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Di mattina, entrambe le ragazze furono svegliate da dei rumori, come di due che parlavano lì vicino.

Heart-Lucy aprì gli occhi per prima, e notò subito i due Natsu lì in piedi, con le braccia conserte, a parlare tra loro.

Avrebbe voluto borbottare qualcosa contro loro, ma non voleva svegliare l'altra ragazza. Edo-Lucy, però, aveva appena aperto gli occhi, mettendosi a sedere e dicendo: - Che cavolo ci fate qua?! - puntando loro un dito contro in agitazione.

I due Natsu quasi sobbalzarono a quella reazione, si trovavano a pochi passi dalle due ragazze, lo sguardo annoiato come se avessero semplicemente atteso che si svegliassero. L'altra Lucy era colpita nel vedere che la sua amica aveva tanta energia non appena sveglia, quasi come Natsu, che era capace di essere tutto un fuoco di prima mattina.

Earth-Lucy si strofinò gli occhi e fece uno sbadiglio. Ma quando li riaprì Natsu era sdraiato accanto a lei. Che velocità! - Ma che fai?! - sbottò anche lei.

- Ora puoi continuare a dormire se vuoi. - fece lui, in tutta tranquillità, come se non avesse aspettato altro che infilarsi nel letto con lei.

- Ma se mi sono appena svegliata?! E poi, abbiamo dormito separati per solo una notte! - ribatté Lucy, quasi schiaffandosi una mano sulla faccia. Sembrava quasi che i due stessero recuperando i litigi che si erano risparmiati il giorno prima. Era sempre così tra loro, d'altronde.

Anche l'altro Natsu si era avvicinato alla sua amica Lucy e si era inginocchiato a terra vicino a lei. Aveva deglutito vedendo l'altro Natsu semplicemente mettersi sotto le coperte insieme a Lucy, abbracciandola come se fosse una cosa fin troppo abituale. Lui avrebbe voluto fare lo stesso, però sapeva che la sua Lucy lo avrebbe probabilmente ucciso o soffocato a morte.

- Come hai dormito, Lucy? - chiese il ragazzo.

L'amica si era ora issata a sedere, le gambe coperte dal lenzuolo del futon, le mani sulle cosce. Aveva i capelli un po' spettinati e gli occhi ancora un po' stanchi, come se si stessero ancora aggiustando alla luce del mattino. - E come dovrei dormire?

Natsu la trovò adorabile anche in quello stato, ed avrebbe voluto fare un commento carino, o magari una battuta, ma cercò di reprimere quell'impulso ed invece si avvicinò un po' a lei, e con una mano davanti la bocca disse a bassa voce: - Io invece ho dormito malissimo! Natsu russava così tanto! - si lamentò, non riuscendo a contenere la frustrazione di quella notte, in cui non aveva fatto altro che girarsi e rigitarsi nelle coperte, aspettando di addormentarsi.

Probabilmente, non aveva dormito anche perché non riusciva a smettere di pensare a Lucy e di come, quella sera stessa lui avesse ammesso a sé stesso, ed anche a Natsu ed Happy, che Lucy gli piaceva. Oddio, spero che Natsu ed Happy non glielo dicano. Pregò in mente sua, ma conoscendo la loro stupidità, era sicuro che lo avrebbero tirato fuori prima o poi. Devo essere io a dirglielo per primo. Si impose subito come obbiettivo.

A distrarlo da quei pensieri fu la risatina di Lucy ed una sua violenta pacca sulla spalla che lo fece sobbalzare. - Sei proprio un debole! - e continuava a ridere.

Natsu non poter far a meno di sorridere vedendo Lucy allegra, sebbene lo stesse prendendo per i fondelli. Non riusciva a non staccare gli occhi da lei, la ragazza rideva così tanto che aveva ora gli occhi chiusi. Si sentiva così fortunato ad avere un'amica come lei. Giusto, amica. Pensò, e fu meno e meno certo che volesse confessarle i suoi sentimenti. Non vorrei rovinare la nostra amicizia per niente al mondo. E quei pensieri contrastanti gli fecero male al cervello, visto che adesso non sapeva se sarebbe stato in grado di portare a termine l'obbiettivo che si era imposto, ovvero di confessarle i suoi sentimenti.

Fairy Tail - A Nalu StoryWhere stories live. Discover now