DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza (*/ω \*)>.<Chapter Seven>.<(*/ω\*) First day and friends
⁓Aurora House: Trying to open your eyes ⁓Tokyo: 7:00
Mi lamentai mentre mi misi il cuscino in testa cercando di tapparmi le orecchie per non dover più sentire il rumore della sveglia del telefono.
Aurora: "Ma perché la scuola deve iniziare così presto!" Dissi per poi lanciare il cuscino e spegnere la sveglia. Stavo per rimettermi a dormire ma mia madre entrò in stanza.
Mamma: "Mitsuki mi ha detto che Katsuki verrà qui per andare a scuola con te, quindi vedi di prepararti signorina." Disse aprendo le tende e aprendo la finestra. Menomale che è aprile, altrimenti starei già morendo ibernata.
Aurora: "Uffa ho capito." Dissi alzandomi, lei annuì fiera di essere riuscita a svegliarmi. Andai a prepararmi mettendomi la divisa della scuola, lavai faccia e denti, mi pettinai e scesi di sotto. Il campanello suonò. Andai ad aprire. "Un minuto e andiamo." Dissi per poi far entrare il biondo cenere.
Katsuki: "Svegliarsi prima per te è impossibile." Disse sbuffando e sedendosi sul divano.
Aurora: "Zitto." Dissi guardandolo male, la mattina sono sempre un po' scazzata, chissà perché. Andai in cucina e mi feci un cafè e mangiai velocemente due biscotti. "Andiamo." Dissi facendolo alzare dal divano. Lui uscì e io mi fermai. Mi girai davanti la foto e mi inchinai per poi uscire.
Katsuki: "Ancora non capisco perché ti inchini a quella maledetta foto, un giorno te la farò saltare in aria."
Aurora: "Tu provaci e io ti faccio saltare in aria la testa." Dissi guardandolo male, ecco appunto, sono scazzata.
*Più tardi*
Arrivammo a scuola e vidi già molti guardarmi e bisbigliare qualcosa alle persone di fianco a loro.
X: "Aurora!" Mi girai e vidi un gruppo di ragazzi di seconda venire verso di me.
Aurora: "Oh ciao ragazzi. Se cercate mio fratello probabilmente è in presidenza a compilare qualche modulo." Dissi ai compagni di classe di mio fratello.
X: "Oh okay. Beh buona fortuna per il tuo primo giorno!" Dissero salutandomi per poi andarsene.
Katsuki: "Chi erano?"
Aurora: "Compagni di classe di mio fratello." Dissi per poi continuare a camminare verso la nostra classe seguita da lui.
La 1A.
Entrammo e subito guardai un po' la situazione che mi si presentava davanti.
Aurora: "Izuku!" Vidi il broccoletto, che stava parlando con una ragazza mora, girarsi e guardarmi sorpreso.
Izuku: "Oh Aurora! Siamo nella stessa classe!" Io andai verso di lui e lo abbracciai.
Aurora: "Già! Sembra che mi dovrai sopportare ancora per un bel po'!" Dissi sorridendogli.
Izuku: "N-Non dire così, io adoro stare con te- Ah aspetta n-non-" Ridacchiai vedendolo prendere colore. Poi sentendomi osservata guardai la ragazza mora davanti a me.
Aurora: "Piacere, Aurora Yakuza!" Dissi sorridendole. La vidi squadrarmi senza parole.
X: "T-Tu sei la campionessa mondiale di karate?!" Disse con gli occhi che si illuminavano.
Aurora: "Oh mi hai riconosciuta, comunque si." Poi la vidi abbassare lo sguardo un po' rossa in viso.
X: "Quindi, suppongo voi due stiate insieme." La guardai per qualche secondo seria e poi risi. Lei alzò lo sguardo sorpresa.
Aurora: "Stai tranquilla, Izuku è solo un amico, lo conosco da quando eravamo piccoli." Dissi per poi farle un occhiolino. "É tutto tuo." Dissi capendo il perché prima avesse fatto quella deduzione.
X: "N-no hai frainteso!" Disse subito agitando le mani. "Comunque, io sono Ochako Uraraka, è un piacere conoscerti!" Disse lei, io le sorrisi e annuì. Vidi però un certo porcospino guardarmi non male, peggio. Poi vidi un ragazzo dai capelli blu e gli occhiali venire verso di noi.
