Locatelli: "Com'era la visuale dalla tribuna?"

Gioia Azzurra: "Stupenda, ma è meglio vedere le due stelle della serata da vicino"

Pessina: "Io sarei una stella?"

Gioia Azzurra: "Sei stato grande Teo"

Pessina: "Ti ho sentito urlare"

Chiesa: "E io non sono stato grande?"

Gioia Azzurra: "Certo che lo sei stato, tu sei l'altra stella della serata" "Nicolò Barella vieni subito qui"

Barella: "Dimmi"

Gioia Azzurra: "Ti vorrei picchiare, ti ha dato giallo per proteste"

Barella: "Eh lo so"

Gioia Azzurra: "Non farlo più idiota"

Chiesa: "Hey amore"

Locatelli: "Ma ce l'ha con te?"

Gioia Azzurra: "Zitto"

Ci giriamo tutti verso Federico e vediamo che è in videochiamata con Benedetta.

Gioia Azzurra: "Manuel la prossima volta abbassa la voce, ti prego"

Pessina: "Azzurra posso sedermi con te?"

Gioia Azzurra: "Certo"

Barella: "Io mi metto dietro di voi"

Locatelli: "Io con te non mi ci siedo"

Barella: "Prometto che sto buono"

Locatelli: "So già che me ne pentirò"

Pessina: "Se inizia a rompere gli mettiamo vicino Azzurra"

Gioia Azzurra: "Vorresti sacrificare me per salvare Manuel?"

Pessina: "No, sacrifico Nicolò perché tu sei più fastidiosa di lui"

Barella: "Ahahah"

Gioia Azzurra: "Che stronzo"

Chiesa: "Chi è stronzo?"

Locatelli: "Teo"

Chiesa: "E io con chi sto?"

Barella: "Da solo"

Un'Azzurra tra gli azzurriWhere stories live. Discover now