𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙁𝙞𝙛𝙩𝙮-𝙛𝙞𝙫𝙚

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                  DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                               ( */ω \*)>

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                  DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                               ( */ω \*)>.<Chapter Fifty-Five>.<(*/ω\*)                                                     Arguing

⁓Ua Dorm: Arguing with Katsuki                     Tokyo: 23:23


Katsuki: "Che cazzo ne sai tu?! Tu sei la prima della classe, hai un quirk fortissimo e nessuno fino ad adesso ti ha mai battuto! È ovvio che tu non senta niente di tutto questo!" Disse alzando la voce.

Aurora: "Secondo te sono sempre stata così?!" Dissi anche io alzando la voce. "Tu non sai cosa ho dovuto passare! Solo perché con voi sorrido non vuol dire che dentro io prova tutt'altro che felicità! Se tu avessi vissuto solo un quarto di quello che ho vissuto io, fidati, a quest'ora non saresti qui! E ti dico questo perché io so cosa voglia dire, so cosa vuol dire sentirsi impotente, cosa cosa vuol dire vedere qualcuno morire davanti ai tuoi occhi, SO COSA VUOL DIRE SENTIRSI MORTI DENTRO!" Dissi sfogandomi.

Aurora: "Ho ricevuto il mio quirk in ritardo, mio padre mi odiava perché pensava fossi una quirkless, dovevo consolare mio fratello ogni fottuta sera perché nostro padre lo tormentava, ho perso la memoria e sono quasi morta in un incendio, ho vissuto per anni con la convinzione che i miei veri genitori mi avessero abbandonato, ho perso l'unica persona che mi è davvero stata affianco per parte della mia infanzia, che mi ha resa così! Sembra che tutte le persone intorno a me alla fine facciano una brutta fine! Sai cosa vuol dire sentirsi colpevole del ritiro di All Might perché non sono stata abbastanza forte da difendermi da quei cazzo di Villain!?" Dissi con gli occhi ormai pieni di lacrime. Sentii un liquido scorrermi sulla guancia. La prima di tante lacrime.

Aurora: "Se tu sei arrivato a lottare con Midoriya solo perché ti ha superato con il suo quirk, allora io dovrei dar fuoco alla città, o forse sto esagerando, Bakugou?" Dissi guardandolo senza espressione. Lo vidi sgranare gli occhi. "Ma ovviamente il tuo ego è troppo grande per capirlo. Notte Bakugou." Dissi girandomi e iniziando a salire le scale.

Katsuki: "Aurora aspetta!" Troppo tardi.

Entrai nella mia stanza e chiusi la porta alle mie spalle. Scivolai lentamente a terra senza staccare la schiena e ringraziai dio che nessuno si fosse svegliato a causa delle urla.

Poi lentamente iniziai a lasciare libere le lacrime che tanto bruciavano ormai nei miei occhi. Avvicinai le ginocchia e nascosi la testa tra le braccia iniziando un pianto liberatorio.

Vorrei che tu fossi qui.. Yuko-sama..

Sentii qualcosa toccarmi la testa, alzai lo sguardo e vidi la figura della mia insegnante davanti a me, ma si smaterializzò poco dopo.

Aurora: "Quindi era questo il tuo potere, Yuko sama. Qualunque cosa tu voglia, si realizza.. Quindi è questo, il potere nel No One Else.." Dissi finalmente capendo il meccanismo. Ora era chiaro il motivo del perché gli Hero avessero così tanta paura di me..

*Il giorno dopo*

Finì la mia tazza di caffè e sospirai, è ora. Andai in camera mia a prendere bende e disinfettante. Scesi di nuovo e andai prima nella stanza di Midoriya. Bussai e lui mi aprì quasi subito.

Deku: "Oh Aurora sei tu!" Disse sorpreso, io non risposi e feci solo vedere quello che avevo con me. Mi fece entrare, mi guardai un attimo attorno osservando le figurine e poster di All Might. Poi mi concentrai su di lui. Lo feci sedere e gli cambiai le fasce. "Pensavo non saresti venuta.. dopo quello che è successo ieri.." Non risposi. "Ecco.. io.. h-ho sentito cosa vi siete detti tu e Kacchan.. lo so che non erano affari miei.. pe-"

Aurora: "Che tu abbia sentito o meno non è un problema, di certo non è un segreto nazionale." Dissi seria. Lui mi guardò sorpreso e annuì.

Deku: "Mi dispiace per quello che è successo.. Mi sono lasciato trasportare e alla fine ho continuato a lottare contro Kacchan."

Aurora: "Non è colpa tua, è lui che ha iniziato." Dissi per poi buttare le fasce vecchie gli gli avevo tolto. 

Deku: "Quindi.. passerai anche da lui o.." 

Aurora: "Tsk, è talmente stupido che probabilmente non si cambierebbe neanche le bende. Devo passare anche da lui a meno che non voglia che si ritrovi a dover stare più di qualche giorno qui." Dissi pulendogli ancora una volta le ferite e mettendogli le fasce.

Deku: "Grazie.." Disse a bassa voce, io annuì semplicemente e me ne andai. Mi diressi verso la camera di Katsuki. Bussai e per qualche secondo non si sentii niente, bussai di nuovo e finalmente sentii dei rumori dall'interno della stanza. Lui aprì e vidi le sue condizioni, sembrava essersi appena svegliato da un incubo, anche se sembrava più che non avesse dormito, un incubo ad occhi aperti. Entrai nella stanza e accesi la luce visto che a differenza di Deku non si era svegliato ancora.

Sentii il suo sguardo bruciarmi addosso ma lo ignorai. Gli indicai il letto e lui si sedette. Iniziai a medicarlo come avevo fatto con Midoriya. Evitai il più possibile il contatto visivo, anche quando gli disinfettai i graffi sulla faccia, al contrario, lui continuò a fissarmi aspettando il momento che i miei occhi incrociassero i suoi, peccato per lui, non arrivò mai.

Finì e iniziai ad andare verso la porta, ma fui bloccata da lui che mi prese per il polso.

Katsuki: "Possiamo parlare?"

Aurora "Non ti è bastato ieri? Vuoi che ti aggiunga altre cose che mi sono successe?" Dissi senza guardarlo.

Katsuki: "Aurora mi dispiace, io-"

Aurora: "Dovevi accorgertene ieri."

Katsuki: "Ma-"

Aurora: "Devo andare. A differenza tua e di Deku, io non posso rimanere qui, ho la scuola a cui pensare, e non voglio subirmi Aizawa di piena mattina." Disse togliendo il polso dalla sua presa. Aprii la porta e me la chiusi alle spalle.

Scesi di sotto dove c'era il resto della classe. Le ragazze vennero subito a parlarmi e io sorrisi come se nulla fosse successo. Andammo a lezione e Aizawa ci spiegò diverse cose tra cui il tirocinio che avremmo potuto fare. Mi persi subito nei miei pensieri.

Silence è un Hero poco conosciuto, di certo non si occuperà di tirocini, come se non bastasse, io non lo conosco neanche, lui era solo una copertura per Kazu, ma ora che è morto, non posso neanche affidarmi a lui.

Sono sola, sono l'ultima.



𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Where stories live. Discover now