Fairy Tail - A Nalu Story

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- Secondo te perché, ultimamente, quando sono con Lucy, ho così voglia di baciarla sulle labbra?

Quelle parole non sembravano nemmeno fuoriuscite dalla bocca di Natsu Dragneel. Happy era rimasto impietrito, e per un attimo, aveva persino pensato si trattasse di uno scherzo. Vedendo però la serietà sul volto di Natsu, dovette ricredersi. Il ragazzo guardava Happy, aspettando davvero che lui gli desse un parere.

Come fa ad essere così ingenuo? Pensò Happy in mente sua.

Vedendo che Happy non rispondeva Natsu andò avanti, quasi come fosse un monologo, aveva uno sguardo distante. - Non so, Happy, mi è sempre piaciuto stare con Lucy però non ho mai pensato qualcosa del genere. Quando la vedo voglio solo stringerla a me e persino darle un bacio, anche più di uno...

- Ho capito. - lo bloccò Happy. Non sapeva se quella fosse una specie di confessione d'amore o qualcosa del genere.

- Allora? Mi dici solo: "ho capito"? - ritorse Natsu, imitando il tono di voce serioso dell'amico.

Se Natsu provava qualcosa per Lucy di certo non sarebbe stato Happy a dirglielo. - Non ci arrivi da solo? - lo spronò Happy.

- Arrivare a cosa? - ribatté Natsu, confuso. Si aspettava che Happy avesse la soluzione ai suoi quesiti.

- Vuoi dirmi che non l'hai capito ancora? - lo sollecitò ancora il gatto.

- Capire cosa? Parla chiaramente Happy! - si sfogò Natsu, quasi mettendosi le mani ai capelli.

L'Exceed si schiaffò una zampa sulla testa, per via dell'ingenuità di Natsu. Non se la sentiva però di parlare, visto che avrebbe dovuto essere Natsu stesso a darsi una risposta da solo.

Happy mise fuori le sue ali e volò verso la spalla di Natsu, il quale aveva uno sguardo riflessivo, che adesso puntava a terra. - Non ci pensare così tanto, però! E poi spero che tu non pensi a nient'altro che ad un bacio! - lo avvertì Happy, quasi con un tono da genitore intransigente.

Natsu gli lanciò un'occhiataccia. - Andiamo, Happy, smettila con questa storia. - controbatté, quasi annoiato. - Forse non avrei dovuto parlartene. - Se n'era già pentito, aveva paura che Happy lo prendesse in giro, e se l'avesse fatto di fronte a Lucy sarebbe stata la fine.

Il ragazzo fece uno sbadiglio e stiracchiò la braccia in alto. - Comunque, sono stanco, prometto che cercherò di non pensarci. - disse, sebbene non potesse davvero prometterlo. - Grazie, Happy, comunque.

- Ma non ho fatto niente... - fece L'Exceed.

Natsu gli sorrise. - Grazie per essere un amico così speciale.

- Ehi, smettila con questa smancerie, io non lo voglio proprio un bacio da te! - scherzò Happy.

- Che schifo! Perché mai dovrei baciarti?! E poi sei tutto peloso. - fece Natsu, fingendo di essere nauseato.

- Il mio pelo è morbido e profumato. - ribatté Happy.

- Sì, certo. - Natsu ridacchiò e gli accarezzò la testolina blu. - Comunque, non lo dirai a Lucy, vero? - domandò alla fine Natsu, tornando serio, si poteva percepire l'ansia nella sua voce.

- Non sono così perfido. - fece Happy, quasi offeso. Dopo, però, aggiunse. - Non posso nemmeno fare qualche battutina per mettervi in imbarazzo?

- Certo che no! - esclamò il ragazzo. Natsu guardò fuori dalla finestra per notare che era già calata la notte a Magnolia. - Comunque, si è fatto tardi, domani sarà un altro giorno. - disse Natsu e si mise sotto le coperte. - Buonanotte, Happy.

- Ma come vai a dormire così subito?!

Natsu stava già russando. Ad Happy non stupiva che potesse addormentarsi così di colpo. Chissà se lo capirà mai. Si disse l'Exceed in mente sua. Si acciambellò ai piedi del letto e cercò di prendere sonno anche lui. Già, domani sarebbe stato un altro giorno, chissà cosa li avrebbe attesi. Happy sperava non si trattasse di qualche altra battaglia inaspettata, proprio ora che le cose andavano bene.