𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙀𝙞𝙜𝙝𝙩𝙮-𝙛𝙤𝙪𝙧

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                   DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                           ( */ω \*)>

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                   DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                           ( */ω \*)>.<Chapter Eighty-Four>.<(*/ω\*)                                               Fight and ways..

⁓??: Reaching the place of combat                Tokyo: 15:57


Io e Midoriya arrivammo nel punto dove i nostri compagni stavano combattendo.

Deku: "Eccoci, state tutti bene?!" Disse guardando gli altri Hero. Io rimasi in silenzio e guardai Katsuki a terra, ricoperto di sangue e ferite, inerme.

Sgranai leggermente gli occhi e sentii la mia temperatura corporea aumentare velocemente.

Deku:" Aurora cos-AH!" Disse dopo aver provato a mettermi una mano sulla spalla e essersi scottato. Mi guardò sorpreso mentre si teneva la mano. Poi guardò nella mia stessa direzione e a quel punto capì. 

Katsuki non era l'unico, anche altri nostri compagni e Hero erano messi male.

Shigaraki: "Siete arrivati in ritardo alla festa.. Toga deve avervi tenuto occupati.. Perché non dite qualcosa come 'non abbiamo avuto scelta' o 'il piano è andato a rotoli'." Disse mentre usciva da una nube di polvere causata dalla lotta. Era diverso, molto. Troppo.

Del fuoco iniziò ad accedersi da solo in alcune parti del mio corpo mentre stringevo i pugni, Izuku invece si preparò ad attaccare anche lui circondato da piccoli fulmini del One for All.

Shigaraki: "Perché non fuggite dalle vostre responsabilità come tutte le persone qui presenti?!" I miei occhi diventarono rossi mentre dei simboli iniziarono a comparirmi sulla pelle. L'aria iniziò a farsi pesante, calda, rarefatta. Iniziai ad avvicinarmi a lui prima che qualcuno mi prendesse il polso.

Yuko: "Non fare azioni avventate, non stai pensando a quello che fai, ti farai solo uccidere così." Disse seria, mi girai e la guardai negli occhi. "Farai solo il suo gioco così." Disse guardando Shigaraki che intanto aspettava solo che attaccassimo.

Mirio sbuccò poi dal nulla attaccando Shigaraki.

Mirio: "TRANQUILLI RAGAZZI, ANCHE IO SONO ARRABBIATO, MA CE LA FAREMO! DOBBIAMO FARCELA!" Disse mentre attaccava Shigaraki che però schivava i suoi colpi. "In questo momento, Edgeshot sta salvando la vita di Bakugou dall'interno!" Le sue parole mi calmarono leggermente, ma la paura continuava a tormentarmi. "Ce la farà, noi dobbiamo continuare a combattere Nulla è ancora perso quindi.. NON ARRENDETEVI!" Lo vidi fare fatica a muoversi e a parlare, Deku invece sembrava più stanco di prima. Vidi come tutti, sembrava particolarmente affaticati.

Yuko: "Aurora, devi calmarti, se non terrai sotto controllo le tue emozioni, non riesci a controllare il tuo quirk." Disse guardando prima i segni sul mio corpo e poi me. "Tu potresti non sentire niente, ma in questo momento stai rendendo la situazione più difficile di quello che è già." Disse tirandomi leggermente verso di lei. "Di questo passo, il tuo quirk, sarà compromesso. E a quel punto, nessuno ce la farà." Io annui e feci un respiro profondo prima d chiudere gli occhi. Devo spegnere il mio quirk, ora.

Riaprii gli occhi.

Sono ancora qui, nel mezzo.

Guardai di nuovo la situazione nella mia mente. Stava andando tutto male. 

Sgranai gli occhi vedendo come la piccola me guardava spaventata le ombre, la me di adesso invece ormai aveva solo la parte superiore della faccia ancora libera. Le lacrime cadevano dai suoi occhi mentre provava ancora a ribellarsi. Ad un certo punto, alcune ombre iniziarono ad andare contro il sigillo, continuarono a colpirlo, una, due, tre, quattro volte, e il sigillo iniziò a creparsi. Lo colpirono ancora e una parte di questo crollò. Un ombra allora ci riuscì. Passò dalla parte bianca e prese il braccio della bambina. 

