Fairy Tail - A Nalu Story

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I quattro erano tornati alla gilda e lì avevano trovato anche Wendy e Juvia. Anche loro si erano lasciati scappare i maghi sospettati dei sequestri di persona, tuttavia, ne erano riusciti ad immobilizzare uno e a portarlo alla gilda per farlo parlare.

Lì appresero che quei maghi volevano creare una nuova gilda, una gilda oscura proprio lì a Magnolia e volevano diventare una delle più forti. Però non avevano abbastanza membri fra loro, quindi ebbero l'idea di reclutare giovani maghi senza una gilda, contro la loro volontà, rapendoli e facendoli prigionieri all'interno della gilda.

Alla luce di queste informazioni, ed al fatto che Lucy e Natsu avessero anche scoperto la loro base, avevano dato abbastanza informazioni al Master, il quale aveva detto loro che se ne sarebbe occupato lui, e di starne fuori.

All'inizio, Natsu si era opposto, visto che avrebbe voluto partecipare ad un'altra guerriglia come quella avvenuta tempo prima contro Phantom Lord. Tuttavia, Makarov era più che deciso di poter risolvere quella questione civilmente, visto che aveva rivelato che il master della gilda fosse una sua vecchia conoscenza.

Sebbene la curiosità, i sei decisero di attenersi al volere del Master, in più, sapevano quanto fosse forte e quindi come non avrebbe avuto problemi contro una gilda come quella appena formatasi.

Dopo ciò, Lucy era tornata a casa, dicendo di essere stanca per via della lunga giornata. Questa volta, non ci fu bisogno che Natsu ed Happy la scortassero, visto che era pomeriggio e c'era ancora luce fuori quindi non avrebbe corso pericoli.

- Che giornata lunga, - pensava la ragazza mentre si stiracchiava. Si sentiva ancora un po' indolenzita per via di quell'attacco a scossa elettrica, sebbene sapesse quel potere non doveva essere nulla in confronto ai fulmini di Luxus o persino a quelli di Sting.

Non appena, dopo essersi lavata e sistemata, si stirò sul letto, però, si sentì come se avesse dimenticato di fare qualcosa d'importante. Ci pensò su e, sul momento, non riuscì a pensare a nulla. Finché un odore familiare non le arrivò alle narici, e la sensazione che Natsu fosse ancora lì con lei. Si portò una mano al collo e notò che indossava ancora la sciarpa di Igneel.

- Ho scordato a restituirgliela! - esclamò.

Sebbene quel giorno lui fosse stato tranquillo senza di essa, Lucy non voleva che il ragazzo ne restasse senza per tutta la notte, visto che non se ne era mai separato. - Devo andare a restituirgliela. - si disse, con convinzione. E nonostante fuori si fosse fatto già buio, decise di uscire ed incamminarsi nuovamente verso la gilda.

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Natsu ed Happy avevano deciso di tornare al dormitorio, anche loro erano un po' stanchi, o meglio, Natsu era affamato da morire, così dopo che aveva salutato l'amica, aveva iniziato ad abbuffarsi per colmare la sua fame, e alla fine tutto quel mangiare gli aveva fatto venire l'abbiocco.

- Sono proprio pieno come un uovo. - annunciò il ragazzo, mentre tornavano nelle loro stanza.

Happy sembrava finalmente felice e Natsu non vedeva l'ora di sapere come erano andate le cose con Charle.

- Allora, - iniziò Natsu. - Il piano di Lucy ha funzionato?

Happy storse la testa. - Il piano di Lucy? - domandò, non sapendo di cosa stesse parlando.

Natsu sogghignò. - Sì. La scelta dell'incarico e la sua organizzazione è stata tutta opera di Lucy per far sì che tu e Charle possiate finalmente riappacificarvi. - svelò il mistero.

In effetti, Happy si era chiesto il perché di tutta questa emozione nello svolgere l'incarico ed il fatto che, per una volta, era stata Lucy ad orchestrare il tutto. Avrebbe dovuto capire che c'era sotto qualcosa. - Non ci posso credere. - fece Happy, suonando infastidito.