Fairy Tail - A Nalu Story

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- Le senti le mie emozioni?

Era come se il tempo si fosse fermato. Entrambi si guardavano negli occhi, Lucy aveva espressione sorpresa, come se dubitasse a credere che Natsu avesse appena detto una cosa del genere. Il ragazzo invece aveva uno sguardo serio, ed un lieve sorriso che non riusciva a cancellare dalla faccia, come se non fosse lui a controllarlo.

Lucy prese la mano libera di Natsu, e la portó invece al petto della ragazza, sul suo cuore.

Le palpebre di Natsu si allargarono di poco percependo che il cuore di Lucy batteva al ritmo con il suo, quasi come se fossero la stessa cosa.

- Le sento qui dentro. - aveva replicato Lucy, continuando a premergli la mano sul suo cuore e sorridendo anche lei.

I due rimasero in quel modo, come se si fossero congelati e volessero congelare quel momento, facendolo durare per sempre.

Gli occhi di Lucy brillavano, immersi in quelli scuri di Natsu, non riusciva a fare nient'altro se non a guardare la persona alla quale teneva più di sé stessa.

Natsu avrebbe voluto rimanere lì con Lucy per sempre. Tutte quelle cose che sentiva, in realtà, le aveva sempre sentite, ma solo in quel momento, si era reso davvero conto di quanto Lucy gli facesse battere il cuore.

Natsu si spinse con la testa verso Lucy, come se non ci avesse nemmeno pensato e fosse stato soltanto un istinto, avvicinandosi lentamente a lei, con un'espressione assorta, persa negli occhi di Lucy.

Lucy fu presa delle emozioni rendendosi conto di ciò che Natsu stava per fare. Era rimasta immobile ad osservarlo mentre si avvicinava a lei, spingendosi in alto con la testa, guardandola intensamente.

Si sentì nervosa, e senza riuscire a controllare le sue azioni, si allontanò da lui, alzandosi dal suo corpo e sdraiandosi accanto a lui, repentinamente, con il cuore in gola.

Natsu era rimasto interdetto da quella reazione ed aveva paura di aver fatto qualcosa di sbagliato. Lucy si era posizionata accanto a lui e si era girata di spalle, il cuore che le pulsava in gola e la faccia rossa. Si sentiva un'idiota per comportarsi in quel modo, e sperava che Natsu non fraintendesse.

- Tutto bene, Lucy? - chiese il ragazzo mentre la guardava, confuso.

Lucy, nel frattempo, era riuscita a riportare il battito del suo cuore ad un ritmo più o meno normale. Si voltò nuovamente verso Natsu.

- Scusa se ho fatto qualcosa di sbagliato. - si espresse lui, con sincerità, sperando che Lucy non ce l'avesse con lui.

La ragazza, ora ad un palmo dalla faccia di Natsu, gli sorrise: - No, al contrario, mi rendi sempre felice. - quelle parole, così sincere, rincuorarono subito l'amico. - Però, penso che dovremmo dormire. - aggiunse infine, cercando di suonare decisa.

Natsu annuì e non si oppose, visto che dormire era ciò che Lucy voleva fare, e lui avrebbe fatto qualsiasi cosa con lei.

Lucy si strinse a Natsu, come se quella fosse la loro posa usuale mentre dormivano. Chiuse gli occhi, attorcigliando le braccia dietro la sua schiena, la faccia premuta contro il suo petto.

Natsu fu contento che Lucy lo abbracciasse. Portò le braccia dietro la sua schiena anche lui e le lasciò lì, come se le avesse semplicemente poggiate. Anche lui chiuse gli occhi e si addormentò presto.

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Natsu si era svegliato prima degli altri. Non appena aveva aperto gli occhi, aveva notato di essere ancora abbracciato alla ragazza, nella stessa posizione della sera prima.

Natsu osservò Lucy e quanto fossero stretti l'uno all'altra in quel momento, e si sentì subito il cuore accelerare il battito, come se non riuscisse più a guardare Lucy senza che il suo cuore battesse così forte. O forse era così anche prima ma non ci aveva mai fatto caso.