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DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza ( */ω ＼*)>.<Chapter Sixty-Eight>.<(*/ω＼*) Searching..
⁓1A Dorms: Eating dinner ⁓Tokyo: 19:57
*Più tardi*
Aurora pov;
Guardai mentre tutti avevano iniziato a mangiare. Katsuki e Izuku erano arrivati in ritardo, e vidi che mi continuavano a lanciare strane occhiatacce.
Lo sapevo.
Uscii dal dormitorio e guardai l'uomo seduto sulla panchina.
Aurora: "Pensi che sia stupida All Might?" L'Hero si girò e mi guardò sorpreso. "Prima Izuku, ora Katsuki, chi sarà il prossimo? Shoto? Mina? Kirishima?" Dissi avvicinandomi a lui continuando a guardarlo male.
All Might: "Giovane Yakuza, stiamo cercando di aiutarti, ma se tu non ce lo permetti, dovremmo fare da soli." Assottigliai lo sguardo mentre lo guardavo. Sentii una porta aprirsi e chiudersi.
Aizawa.
Non risposi ad All Might. Mi girai e tornai dentro ma non dopo aver guardato per un secondo Aizawa.
*Il giorno dopo*
Tutti iniziarono a guardare il loro telefono, a tutti era arrivato un messaggio per partecipare ad una missione. Guardai il messaggio indecisa sul cosa fare.
Mi guardai intorno per vedere tutti i miei compagni, tranne due.
All Might pov;
Io e i giovani Midoriya e Bakugou ci fermammo davanti la casa della ragazza.
Suonammo e poco dopo ci aprirono i suoi genitori.
Daisuke: "All Might? Che ci fa qui?" Disse guardandomi sorpreso, poi guardò i ragazzi dietro di me. "Per caso è successo qualcosa ad Aurora?" Chiese subito.
All Might: "Vi spiegheremo tutto, ma avremmo bisogno di vedere una cosa prima." Lui mi guardò ancora perplesso prima di farci entrare. Guardammo il comodino vicino l'ingresso. C'era effettivamente una cornice per foto, ma l'immagine non c'era.
Layla: "Cosa cercate esattamente?" Disse guardando il punto in cui stavamo guardando.
Bakugou: "Lì, non doveva esserci una foto?"
Layla: "Mh? O sì, Aurora se l'è portata ai dormitori. Non ci ha detto perché ma ha detto che non voleva lasciarla qui." Disse guardando anche lei la cornice.
Daisuke: "Era questo che cercavate?" Chiese chiudendo la porta.
Alla fine ci sedemmo tutti in salotto e spiegammo anche loro i nostri sospetti.
