𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙏𝙝𝙞𝙧𝙩𝙮-𝙛𝙞𝙫𝙚

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                DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                              ( */ω \*)>

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                DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza                              ( */ω \*)>.<Chapter Thirty-Five>.<(*/ω\*)                                              Over-Thinking

⁓Aurora's Home: Thinking about Akane Hisogai and Kazu                                                                      ⁓Tokyo: 10:11


*Due giorni dopo*

Decisi di saltare un giorno di scuola. Avevo bisogno di metabolizzare quello che sarebbe successo da lì a pochi giorni. Sarebbero morti anche Hisogai e Kazu. Tutti mi scrissero per sapere dove fossi e Katsuki era anche venuto a casa a per andare a scuola come al solito ma mia madre gli avere detto quello che era successo e che non sarei venuta. Ho chiesto poi a Shoto di dire semplicemente agli altri quello che era successo.

Non era mica un segreto nazionale, è semplicemente morta una persona a me cara.

Salii le scale per raggiungere la mia classe. Entrai e tutti mi guardarono preoccupati.

Mina: "Ehi Aurora, Todoroki ci ha detto cos'è successo, ci dispiace." Disse venendomi a consolare. Scossi al testa e sorrisi

Aurora: "Tranquilli ormai è passato. Avevo solo bisogno di metabolizzare. Ma adesso è tutto apposto." Dissi per tranquillizzarli, tutti mi crederono e la giornata iniziò come e nulla fosse successo. Aizawa entrò in classe e ci disse che tutti saremmo andati al campo, anche quelli che non avevano superato la prova. Saremmo partiti il giorno dopo.

Mina: "Ehi, perché non usciamo tutti insieme oggi?" Disse la ragazza rosa.

Momo: "Si bella idea! Io devo comprare alcune cose per andare al campo." Alla fine tutti decisero di andare e prendere tutte le cose che servivano per andare al campo.

Katsuki: "Io non vengo." Disse chiarendo subito.

Kirshima: "Oh andiamo Bakugou!"

Aurora: "Verrà invece, e verrò anche io. Tu vieni Shoto?" Dissi girandomi verso il ragazzo a metà, mi guardò sorpreso di essere stato interpellato. 

Shoto: "Emh, si, credo." Disse per poi abbassare lo sguardo.

Aurora: "Perfetto! Ci siamo tutti!" Dissi tappando la bocca a Katsuki che voleva controbattere Ognuno tornò a casa per potersi cambiare e incontrarsi tra un paio d'ore al centro commerciale. Katsuki venne a casa mia e insieme ci dirigemmo verso il centro. Lo vidi piuttosto strano, guardava a terra ed era pensieroso.

Aurora: "Tutto bene Katsuki?" Dissi guardandolo. Lui annuì guardando davanti a se. Lasciai stare pensando fosse così solo perché non gli andava di venire al centro. Subito incontrammo il resto dei nostri compagni e insieme ci dirigemmo in centro. Tutti ci dividemmo in gruppi per andare a prendere quello che serviva ad ognuno. Io finì con Katsuki e Kirishima. Li vidi camminare davanti a me e confabulare qualcosa. Li guardai male mentre mi lasciavano indietro. "Emh, ragazzi?" Loro si girarono e io indicai il negozio di fianco a me, ovvero quello in cui dovevamo andare, e che loro avevano superato e ignorato. Tornarono indietro ed entrammo. 

Kirishima: "Oh wow ma guarda che belle magliette!" Disse guardando delle camice. Lo guardai perplessa mentre se ne andava. "Vado a provarle, non tornerò per un po'!" Disse guardando Katsuki e andandosene. 

Aurora: "Deve aver preso una botta mentre veniva qua." Dissi guardandolo, poi alzai le spalle e iniziai a guadare i vari vestiti. Ne presi una per guardarla meglio. Ma Katsuki me la prese di dosso e mi diede dei vestiti.

Katsuki: "Ti vesti sempre allo stesso modo. Menomale che io ho del gusto a differenza tua." Poi mi indicò i camerini. "Vai a provare questi, ti staranno bene." Disse mentre continuava a guardare il resto dei vestiti, lo guardai sorpresa ma non protestai e andai a provarmi i vestiti. Uscì dal camerino.

