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Il giorno dopo, Natsu ed Happy trovarono alla gilda Gajeel e Wendy, con i loro Exceeds, che sembravano starli aspettando. I quattro dissero che volevano svolgere un incarico tutti insieme. Apparentemente, si trattava di un incarico fatto apposta per i tre Exceed, quindi volevano che anche Happy e Natsu venissero.

Il ragazzo però, sebbene fosse mattina inoltrata, non aveva ancora visto Lucy alla gilda. Ebbe uno strano presentimento, come se la ragazza non fosse venuta per qualche motivo. - Voi andate, anche tu Happy, io vi raggiungo non appena vedo come sta Lucy.

Ora che ci pensava, quando la ragazza lo aveva abbracciato, il giorno prima, la temperatura della sua pelle gli era sembrata piuttosto calda, o forse era stata solo una sua impressione.

Happy non avrebbe mai rifiutato ad andare in missione con Charle, sebbene ci fosse anche Lily con loro.

- Tranquillo, Salamander. - lo rassicurò Gajeel. - È un lavoro semplice, più che il tuo aiuto ci serve avere tutti gli Exceed con noi.

- Grazie per la considerazione! - sbuffò il ragazzo, alzando i pugni in aria.

- Comunque, se riesci a raggiungerci, ci troviamo a sud di Magnolia. - comunicò Wendy, che sperava Natsu li avrebbe raggiunti.

Il Dragon Slayer annuì e li salutò con la mano, alzò un pollice in aria rivolto a Happy, il quale sembrava entusiasta di quella strana missione. Chissà perché hanno bisogno di tutti gli Exceed.

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Non appena Natsu era arrivato a casa dell'amica, l'aveva trovata ancora distesa sul letto, con la coperta che le arrivava fin sotto il naso, ed un'aria stanca.

- Che ci fai ancora a letto? - domandò il ragazzo, sorpreso, visto che non era da Lucy.

- Non sto molto bene... - mormorò lei, con la coperta che le copriva la bocca.

In effetti, aveva le guance arrossate e la pelle che luccicava di sudore. Natsu le poggiò una mano sulla fronte. - Caspita, scotti! Dovrei dire che sei tutta un fuoco, ma in questo caso non è positivo. - notò Natsu, senza risparmiarsi di fare battute.

Lucy starnutì in risposta, anche se in realtà non l'aveva fatto apposta. - È normale che abbia la febbre. L'altro giorno abbiamo dormito tutta la notte all'aperto, ieri sono caduta in acqua per l'ennesima volta. E sono rimasta in quello stato finché non sono rientrata a casa e ho potuto farmi un bagno. - spiegò la ragazza, più parlava però e più sentiva girarle la testa.

- Non stavi così male da quel giorno in cui non potevi uscire per vedere gli alberi arcobaleno. - commentò Natsu, con aria riflessiva. In realtà, non sapeva cosa fare in questi casi, magari rimanere a letto era davvero il rimedio migliore.

- Non preoccuparti per me. - fece la ragazza. Soltanto allora, aveva aperto gli occhi e si era sentita sollevata nel vedere che l'amico era lì con lei, in piedi accanto al letto. C'era sempre nel momento del bisogno.

- Che dici? Mi stai forse cacciando? Perché non è da te farlo in modo così gentile. - scherzò Natsu.

La ragazza avrebbe voluto rispondergli a tono ma non ne aveva la forza. - No... io...

- Pensa a riposare. - la interrupe. - Piuttosto, penso che tu la debba smettere di fare così tanti bagni in così pochi giorni, se consideri anche il bagno che hai fatto nel fiume ieri. - cercava di tirarla su con le sue battute, però queste nemmeno sfioravano l'amica.

Natsu si grattò la testa, disorientato, non sapendo cos'altro fare.

Lucy si decise ad uscire il viso dalle coperte, scoprendo ancora di più la faccia arrossata, sembrava faticasse un po' persino a respirare.

Fairy Tail - A Nalu StoryWhere stories live. Discover now