CAPITOLO 15

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Finalmente,dopo aver strillato il nome di Nicole dieci volte,quando inizia una canzone a volume più basso riesco a farmi capire da Simone. Scoppia a ridere e mi fa cenno di andare nella stanza accanto. È davvero un bravo ragazzo: perché frequenta gente come Irama?
Mi volto e sussulto: Nicole sta ballando con altre sue ragazze su un tavolo del salotto. Un ragazzo ubriaco le raggiunge e afferra Nicole per i fianchi. Mi aspetto che lei se lo scrolli di dosso,invece sorride e spinge il sedere contro di lui.
<<Stanno solo ballando,Carmen>>,osserva Simone,divertito dalla mia faccia sconvolta.
Ma non stanno solo ballando: si stanno strusciando e palpando.
<<Si...lo so>>,rispondo con finta noncuranza. Io non ho mai ballato così,neppure con Filippo,e usciamo insieme da due anni. Filippo! Tiro fuori il telefono e controllo i messaggi.
"Ci sei Carmen?"
"Ehi? Tutto bene?"
"Carmen? Devo chiamare tua madre? Mi sto preoccupando."
Lo chiamo immediatamente,pregando che non abbia già telefonato a mia madre. Perderebbe la testa se pensasse che mi sia successo qualcosa al primo weekend di college.
<<Ehiii...Carmen!>> biascica Nicole,e mi posa la testa sulla spalla.
<<Ti stai divertendo?>> È ubriaca fradicia. <<Penso..ho bisogno...mi gira tutto...>>
<<Sta per vomitare>>,dico a Simone, che annuisce e se la carica in spalla.
<<Seguimi>>,replica,e si avvia al piano di sopra. Apre una porta a metà del corridoio e,ovviamente,trova subito un bagno. Appena la posa a terra accanto al water,Nicole inizia a vomitare. Distolgo lo sguardo ma le scosto i capelli dal viso.
Dopo una quantità di vomito che non credevo possibile,la smette e Simone mi porge un asciugamano.
<<Portiamola nella stanza qui di fronte e facciamola sdraiare. Ha bisogno di dormirci su,per smaltire.>> Annuisco,ma non me la sento di lasciarla sola in quelle condizioni.
<<Puoi restare con lei>>,dice Simone,come se mi avesse letto nel pensiero.
La tiriamo su,e sorreggendola,la accompagniamo in una stanza buia e la depositiamo sul letto. Simone se ne va subito,aggiungendo che tornerà più tardi.
Mi siedo sul letto accanto a Nicole e le sistemo i cuscini.
Sobria,con una ragazza ubriaca accanto mentre fuori prosegue la festa,mi sento una vera sfigata. Accendo una lampada e mi guardo intorno.

~MI DROGHERÓ DI TE.~  \\IRARMEN\\Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα