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DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza (*/ω ＼*)>.<Chapter Twenty-one>.<(*/ω＼*) Last Fight
⁓In the halls of the UA festival: talking at each other ⁓Tokyo: 15:04
Andai verso Todoroki per vedere se stava bene, poi gli offrì una mano per rialzarsi che lui accettò.
Aurora: "Scusa se ti ho aggredito in quel modo." Dissi riferendomi a come gli avessi urlato tutte quelle cose prima
Todoroki: "Fa niente, anzi, mi hai aiutato." Io lo guardai e annuì.
Aurora: "Beh modestamente sono un ottima motivatrice." Dissi fiera, lui mi guardò un attimo sorrise divertito.
Bakugou: " EHI VOI DUE, STATE A DISTANZA!" Disse venendo verso di noi a falcate con sguardo di fuoco.
Aurora: "Todoroki, in parte posso capire quello che provi, ma quel quirk fa parte di te, non di tuo padre. Se questo potere può farti diventare più forte, allora devi usarlo, lascia che tuo padre pensi quello che vuole, tanto poi sarai te quello in alto." Dissi mettendogli una mano sulla spalla. Lui mi guardò sorpreso, poi abbassò lo sguardo.
Todoroki: "Si, hai ragione." Disse sorridendo leggermente.
Aurora: "Felice di averti aiutato." Dissi sorridendogli. Poi ecco che arrivò Bakugou che si mise in mezzo a noi due. Io e i ragazzi ce ne andammo dal campo in modo che nel frattempo potessero metterlo a posto per la prossima sfida. Adesso toccava a Katsuki contro Kirishima.
Aurora: "Non sei nervoso? SI insomma, Kirishima sembra essere l'unico con cui hai legato abbastanza da poter dire che siete amici."
Katsuki: "Tsk, io vincerò e basta." Disse secco. o guardai e alzai gli occhi al cielo. Dopo questa sfida, ci sarebbe tata la finale. E per quanto ne so, sarò sicuramente contro Katsuki.. Non mi devo lasciar influenzare, la sconfitta non è una possibilità.
Katsuki vinse.
Mi alzai dal mio posto per andarmi a preparare per la finale.
Dopo poco sentii la voce di Mic chiamarmi in campo. Uscì dalla porta. Salii sul campo e Katsuki fece lo stesso. Lo guardai attentamente, sembrava nervoso, che non piacesse molto anche a lui l'idea di combattere contro di me?
Mic: "ED ECCOCI GENTE ALLA FINALE TANTO ATTESA DEL FESTIVAL!" Un boato si alzò tra la folla. "SUL CAMPO ABBIAMO, DIRETTAMENTE DALLA 1A DEL DIPARTIMENTO EROI, UNO STUDENTE CHE HA MOSTRATO SUBITO IL SUO SPIRITO ESPLOSIVO E LA SUA VOGLIA DI VINCERE, CON LE SUE ESPLOSIONI HA VINTO TUTTE LE PRECEDENTI SFIDE, ECCO A VOI BAKUGOU KATSUKI!" La gente esultò, e vidi Katsuki ancora immobile.
Mic: "ED ECCO INVECE, SEMPRE DALLA 1A DEL DIPARTIMENTO EROI, UNA STUDENTE CHE HA STRACCIATO TUTTI QUANTI I SUOI SFIDANTI RIMANENDONE ILLESA, CHE FIN DA SUBITO HA MANTENUTO LA SUA PRIMA POSIZIONE DURANTE IL CORSO DEL FESTIVAL, ECCO A VOI AURORA YAKUZA!" Di nuovo il pubblico esultò presi un respiro profondo ma rimasi sempre al mio posto impassibile.
Midnight: "CHE LA SFIDA ABBIA INIZIO!" Katsuki corse verso di me per attaccarmi, ma io lo schivai e saltai indietro. Mi accorsi di una cosa quasi subito. Penso che quella fosse una delle esplosioni più deboli che abbia mai fatto, sia lui che io. Sentimmo la folla che ci urlava di combattere. Così Katsuki mi attaccò di nuovo mentre io mi limitavo a difendermi.
Aurora..
Mi fermai sentendo qualcuno di re il mio nome, mi guardai attorno, tutto sembrava normale, e allora.. Schivai un colpo di Katsuki.