X: "Ciao, io sono Tenya Iida!" Disse porgendomi la mano.
Aurora: "Aurora Ya-" Stavo per stringergli la mano ma Katsuki me la prese e mi trascinò via.
Katsuki: "Mi sono davvero rotto." Lo sentii dire a bassa voce. Mi obbligò a sedermi e si sedette di fianco a me, eravamo in penultima fila. Guardai ancora le persone intorno a me, vidi alcuni ragazzi guardarmi, ma a mia attenzione si fermò su uno in particolare, in ultima fila, nell'angolo della classe. Un ragazzo dai capelli metà bianchi e metà rossi. Aveva gli occhi eterocromatici, uno grigio e uno azzurro. Mh.. Mi sembra familiare.. Anche lui si girò e mi guardò lo vidi sgranare leggermente gli occhi anche lui perplesso, forse anche lui aveva l'impressione di avermi già vista.
Stavo per alzarmi e andare a parlargli, ma una ragazza dalla pelle ei capelli rosa mi bloccò.
X: "Ehi ciao! Io sono Mina Ashido!" Disse presentandomi, io guardai dietro di lei per vedere il ragazzo che però non mi stava più guardando e allora mi rassegnai all'idea di parlargli.
Aurora: "Aurora Yakuza." Dissi sorridendole leggermente. Poi si unì un ragazzo dai capelli e gli occhi rossi, Kirishima Eijiro, che sembrava volesse fare amicizia con Katsuki, peccato che lui lo ignorò completamente. Poi tornò il ragazzo di prima, Iida. Che andò a rimproverare Katsuki per il fatto che stesse mettendo i piedi sul tavolo. Lui iniziò ad insultarlo, mi alzai dal mio posto e gli diedi uno schiaffo dietro la testa.
Katsuki: "CHE CAZZO FAI SCEMA?!" Mi urlò addosso.
Aurora: "Vidi di comportarti bene, siamo solo al primo giorno e non voglio ritrovarmi la classe contro per colpa tua!" Dissi guardandolo male. Lui sbuffò e guardò Tenya.
Katsuki: "Katsuki Bakugou, ricordatelo bene, perché sarò il numero uno." Disse senza guardarlo, Iida se ne andò. Mi misi una mano sulla faccia.
Aurora: "Senti, ci siamo impegnati per arrivare qua, giusto? Cerca di non combinare niente per una volta." Dissi calma questa volta, lui mi guardò e si calmò.
Katsuki: "Tsk, capito." Gli sorrisi soddisfatta della risposta. Tornai per un secondo a guardare Deku.
Per quanto io gli voglia bene, non riesco proprio a capire come ha fatto ad entrare qua. Se è riuscito ad entrare senza quirk, allora perché io ho dovuto usarlo per battere quei robot? Che io in realtà sia davvero debole a tal punto?
Lui si girò a guardarmi e mi salutò con la mano, probabilmente cercando di capire se fossi incantata o meno. Sentii a mano di qualcuno prendermi il mento.
Katsuki: "Smettila di guardarlo." Disse guardandomi serio negli occhi.
Aurora: "Che c'è, non posso salutare un mio amico?" Dissi guardandolo. Lui mi guardò male e mi lasciò andare. Sentii una presenza in più in classe, mi girai e vidi un sacco a pelo giallo entrare. Tutti si zittirono.
X: "Vi ci sono voluti 8 secondi per zittirvi. Se siete qui per giocare allora avete sbagliato posto." Disse un uomo facendo vedere la sua faccia dal sacco a pelo. "Io sarò il vostro insegnante, Aizawa Shota." Disse inespressivo. Posso venire anche io con un sacco a pelo? Non mi dispiacerebbe affatto. "Mettetevi questi e andate in giardino." Disse lanciando un sacco sulla cattedra, poi uscì.
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𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢
Fanfiction𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢, 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘭𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘴𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘲𝘶𝘪𝘳𝘬 𝘦𝘴𝘵𝘳𝘦𝘮𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢. 𝘕𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘢 𝘯𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥�...