X: "AAAH!" Urlò lei mentre cercava di togliersi l'ombra di dosso. Poi si girò a guardarmi. "Scappa.. ti prego.." Disse mentre una lacrima iniziò a cadere sai suoi occhi. 

Mi risvegliai di colpo, ero sdraiata a terra e Yuko mi teneva stretta a sè.

Yuko: "Aurora!" Disse mentre cercavo di riprendere fiato. Vidi che i segni sulla pelle erano scomparsi e la situazione generale sembrava essersi ristabilita.

Yuko: "Cos'è successo? Non riuscivo a vedere nella tua mente." Disse guardandomi preoccupata. Non risposi, mi alzai e guardai il punto dove Deku e Shigaraki stavano lottando.

Yuko: "Aurora.. Il tuo braccio.." Abbassai lo sguardo e vidi il mio braccio nero. "Ma come-"

Aurora: "Il sigillo è crollato." Dissi secca mentre tornai a guardare i due lottare.

Yuko: "Cosa?! Devo mettertene un altro subito o-"

Aurora: "Non serve, è troppo tardi." Abbassai lo sguardo. "Scusami, ma non posso proprio scappare." Dissi a bassa voce ripensando alla piccola me che mi implorava di scappare. "Lotterò, anche a costo di morire." Dissi poi rialzando lo sguardo e guardando Yuko. "Quanto tempo è passato da quando sono svenuta?"

Yuko: "Circa otto minuti." Ovvio. Vidi Yuko guardare con la coda dell'occhio un punto della città. Guardai anche io e vidi nuvole di polvere innalzarsi. Stavano combattendo. Distolsi lo sguardo. È qui che devo stare, devo aiutare Deku, chiunque sia lì, se la caverà anche da solo.  

Aurora: "Devo aiutare Deku-" Yuko mi interruppe.

Yuko: "Stai scherzando spero! In questo momento sei instabile, rischieresti di peggiorare la situazione sia per te che per gli altri." Disse fermandomi.

Aurora: "Non rimarrò ferma a guardarli lottare! Se è vero che ho tutto questo potere, allora perché non sono neanche in grado di aiutare le persone a cui tengo!" Dissi quasi urlandole addosso. Sentii di nuovo un brivido lungo la schiena e dei sussurri nella testa. Se devo fare qualcosa, devo farla adesso. "Se usassi tutti i miei poteri contro Shigaraki, la corruzione si interromperebbe?"

Yuko: "No, ormai è tardi. Usare tutti i tuoi poteri richiede molta forza vitale, e ciò ti condurrebbe inevitabilmente alla morte. Non riusciresti neanche a tirare il colpo, la pressione sarebbe troppa. L'unico altro modo sarebbe riuscire in qualche modo ad interrompere la tua connessione con me, in questo modo il continuo passaggio del quirk sarebbe interrotto e tu torneresti al tuo stato iniziale. E come puoi capire, non è l'opzione migliore che abbiamo." La guardai con la coda dell'occhio. I sussurri si fecero più forti, poi smisero.

Aurora: "Menti." La vidi sgranare leggermente gli occhi e paralizzarsi sul posto. "Puoi essere brava quanto vuoi a mentire, ma è ovvio che tu sappia qualcosa che non mi vuoi dire." Mi girai completamente a guardarla. "Yuko, non importa quale sia il prezzo, ho bisogno che tu mi dica come fermare Shigaraki. So che c'è un altro modo."

Yuko: "C'è solo un modo, ma non puoi farlo." Disse seria.

Aurora: "Quale sarebbe?"

Yuko: "Dovresti farti uccidere direttamente da Shigaraki. Ci deve essere un contatto diretto, non deve esse uno dei suoi quirk a toccarti, ma lui stesso. Nel momento in cui verrà in contatto con te e tu morirai, il tuo quirk si sprigionerà tutto in un colpo, e lui morirebbe insieme a te a causa della forza." MI rigirai e guardai la situazione, tutti stavano ancora lottando per quanto potessero, anche Gentle si era unito. "In qualsiasi caso, finiresti comunque per morire." Sospirai cercando di calmarmi, e sperando così di poter nascondere la piccola lacrima solitaria sfuggita al mio controllo, che ora mi rigava la guancia, e contenente dentro la consapevolezza, che finirà solo in un modo..


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Sono tornata alleluia ;) 

𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Where stories live. Discover now