𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙀𝙞𝙜𝙝𝙩𝙮-𝙨𝙚𝙫𝙚𝙣

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                   DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                         ( */ω \*)>

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                   DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                         ( */ω \*)>.<Chapter Eighty-Seven>.<(*/ω\*)                             Goodbye and Welcome Back!..

⁓??: Yeui: Looking her classmates                 Tokyo: 18:47


*Più tardi*

Io e Yuko entrammo nella Yuei, vedemmo tutti intenti a festeggiare per la vittoria.

Yuko: "Sicura di volerlo fare?" Disse mettendomi una mano sulla spalla.

Aurora: "Devo." Dissi abbassando leggermente lo sguardo, poi lo alzai e tornai a guardare i miei compagni.

Ochako: "Aurora sei tornata!" Disse per poi correre verso di me. Tutti sentendo le sue parole si girarono verso di noi. SI avvicinarono e presto mi ritrovai tutti i miei compagni davanti.

Kirishima: "Stavamo iniziando a preoccuparci non tornavi più!"

Mina: "Già! Ma adesso che sei qui, possiamo organizzare finalmente tutto per la fes-"

Aurora: "Parto." Dissi interrompendo Mina. Tuti si zittirono e mi guardarono. Via il dente via il dolore no? Sospirai e chiusi gli occhi per un secondo.

Izuku: "Cosa? Perché parti? E dove?!" Disse andando nel panico.

Aurora: "Con l'ultima battaglia con Shigaraki, ho capito di avere un problema nel controllo dei miei quirk. Stare qui con voi sarebbe solo pericoloso, per voi tanto quanto per me. Yuko si è offerta di seguirmi nel percorso per poter riprendere controllo su me stessa. Non so quanto starò via, forse qualche mese, o anno, ma non voglio illudervi dicendo che tornerò presto, perché so che non sarà così." Li guardi mentre vidi molti di loro sul punto di piangere. "Vi prego di capire questa mia scelta e di non insistere oltre, ho fatto la mia scelta." Dissi sapendo che subito qualcuno avrebbe provato a dirmi qualcosa.

Shoto: "E quando partirai?" Disse avvicinandosi di qualche passo a me.

Aurora: "Stasera stessa."

Shoto: "Cosa?! Perché così presto?"

Aurora: "Ragazzi, ogni secondo che passo qui è tempo sprecato, non posso aspettarmi di essere qualcuno se non so neanche controllare il mio quirk." Dissi guardandomi le mani.

Katsuki:" Adesso basta cazzate. Perché partire, perché non puoi semplicemente rimanere qui e allenarti?!" Disse avvicinandosi.

Aurora: "Sapete anche voi la risposta. Il mio è quirk distruttivo, e considerando che non so neanche controllare i danni che causa il mio quirk, stare qui, metterebbe a rischio l'intera città. Nel posto in cui andremo, potrò usare il mio quirk senza limiti, e solo in quel modo lo controllerò davvero." Katsuki strinse i pugni e abbassò lo sguardo. Nessuno disse più niente capendo che ormai ero ferma nella mia decisione.

𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Where stories live. Discover now