𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙁𝙞𝙛𝙩𝙚𝙚𝙣

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         DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza           (*/ω \*)>

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      DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza           (*/ω \*)>.<Chapter Fifteen>.<(*/ω\*)         Discussions, hunting, and memories

⁓Class 1A: getting ready to go home   ⁓Tokyo: 14:41


Suonò finalmente anche l'ultima campanella.

Mina: "Quindi ti va uno di questi giorni uscire o allenarci insieme?" Disse mentre aspettava che mettessi apposto le mie cose.

Aurora: "Mh devo vedere bene alcune cose. Ti scriverò poi."

Ochako: "M-Ma cosa?!" Ci girammo entrambe verso la porta e vedemmo una folla di gente all'esterno. Mi avvicinai per poter vedere meglio.

Mineta: "Perché c'è tutta questa gente?!" Vidi alcuni studenti guardarmi senza parole. Beh, che ho fatto ora? Vidi Katsuki avvicinarsi alla porta. Oh oh.

Katsuki: "Osservano il nemico non è ovvio comparse?!" Disse guardando male tutte le persone là fuori. "Siamo quelli che sono sopravvissuti ad un attacco dei Villain, vogliono capire con ci avranno a che fare. Ma tanto non ha senso, quindi toglietevi di mezzo inutili comparse!" Disse sbraitando contro la folla.

X: "Sono venuto a vedere come fosse la 1A." Un ragazzo dai capelli e occhi viola si mostrò tra la folla. "Ma da quello che vedo, siete solo degli arroganti." Tutta la classe scosse la testa negando le parole del ragazzo. Katsuki guardò male il ragazzo. 

X: "Ci è stata data una possibilità. Se riusciremo a far notare durante il corso del festival, allora c'è la possibilità che qualcuno di noi possa essere spostato alla sezione Hero, e così viceversa con voi." Disse ghignando. Vidi alcuni dei miei compagni rabbrividire a quella frase. I miei occhi si incontrarono con quelli di quel ragazzo, alzai un sopracciglio come per fargli capire che non mi metteva paura. "Tu sei quella di cui parlano di più i professori.. Sarai di sicuro peggio di questo qua." Disse facendo riferimento a Katsuki. Ora mi sono stancata. 

Feci qualche passo avanti mettendomi in prima fila, davanti ai miei compagni e agli studenti delle altre sezioni.

Aurora: "Se pensi di potermi minacciare, ti sbagli di grosso. Parli tanto di noi quando quello arrogante mi sembri proprio tu, a venire qui a dirci questo e altro. C'è un motivo se ognuno è dov'è adesso. Alcuni lo troveranno ingiusto o altro, ma il mondo gira, così." Dissi guardando male il ragazzo e le atre sezioni. "Quindi vedete di togliervi dalla mia strada, sassolini." Dissi assottigliando lo sguardo. "Non siete neanche degni del mio fiato." Dissi per poi farmi spazio tra tutti per potermene andare, Katsuki mi seguì.

Iida: "Ehi aspettate voi due, per colpa vostra abbiamo tutta la scuola contro!"

Katsuki: "Non importa, quando sei in alto, non importa." Disse andandosene. Io diedi un'ultima occhiata alla folla e poi me ne andai anche io.

*Luogo imprecisato*

?? pov;

Merda.. Hanno già iniziato.. Kenzo è morto.

Guardai attentamente il suo cadavere a terra. 

Satoshi: "Lo avranno avvertito anche gli altri, forse anche l'ultima nonostante non abbia collegamenti con lui.." Devo avvisare gli altri il prima possibile "La caccia è iniziata." Mi alzai e guardai un ultima volta il cadavere di Kenzo, il primo di noi 6.. Sentii i suoi poteri scorrermi nel sangue. Poi il suo cadavere scomparse davanti ai miei occhi.

Corsi via da lì il più velocemente possibile, prima che mi potessero rintracciare. Composi un numero sul telefono.

