𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢

𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙏𝙬𝙚𝙣𝙩𝙮-𝙨𝙚𝙫𝙚𝙣

       DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza        ( */ω ＼*)>.<Chapter Twenty-Seven>.<(*/ω＼*)              Stain vs Aurora

⁓Hosu: Running                                        ⁓Hosu: 23:38

Iniziai a correre tra le strade di Hosu. L'allenamento con Kazu mi ha resa molto più veloce e resistente, mi ci vorrà poco. Continuai a correre fin quando non vidi il vicolo. Vidi Iida a terra insieme ad un altro Hero, Izuku più distante da loro ma sempre a terra, e Todoroki davanti a me che combatteva contro Stain. Vidi che Stain si avvicinava a lui con la sua katana, e qualcosa in quel momento è scattato in me.

Un immagine.. Un bambino dai capelli bianchi e rossi piangeva tra le braccia di una bambina dai capelli bianchi.

Aurora: "TODOROKI STAI GIÚ!" Gli urlai, lui si abbassò sentendo questo e io lanciai contro Stain una sfera di fuoco che lo fece andare sbattere contro il muro del vicolo.

Izuku: "Aurora!" Disse vedendomi. Todoroki si girò e mi guardò sorpreso.

Aurora: "State bene?!" Dissi avvicinandomi a loro.

Izuku: "Non proprio, io Iida e quell'Hero non possiamo muoverci!" Io annuì, mi girai di colpo e disarmai il Villain che stava per colpirmi con la sua spada. LA spada volò lontana e lui atterrò a terra a pochi passi da me.

Stain: "Sei brava ragazzina." Disse ghignando. Lo guardai e creai del fuoco sul mio braccio.

Aurora: "Tu invece per niente." Dissi provando a colpirlo ma lui schivò il colpo saltando in aria. Non appena lo fece, saltai anche io e diedi fuoco alla gamba per poi colpirlo di nuovo.

Iida: "No! Lascialo a me, io, io devo vendicare mio fratello!" Disse mentre era ancora paralizzato.

Aurora:" Stai zitto Iida!" Lui mi guardò sorpreso. "Non farò rischiare la vita a Izuku e Todoroki solo perché ti devi vendicare! Sei uno stupido se pensi che la vita funzioni così!" Dissi mentre mi mettevo in guardia e aspettavo la prossima mossa di Stain. "Non sei neanche in grado di muoverti e pretendi che aspetti che la paralisi finisca per far si che tu abbia vendetta?!" Vidi Stain rialzarsi leggermente traballante, alzò la testa e vidi del sangue. "Todoroki,  pensi di riuscire a spostare Izuku?"

Todoroki: "Credo di si, perché?"

Aurora: "Terrò a bada Stain mentre tu prendi Izuku e mettilo vicino a Iida e quel Hero. Siamo gli unici che ancora possono muoversi." Lui mi guardò attentamente.

Todoroki: "Aurora.." Lo guardai con la coda dell'occhio, e lui annuì. "Non deve bere il tuo sangue o ti paralizzerà." Mi disse allora, annuì al suo avviso e aspettai l'attacco di Stain. Lui prese di nuovo la sua spada e mi corse incontro.

Aurora: "Ora!" Dissi dando il via a Todoroki che corse e portò via Izuku mentre io creai uno scudo di fuoco, quindi Stain fu costretto ad indietreggiare per non toccare il fuoco, guardò la sua spada vedendo così che la punta si era sciolta. Lo vidi che allora provò a puntare i ragazzi ma mi misi in mezzo, mi fece un taglietto sul braccio.

Stain: "Cosa?!" Disse vedendo che non usciva sangue ma gas esplosivo. Ghignai, menomale che posso cambiare il mio quirk quando voglio. La ferita guarì in fretta visto che era solo un taglietto e il gas si dissolse nel nulla. "Dov'è il tuo sangue?!" Disse guardando prima la spada poi me.

