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- E se ci riprovassimo di nuovo?

Lucy fu tentata di dargli uno schiaffo o di allontanarsi da lui. - Come puoi decidere una cosa del genere così a caso?! - era sbottata lei, con il suo solito tono, che non nascondeva il suo imbarazzo. Tuttavia, non si mosse da lui.

Natsu guardó altrove, assumendo uno sguardo indifferente. - Come non detto. Dimenticatene. - replicò lui a quella reazione così improvvisa di Lucy. Non voleva farla arrabbiare, soprattutto dopo che avevano passato del tempo insieme e che si fossero divertiti così tanto.

Il ragazzo stava per muoversi per alzarsi e magari tornare alla gilda da Happy.

- Aspetta! - fece Lucy, e le sue parole avevano fermato il ragazzo, il quale era tornato a guardarla, con sguardo assolutamente sorpreso. - Va bene. - fu la risposta di Lucy.

Natsu si sentì come se il suo cuore si fosse fermato per un momento. Aveva visto Lucy avvicinarsi verso di lui, lentamente, guardandolo, anche lei, negli occhi, le loro mani ancora l'una sopra l'altra. Si sentì la gola improvvisamente secca e per un secondo non riuscì a muoversi.

Si fece forza, e si mosse anche lui verso di lei, quasi senza accorgersene, come se i due si stessero attraendo l'uno all'altra come due calamite.

Lucy aveva le guance rosse, gli occhi socchiusi, come se li stesse pian piano chiudendo. Si sentiva come se il cuore volesse uscirle dal petto, e adesso che si trovava in quella situazione, non sarebbe riuscita a sottrarsi nemmeno se avesse voluto.

Natsu, stanco di quella lentezza, aveva poggiato l'altra mano sulla guancia di Lucy e l'aveva spinta verso di lui, mentre aveva spostato i suoi occhi sulla sua bocca, intento a congiungere finalmente le loro labbra.

I due erano ormai a pochi centimetri l'uno dall'altra, e quegli istanti che li separavano, sembravano durare un'eternità.

- Natsu! Lucy! - una voce familiare li aveva chiamati e li aveva strappati via da quel momento.

I due si erano allontanati subito l'uno dall'altra. Sarebbero mancati pochissimi istanti, e i due avrebbero finalmente unito le loro labbra. Ma ciò non era accaduto.

A chiamarli era stata la voce familiare di Happy. Tuttavia, sapevano che se il gatto era venuto fin lì, doveva essere successo qualcosa.

Natsu e Lucy erano ancora seduti di fronte al fiume, tuttavia, non erano più vicini come lo erano stati qualche secondo prima. Le loro mani, però, erano ancora l'una sopra l'altra, come se non se ne fossero nemmeno accorti.

- Che succede, Happy? - aveva chiesto Natsu, quasi infastidito.

Lucy si era voltata anche verso Happy ed aveva visto che il gatto blu stava volando verso di loro, affannosamente. - È successo qualcosa alla gilda? - domandò lei, che nel frattempo era tornata del suo colore normale ed il cuore aveva ripreso a batterle normalmente.

Happy ci stette qualche secondo per raggiungerli. I due si chiesero in mente se Happy li avesse visti o se fosse stato troppo lontano per capire cosa stavano facendo, o meglio, cosa stavano per fare. Il gatto blu, tuttavia, non dava cenni di sapere cosa stava per accadere tra i due.

- Presto, venite alla gilda! Non avete idea di ciò che sta succedendo! - aveva esclamato soltanto, alzando le zampe in aria ed agitandole.

Natsu e Lucy si scambiarono un'occhiata seria, preoccupati, ed annuirono allo stesso momento. Infine, si alzarono, persino dimenticandosi la busta di pesce che avevano comprato per Happy, e si precipitarono alla gilda.

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I due avevano seguito Happy di corsa fino alla gilda, preoccupati che stesse accadendo qualcosa di malvagio.

Fairy Tail - A Nalu StoryWhere stories live. Discover now