Fairy Tail - A Nalu Story

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Natsu non aveva chiuso occhio tutta la notte, ed era davvero difficile che lui non riuscisse a prendere sonno, di solito si addormentava anche alla gilda, ed era capace di addormentarsi persino mentre mangiava.

I pensieri gli si accavallano nella mente, non era abituato a tormentarsi il cervello così tanto, di solito non lo usava nemmeno e lui ne era pienamente consapevole.

Happy aveva dormito come un sasso, ma al mattino seguente aveva intuito che il ragazzo non avesse riposato molto, anzi, che non avesse chiuso occhio. Infatti, aveva delle occhiaie enormi, ed uno sguardo assente. Il gatto aveva ipotizzato che Natsu si sentisse in colpa per ciò che era successo con Lisanna, però non poteva affermare con certezza se quella fosse la vera ragione.

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Lucy era arrivata alla gilda presto, al contrario di Natsu, lei aveva dormito come un orso polare in letargo, quasi non dormiva così bene da tanto tempo.

Stranamente Natsu non era lì. Lo cercò tra i membri della gilda, mentre gli altri la salutavano con un "buongiorno" allegro, come sempre. Lucy era preoccupata. E se stesse ancora male per ieri?

Si guardò attorno. Elfman era seduto ad un tavolo e discuteva animatamente riguardo allo "essere un vero uomo" come era solito fare. Mirajane, dietro il bancone, aveva lo stesso sorriso gentile di sempre, anche lei aveva accolto Lucy con un caloroso buongiorno. Di Lisanna però non c'era nemmeno l'ombra.

A quel punto, Natsu fece la sua entrata. Non era quella energica di tutti i giorni. Si trascinava a fatica, come se non avesse chiuso occhio, attorno a lui vi era quasi un'aura scura. Gli altri nemmeno lo notarono entrare.

- Natsu, finalmente sei arrivato! Battiti con me! - Gray gli si paró subito davanti, come al solito a torso nudo, pronto ad attaccare briga.

Natsu sbadigliò, aveva gli occhi semichiusi dalla stanchezza. - Per oggi passo. - disse. - E mettiti dei vestiti.

- Come sarebbe a dire? - Gray era sconvolto, gli era passata persino la voglia di battersi con Natsu o di prenderlo a parole.

Lucy si mosse verso Natsu. - Stai bene? - gli chiese.

Natsu si strinse nelle spalle e si alzò la sciarpa a coprirgli naso e bocca, come a nascondersi, ma non rispose.

- Sta male per Lisanna? - Lucy bisbiglió allora ad Happy che fluttuava vicino loro.

- Non credo. - rispose Happy, sicuro di ciò che diceva. - Se si fosse trattato di Lisanna me lo avrebbe detto. Credo sia solo stanco, non ha dormito tutta la notte.

- È stato sveglio un'intera notte?! - esclamò Lucy.

- Cì. Non è da Natsu. - confermò il gatto blu, con voce preoccupata.

Nel frattempo, Natsu si era andato a sedere ad un tavolo, ignorando i due. La ragazza si decise di avvicinarsi e gli si sedette accanto.

- Va tutto bene? - gli chiese nuovamente.

- Stanco... - farfugliò il ragazzo, con il volto coperto dai capelli rosa e dalla sciarpa.

Lucy non capì una singola parola.

- Sono molto stan...

Natsu cadde con la testa appoggiata al petto di Lucy.

- Ma cosa fai?! - saltò subito la ragazza, poi si accorse che il suo amico si era già addormentato e russava come un matto.

Lucy ed Happy si scambiarono un'occhiata del tipo "Natsu è fatto così".

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Mentre di sera Lucy era tornata a casa, aveva incontrato Levy e Gajeel che sembravano stare tornando da un incarico, diretti verso la gilda.