CAPITOLO 165

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<<Qui?>> faccio con voce stridula. Arriva la mia cena,ma mi è passata la fame. E se c'è anche Emma? Non lo sopporterei,non dopo il weekend che abbiamo passato insieme.
<<Si,ci veniamo spesso. Posso chiamarlo e chiedergli anche ora arriva>>,suggerisce Fede.
<<No,non importa. Anzi,tra poco vado.>> Cerco con gli occhi la cameriera per chiederle il conto.
<<Non ti è piaciuto il cocktail?>> mi domanda Fede.
<<No,Bè,non l'ho neppure assaggiato. Grazie di avermelo offerto,ma devo andare.>>
<<Voi due avete litigato di nuovo?>>
Simone fa per dire qualcosa,ma Fede lo zittisce con un'occhiata. Beve un sorso di birra e guarda di nuovo Simone.
<<Cosa volevi dire?>> chiedo a Simone.
<<Niente,solo che ora andavate più d'accordo>>,risponde Fede al posto suo. Il piccolo bar mi sembra diventato ancora più angusto,non vedo l'ora di andarmene.
<<Ah,eccoli qua!>> esclama Simone.
Guardo verso la porta e vedo Irama,Benji,Mose,Nicole e Emma. Lo sapevo! So che sono amici,e non voglio dare l'impressione di essere una squilibrata,ma non sopporto che Irama la frequenti. Vedendomi,lui sembra sorpreso e quasi impaurito. No,pietà,non ricominciamo! La cameriera ci passa accanto mentre loro raggiungono il tavolo.
<<Potrei avere il conto,per favore? La cena la porto via>>,le dico. Mi guarda stupita,poi guarda gli altri che sono appena arrivati,e torna in cucina.
<<Perché te ne vai?>> mi chiede Nicole. I cinque nuovi arrivati si siedono al tavolo accanto al nostro. Mi rifiuto di guardare Irama. Detesto che sembri una persona diversa quand'è con i suoi amici: perché non può essere lo stesso che è stato con me tutto il fine settimana?
<<Devo...devo studiare>>,mento.
Nicole sorride speranzosa. <<Tu studi troppo! Rimani con noi.>> Ormai non confido più che Irama mi prenda tra le braccia e mi dica che gli sono mancata. La cameriera mi porta la cena,le porgo una banconota da venti e mi alzo.
<<Bè,buona serata a tutti>>,saluto. Guardo Irama e po abbasso gli occhi a terra.
<<Aspetta>>,dice lui. Mi giro. Prego che non dica qualcosa di scortese e che non baci Emma.
<<Non mi dai il bacio della buonanotte?>> Sorride. I suoi amici sembrano un po' sorpresi,ma sopratutto confusi.
<<Cosa?>>,balbetto.  Drizzo le spalle e torno a guardarlo.
<<Non vuoi baciarmi prima di andartene?>> Si alza in piedi e viene verso di me. Lo volevo,ma ora mi sento a disagio con tutti che ci osservano.
<<Bè...>> non so cosa dire.
<<Perché dovrebbe?>> Ride Emma.
<<Perché stanno insieme,chiaramente>>,le risponde Nicole.
<<Cosa?>> esclama Emma.
<<Tieni la bocca chiusa,Emma>>,dice Fede. Vorrei ringraziarlo,ma c'è qualcosa nel suo tono di voce che mi spinge a interrogarmi sulle parole che ha scelto. L'imbarazzo si taglia con il coltello. <<Ciao,ragazzi>>,dico,e mi avvio alla porta. Irama mi segue e mi prende per il polso.
<<Perché te ne vai? E cosa ci sei venuta a fare qui,comunque?>>

~MI DROGHERÓ DI TE.~  \\IRARMEN\\Where stories live. Discover now