Aurora: "Allora?" Dissi facendo una giravolta. Notai che quello che aveva scelto era simile al suo stile ma non dissi niente, infondo mi piaceva. Dopo aver deciso di comprarli, entrammo in un altro negozio. "Oh aspetta, abbiamo dimenticato di avvisare Kir-"

Katsuki: "L'ho già avvisato." Disse interrompendomi. 

Aurora: "Oh, okay." Dissi guardandolo per poi tornare a guardare i vestiti, guardai di nuovo il ragazzo e questa volta incrociai il suo sguardo. "Katsuki, è da un po' che ti comporti così. Qualcosa non va?" Dissi continuando a guardalo negli occhi. Lui non rispose e continuò a guardare tra i vestiti. Mi arresi al pensiero di farlo parlare e continuai anche io a guardare i vestiti. Uscimmo anche da quel negozio, Katsuki mi sembrava quasi frustato, ma non feci domande, tanto non mi avrebbe risposto comunque. 

Camminammo per i corridoi del centro commerciale, ma ad un certo punto sentii uno strano presentimento, mi affacciai al piano di sotto del centro e vidi Izuku che guardava con terrore una persona incappucciata davanti a lui che gli teneva la gola. Subito corsi di sotto. 

Katsuki: "Aurora?!" Disse inseguendomi. Corsi verso le panchine dove stava il nostro compagno.

Aurora: "Ehi tu!" Dissi, la persona alzò lo sguardo. Lo riconobbi subito. Shigaraki Tomura. Si allontanò prima che mi avvicinassi, decisi di lasciarlo stare e vedere se il mio amico era ferito, e fortunatamente non era così. Subito fu dato l'allarme e il centro commerciale venne evacuato.

*Il giorno dopo*

Suonò la campanella che segnava l'inizio dell'intervallo.

Mina: "Ragazze vi va di andare in piscina domani?" Sentii la ragazza rosa proporre

Ochako: "Si! Magari quella della scuola!" Acconsentì subito la ragazza.

Momo: "Non so se ci daranno il permesso, anzi non lo danno a nessuno, è impossibile che lo diano a noi."

Mina: "Si ma noi abbiamo un'arma dalla nostra parte!"

Ochako: "Già!" Tutte mi guardarono.

Aurora: "Che centro io?" Dissi guardandole senza capire.

Mina: "Beh tu sei praticamente la preferita dei professori, a te lo daranno di sicuro il permesso."

Aurora: "Quindi dovrei andare a chiedere il permesso?" Tutte annuirono energicamente. Sospirai e ci pensai qualche secondo.

Aurora: "Consideratelo già fatto, ci vediamo domani a alle due davanti alla scuola." Dissi facendo esultare così le ragazze. Bussai e dopo aver sentito qualcuno all'interno, entrai.

Aizawa: "Aurora, cosa ci fai qui? Non dovresti essere in classe?" Disse distogliendo lo sguardo dai fogli che stava guardando.

Aurora: "Oh niente di che. "Dissi facendo finta di niente. "Però mi servirebbe il tuo permesso per usare la piscina della scuola." Dissi sorridendo.

Aizawa: "E perché dovrei dire di sì?" Dissi alzando un sopracciglio.

Aurora: "Perché io sono l'unica che non ti rompe sempre le scatole." Dissi sapendo di essere l'unica a non essere mai stata rimproverata da Aizawa mentre faceva i suoi pisolini.

Aizawa: "Au-"

Midnight: "Ma certo che potete usarla, tanto non la userà nessuno, però dovrete usare i costumi della scuola!" Disse l'Hero vietata ai minori sbucando dal nulla.

Aurora: "Grazie Midnight. Quindi sensei?" Dissi guardando Aizawa con aria superiore mentre Midnight lo guardava come dire 'dille di sì o ti frusto a morte.'

Aizawa: "Ah, e va bene, ma avete tempo fino alle 5, poi basta." Dissi guardandomi per poi compilare il permesso. Li ringraziai entrambi e poi tornando in classe vittoriosa. Le ragazze esultarono subito.

𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora