Fairy Tail - A Nalu Story

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- Allora sei tu! Brutto farabutto intellettuale! - urlò Natsu, il quale era appena apparso vicino loro. Aveva uno sguardo che sprigionava rabbia, soprattutto dopo che aveva visto lo stato in cui era ridotta Lucy, appesa al muro come un crocifisso.

Natsu non ci pensò due volte, si caricò, con il fuoco che si estendeva attorno a lui, in un'aurea carica di potere magico. Si scagliò contro il nemico. - Fiamma Alata del Drago Di Fuoco!

Si buttò sul nemico, colpendolo con entrambe le braccia infuocate, aperte come le ali di un Drago.

- Aspetta, Natsu! - aveva detto Lucy, la quale credeva di stare riuscendo a far ragionare il mago oscuro.

Natsu si girò verso di lei, con un'aria confusa. In quel momento di esitazione, tuttavia, l'altro ragazzo si riprese subito dal colpo e lo colpì con una sfera di potere oscuro.

Il Dragon Slayer fu preso alla sprovvista e prese appieno il colpo, tuttavia, questo non bastò per provocargli troppi danni. Si asciugò l'angolo della bocca con l'avambraccio e fece un sorriso beffardo: - Vedo che sei diventato più forte. - commentò. - Vuol dire che stavolta dovrò fare sul serio! Sono tutto un fuoco!

I due stavano per scagliarsi l'uno contro l'altro. Quando entrambi si fermarono, prima di sfiorarsi, con i pugni in aria. La ragione per cui l'avevano fatto era che Lucy si era tinta di un'aurea dorata ed aveva urlato. - Adesso basta!

Aveva chiamato a se i suoi spiriti stellari, nonostante le chiavi non si trovassero nelle sue mani, e gli spiriti erano tutti apparsi, in cerchio attorno a lei. La ragazza stava consumando un enorme quantità di potere magico. - Non ha più senso continuare a combatterci! - Lucy aveva le lacrime agli occhi, però il suo sguardo era serio. - Gli spiriti stellari sono miei amici, e anche se cerchi di separarmi da essi, loro ci saranno sempre! È questo che fanno gli amici...

Detto questo, la ragazza esaurì il suo potere. L'aurea che l'accerchiava si spense, gli spiriti svanirono, e lei svenne, ormai esausta.

Sia Natsu che il mago oscuro avevano smesso di combattere di fronte a quella scena.

- Dannazione, Lucy. - aveva detto Natsu, tuttavia, il suo gesto l'aveva fatto sorridere. Aveva ragione, non c'era senso di accanirsi l'uno contro l'altro.

Il mago oscuro guardava a terra, ormai combattuto. - Perché l'ha fatto? Perché s'interessa che non cada nel lato oscuro? - si era chiesto, ma ad alta voce.

Natsu gli poggiò una mano sulla spalla, come simbolo che non erano più rivali. Il mago si girò verso di lui e vide che Natsu stava sorridendo. - Lucy è fatta così. Ha un cuore grande e tiene davvero tanto ai suoi amici. Spero che tu possa capirlo e che le restituisca le chiavi degli spiriti stellari. - nonostante stesse sorridendo, il suo tono era comunque fermo.

Il ragazzo esitó. Strinse i pugni, infine fece un sospiro. - Va bene. - concesse, e diede le chiavi di Lucy in mano a Natsu.

Natsu chiuse il palmo, stringendole.

La magia che teneva legata Lucy scomparve e la ragazza, priva di sensi, cadde. Natsu si mosse verso di lei e la prese prima che potesse toccare terra, caricandosela in braccio.

Natsu stava per lasciare il posto, mentre teneva Lucy fra le sue braccia. Sembrava quasi che la ragazza stesse semplicemente dormendo.

Lo scrittore non si mosse, non si oppose, ma nemmeno disse niente.

Natsu si era voltato di spalle per andarsene. Prima che potesse inoltrarsi nel cunicolo buio dal quale Lucy era entrata prima, si fermó, senza voltarsi, e disse: - Dovresti davvero considerare ciò che ti ha detto Lucy, sai? Ho sentito le sue parole prima di arrivare qui. Penso che una gilda della luce è ciò che fa al caso tuo.