Takeo: "Oi Satoshi-"

Satoshi: "Non c'è tempo, avvisa gli altri, tra due settimane, vi manderò io il luogo."

Takeo: "Aspetta calmati un second- No, non vorrai dire che-"

Satoshi: "Kenzo è morto, se riescono a rintracciarmi prima delle due settimane, avrai tu il compito di dare ordini agli altri." 

Takeo: "Capito. Buona fortuna Satoshi." Riattaccai mentre iniziai a saltare tra i vari tetti dei palazzi.

*Tokyo*

Aurora pov;

Mi bloccai un secondo. Per un attimo ho sentito odore di sangue..

Katsuki:" Tutto bene?"

Aurora: "Mh, ah sì.. Per un secondo ho sentito uno strano brivido." Dissi guardandomi attorno. Poi alzai le spalle e continuai a camminare con Katsuki al mio fianco. Bah, sarà solo una mia impressione.

*Due settimane dopo*

Scesi dalla macchina. Mi girai per vedere i miei genitori.

Mamma: "Buona fortuna tesoro, faremo il tifo per te dagli spalti." Disse sorridendomi dolce.

Hiro: "FORZA SORELLONA!" Disse sbucando dai sedili posteriori. Gli sorrisi. Poi se ne andarono e io mi diressi verso la stanza della mia classe. Vidi qualche livido che avevo su braccia e gambe a causa dell'allenamento, ma ormai non mi facevano più male, doveva solo guarire il segno.

*Flashback*

Aurora: "Basta non ce la faccio più!" Disse la bambina crollando a terra. "Mi stai facendo correre da tutto il giorno, a cosa mi serve questo?!" Disse l'albina protestando.

Yuko: "Serve a prepararti per il futuro."

Aurora: "Si ma non avrò nessun futuro se non sarò in grado di muovermi." Disse alludendo al dolore che provavano le sue gambe e il bruciore che sentiva nei polmoni, per non parlare della braccia, ogni volta che di fermava Yuko la obbligava a fare 20 flessioni per poi riprendere a correre.

Yuko: "Aurora." La bambina alzò lo sguardo verso la donna con ancora il fiatone. "Continua senza fermarti, vedrai che, il dolore che senti oggi, sarà la forza del tuo domani." Disse guardandola negli occhi. La bambina sospirò e si rialzò in piedi.

Aurora: "Se dici che così, potrò essere la numero uno, allora continuerò a correre!" Disse determinata per poi ricominciare a correre come se tutte le stanchezze e dolori di prima fossero scomparsi magicamente. La donna guardò fiera la bambina.

Yuko: "Sapevo eri quella giusta, Aurora Yakuza."

*Fine flashback*

Sospirai prima di aprire la porta e ritrovare tutta la classe all'interno della stanza. Salutai tutti per poi sedermi e riposare un attimo. Anche stamattina mi sono svegliata preso per allenarmi, quindi avevo bisogno di calmarmi un secondo. Poi però ecco che dal nulla, Todoroki decide di chiarare guerra e Izuku. Sembra che si senta minacciato da lui.

Todoroki: "Lo stesso vale per te Yakuza." Alzai lo sguardo per guardarlo dritto negli occhi.

Aurora: "Eh?"

Todoroki: "Non capisco come il tuo quirk possa avere così tanti tipi di utilizzi, ma sappi che riuscirò a batterti comunque." Ridacchiai leggermente alla sua frase sorprendendolo.

Aurora: "Mi stai sottovalutando Todoroki. Non sono qua per giocare, voglio vincere, a qualunque costo." Guardai attentamente tutta la classe. "Sappiate che, non importa quanto vi impegnate, arriverò prima, e non mi risparmierò perché siete miei compagni. Anzi, quello sarà solo un motivo in più per distruggervi." Dissi per poi alzarmi dalla sedia in cui ero seduta e uscire dalla stanza, Mic ha chiamato la nostra classe, è ora di entrare in scena..

𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Where stories live. Discover now