𝘾𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 𝙉𝙞𝙣𝙚𝙩𝙚𝙚𝙣

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       DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza        (*/ω \*)>

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       DIFFERENT GAMES, Aurora Yakuza        (*/ω \*)>.<Chapter Nineteen>.<(*/ω\*)                             Aurora vs Deku

⁓Looking the differente match:    ⁓Tokyo: 13:24


Aurora pov;

Gli andai incontro mentre tornava sugli spalti. Mi fermai non appena lo vidi e lo stesso fece lui. Poi si avvicinò a me e mi abbracciò. Rimasi sorpresa a quel contatto, ma ricambiai dopo qualche secondo.

Katsuki: "Grazie.. " Disse a bassa voce. Io sorrisi contro la sua spalla mentre eravamo ancora abbracciati.

Kirishima: "Ehm, ragazzi?" Ci girammo e vedemmo il rosso guardarci. Cavolo è vero, ora toccava a lui! Subito ci separammo. "Ho interrotto qualcosa?" Disse avvicinandosi perplesso.

Katsuki: "Niente capelli di merda!" Rispose subito, poi mi prese il polso e mi trascinò sugli spalti. Eiji vinse la partita e così fece una ragazza della classe B. Adesso era il momento della mia lotta contro Izuku. 

Katsuki: "Distruggi quel nerd del cazzo." Disse guardandomi.

Aurora: "Si si." Dissi alzandomi dal mio posto, iniziai ad andarmene ma qualcuno mi chiamò.

Todoroki: "Aurora." Mi girai a guardarlo. "Dopo la mia lotta, vorrei parlarti." Disse guardandomi negli occhi. Lo guardai perplessa, annuì, per lo andarmene, chissà cosa mi deve dire. Arrivai sul campo e Midoriya fece lo stesso. Ci guardammo attentamente, sembrava piuttosto teso, ormai ha capito che posso uscirmene con una tecnica nuova in qualsiasi momento.

Midnight: "Iniziate!" Disse dandoci il segnale. Subito Izuku non perse tempo per lanciarmi una delle sue onde d'urto addosso. Alzai una mano in sua direzione e  l'onda d'urto scomparì nel nulla. Vidi Izuku che mi guardava senza capire per poi realizzare che avevo assorbito l'onda. Poi la mia mano si illuminò leggermente di rosso e rilasciai l'onda d'urto contro di lui. Lui riuscì a resistere, ovviamente non aveva usato tutta la sua forza per quell'attacco, altrimenti adesso l'avrei scaraventato via. Poi corse verso di me e io mi preparai in posizione di attaccò. Schivai un suo pugno, scattai e gli arrivai da dietro, gli tirai un calcio per farlo cadere a terra, feci poi per colpirlo di nuovo ma si alzò e scattò via prima che potessi colpirlo. Sentii un brivido lungo il corpo, di nuovo.. Lo guardai e all'improvviso fu come se riuscissi a vedere tutti i punti critici. 

Se riesco e togliergli la mobilità alle braccia, non potrà fare niente. 

Dopo aver capito questo, con una frusta di fuoco velocemente gli presi il braccio e lo trascinai verso di me, lui si ritrovò davanti a me, e senza dargli il tempo di capire la situazione, gli presi un braccio e con una mossa di judo, colpii il nervo di mobilità di braccio. Braccio destro paralizzato.

Izuku: "Cosa?!"

Aurora: "Tranquillo, quando ti varò battuto te lo rimetterò a posto." Dissi avvicinandomi a lui, lui subito di attaccò ma dimenticandosi per un secondo che il braccio era fuori uso, dandomi così via libera anche al braccio sinistro. Feci la stessa cosa e lo ribaltai a terra.  Lui provò ad alzarsi usando il braccio sinistro, fin quando non si accorse che neanche quello funzionava.

Mic: "INCREDIBILE GENTE! USANDO SOLO UNA MOSSA DI JUDO, AURORA YAKUZA HA PARALIZZATO LE BRACCIA DI MIDORIYA IZUKU, COME FARÁ A CONTRATTACCARE ADESSO?!" Non può, ecco la risposta. Mi avvicinai lentamente a lui.