Non è questo che ti ho insegnato.
Sentii un dolore lancinante alla testa, tanto che mi dovetti fermare di colpo. Una ciocca di capelli mi finì davanti alla faccia, la guardai. Cazzo, è rossa. Di logica, vuol dire che i miei occhi saranno cambiati. Merda. Sentii di aver perso il controllo. Alzai di nuovo lo sguardo e guardai Katsuki che mi guardava sorpreso.
Iniziamo.
Rimasi ferma a guardare Katsuki negli occhi. Poi accadde tutto velocemente. Scattai verso di lui e gli tirai un pugno nello stomaco facendolo indietreggiare di qualche metro. LO vidi tenersi lo stomaco e poi tossire. Sangue. Lo guardai fredda.
Katsuki: "Che cazzo." Disse guardandomi. Lui sapeva che sapevo trasformarmi, ma solo in situazioni gravi, non in momenti come quello. Ma sapeva anche un latra cosa, che se c'è qualcuno di più competitivo di me, quella era la fenice.
*Flashback*
Aurora: "Cos'è questo?" Disse la bambina osservando il piccolo uccellino di fuoco che si era posato sul suo dito.
Yuko: "il tuo animale custode." Lei la guardò perplessa
Aurora: "Eeeh? Come può un uccellino così piccolo essere tanto forte?" Disse guardando perplessa la maestra.
Yuko: "Vedi, questo uccellino, è proprio come te. Crescerà con te. Più tu diventerai forte, più diventerà forte anche il tuo animale custode. Com'è che si dice: nella botte piccola c'è vino buono." Disse scompigliando i capelli alla bambina. "Il problema, è che dovrai fare attenzione a come lo crescerai, tutto dipenderà dai tuoi sentimenti. Se crescerai con la felicità, sarà un animale pacifico, se crescerai con la rabbia, un animale violento, se crescerai con altri sentimenti negativi, lei prederà il controllo su di te."
Aurora: "Ma rimarrà sempre così piccolo?"
Yuko: "Oh no, al contrario. Adesso è un comunissimo uccellino. Poi diventerà un uccello più raro, poi un falco, un aquila, e poi, una bellissima fenice." Disse sorridendo alla bambina. Lei guardò il piccolo animale con occhi sorpresi e pieni di ammirazione.
Aurora: "Woow! Che bello!" Disse con gli occhi illuminati. "Lo crescerò alla grande!" Disse lei determinata, Yuko annuì e la guardò fiera.
*Fine flashback*
Attaccai di nuovo Katsuki, il che lo costrinse a dover riattaccare altrettanto forte. Provai a combattere con me stessa per potermi liberare dal suo controllo.
Katsuki: "SCEMA VEDI DI RIPRENDERTI!" Lo sentii urlarmi contro. "IO VOGLIO LOTTARE CONTRO DI TE, NON CONTRO UN UCCELLO DEL CAZZO!" Disse mandandomi un esplosione contro.
Aurora, hai bisogno di me..
Vattene.
??
Fenice, vattene.
Come vuole, Ultima..
Ultima?
Katsuki: "ROLLING THUNDER!" In quel preciso istante tornai in me.
Katsuki pov;
Guardai la cortina di fumo che si era creata, poi sentii una folata di vento e mi coprii la faccia con un braccio per non aere tutta la polvere negli occhi. Non appena ne ebbi la possibilità, guardai meglio cosa stava succedendo. Vidi Aurora completamente illesa. Era tornata in se.
Tornai in posizione di combattimento. Provai ad attaccarla più volte, ma era incredibilmente veloce. Vidi che aveva un po' di fiatone, ma era messa decisamente meglio rispetto a me, ero pieno di graffi, respiro affannoso e braccia doloranti. Decisi di tentare un ultimo colpo. Usai un'esplosione più forte della altre per cercare di buttarla fuori dal ring, ma lei riuscì ad assorbire la potenza di fuoco e attaccarmi alle spalle. Io caddi a terra con lei me mi teneva un braccio e una mano sulla faccia.
Midnight: "AURORA VINCE!" Urlò l'Hero. Mi accorsi solo adesso che mi aveva atterrato del tutto e non avevo possibilità di muovermi, mi aveva bloccato le gambe il busto e l'altro braccio con della roccia nera. A quel punto mi lasciò andare.