Aurora: "Chi lo sa." Dissi alzando le spalle e prendendolo in giro.

Stain: "Sento il suo odore. Hai un odore strano. Perché il tuo sangue è così?" Disse guardandomi.

Aurora: "Posso modificarlo quando voglio, quindi è inutile quante volte ci provi, non ce la farai." Poi mi concentrai. Sentii dl calore su tutto il corpo, feci un respiro profondo e sentii quel calore iniziare a scorrermi nelle vene. Aprì gli occhi e pensai a quello che volevo accadesse. E di colpo, un muro di fuoco si alzò tra noi e Stain. Rimasi senza parole. "Ce l'ho fatta!" Esultai per poi ricompormi subito. Izuku riprese a camminare e li mandai a chiedere soccorsi per l'altro Hero. Io invece feci per attraversare il muro di fuoco quando qualcuno mi prese il polso.

Todoroki: "Cosa vuoi fare?" Disse serio guardandomi.

Aurora: "Finisco ciò che ho iniziato." Dissi guardandolo. Lui mi guardò leggermente preoccupato. "Ehi, ce la posso fare, in più, non può paralizzarmi." Dissi rassicurandolo. Lui sospirò e mi lasciò andare. Così velocemente entrai nella zona del Villain, combattemmo per pochi secondi, sembra che a causa del calore che si era formato, non fosse riuscito a resistere più di tanto. 

Arrivarono gli Heroes in soccorso. 

Kazu: "AURORA!" Oh no. Mi girai lentamente e vidi l'uomo che mi stava allenando venire verso di me incazzato. "Come sei potuta uscire così senza dirmi niente?! Sai che se ti succede qualcosa sei responsabilità mia?!" Disse rimproverandomi. Poi si avvicinò a me. "Non sono arrabbiato, hai fatto il culo a quello, non potrei essere più fiero. Ma ci sono gli Heroes, devo fingermi responsabile." Mi sussurrò a bassa voce. , si schiarì la gola per tornare al tono di voce normale. "Sono davvero deluso da te Aurora. Torniamo subito a casa!" Disse per poi trascinarmi via.

*Poco dopo*

Kazu: "Davvero?!" Disse non appena gli dissi di essere riuscita a creare un muro di fuoco usando solo la mente.

Aurora: "Sì! Non ci credevo neanche io!" Dissi eccitata. Poi sentii il telefono squillare. Guardai chi era prima di vedere il nome di Katsuki, risposi.

Aurora: "Sì?"

Katsuki: "PERCHÈ CAZZO NON MI HAI RISPOSTO SUBITO!?" Urlò costringendomi ad allontanare l'orecchio dal telefono, guardai le notifiche e in effetti c'erano ben 13 chiamate perse da lui.

Aurora: "Ero impegnata." Dissi semplicemente.

Katsuki: "Mi hai fatto prendere un colpo! Non appena ho sentito cosa stava succedendo a Hosu ho provato a chiamarti ma non rispondevi, stavo per venire io lì!" Sorrisi leggermente sentendo che si era preoccupato per me, anche se so che se glielo chiedessi mi risponderebbe che non è vero.

Adesso che ci penso, lui pensa che io sia a Hosu, e non di certo in una spiaggia dimenticata dal mondo a tre ore dalla città.

Aurora: "Scusa se non ho risposto, ma come ti ho detto stavo facendo una cosa." Ribadii di nuovo omettendo che 'quella cosa', era combattere contro Stain. Scommetto mi urlerebbe qualcos'altro se glielo dicessi. "Comunque, adesso devo andare, ci sentiamo okay?"

Katsuki: "Tsk, okay. Notte scema." Disse per poi riattaccare.

Kazu: "Fidanzato?" Lo guardai subito male.

Aurora: "No! È solo un mio amico."

Kazu: "Ah ah." Disse non credendoci, alzai gli occhi al cielo. Katsuki, il mio ragazzo? No, non potrebbe mai accadere.. O forse..