Aurora: "Scusa Izuku, ma devo vincere ad ogni costo. Devo dimostrarle, che i suoi sforzi non sono stati vani." Dissi alludendo alla mia insegnante nonostante lui non la conoscesse. Lo vidi provare ad uscire dalla paralisi come aveva fatto prima con Hitoshi. "Non sprecare energie, le tue braccia non si sono paralizzate per colpa di un quirk. Fine dei giochi, Izuku Midoriya." Dissi per poi farlo saltare in aria con una frusta, e mentre era in aria, saltai e gli tirai un calcio che lo fece schiantare a terra.

Midnight: "Midoriya è svenuto e non può continuare! Aurora vince la sfida!" La folla esultò mentre io atterrai tranquillamente a terra.

Hiro: "SEI GRANDE SORELLONAAAA!" Lo sentii urlare dagli spalti, lo guardi e sorrisi per poi andare da Izuku che stava lentamente riprendendo coscienza.

Aurora: "Scusa, farà male." Dissi prendendogli un braccio, con un colpo secco glielo sboccai e lui resistette dall'urlare, feci la stessa cosa con l'altro. Poi me ne andai di nuovo sugli spalti. Vidi Katsuki felice, molto probabilmente per aver visto come ha perso il broccoletto. 

Mi sedetti di fianco a lui.

Aurora: "Contento?" Lui fece finta di niente e io sospirai rassegnata.

Mic: "E ADESSO ABBIAMO TODOROKI SHOTO CONTRO MINA ASHIDO, ENTRAMBI DELLA 1A SEZONE HEROES!" Augurai buona fortuna alla mia amica, anche se era ovvio che non avrebbe vinto. La sfida iniziò e poco dopo, infatti, Todoroki aveva vinto. Mi appoggiai alla ringhiera e lo guardai, lui mi guardò mentre era ancora nel campo.

Katsuki: "Ehi, perché tu e il bastardo a metà vi state guardando!?" Disse incazzato come sempre. Todoroki uscì dal campo e io scesi dagli spalti. "Dove vai!?"

Aurora: "Buona fortuna contro Tokoyami." Dissi semplicemente prima di andarmene. Andai nei corridoi.

Todoroki: "Aurora." Mi girai e vidi il ragazzo fammi cenno di andare in uno dei corridoi, lo seguii e ci appoggiammo al muro, rimanemmo qualche secondo fermi a guardarci negli occhi, quegli occhi che mi sembravano tanto familiare ma anche tanto sconosciuti.

Aurora: "Allora, di cosa volevi parlarmi?" Dissi volendo arrivare dritta al punto, non mancava di certo molto al nostro scontro.

Todoroki: "Sai cos'è, un matrimonio tar unicità?" Lo guardai e scossi la testa per negazione. "UN matrimonio forzato, è un matrimonio dove due persone si sposano solo per dare ala luce un figlio con entrambe le unicità." Subito capii il collegamento.

Aurora: "Quindi fammi indovinare, tu sei quel figlio, tuo padre fuoco, tua madre ghiaccio?" Lui annuì.

Todoroki: "Esatto. Mio padre ha sposato mia madre proprio per quello." Lo vidi stringere i pugni. "Da quello che ricordo mia madre piangeva sempre e diceva sempre che il mio lato sinistro fosse orribile." Si mise una mano sulla faccia, per esattezza sul lato sinistro, come per coprirsi. "Avevo una sorella, era la più piccola, eppure era la più forte. Nonostante fosse una quirkless."

Aurora: "Avevi?" Lo guardai qualche secondo per poi capire. "Oh, mi dispiace.." Dissi a bassa voce, lui scosse la testa facendomi capire che andava tutto bene.

𝕯𝖎𝖋𝖋𝖊𝖗𝖊𝖓𝖙𝖘 𝕲𝖆𝖒𝖊𝖘- 𝘈𝘶𝘳𝘰𝘳𝘢 𝘠𝘢𝘬𝘶𝘻𝘢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora