Capitolo 34 - emozioni di una mattina speciale

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Sì sì scoppia proprio a ridere, come se il mio rifiuto fosse la cosa più divertente al mondo

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Sì sì scoppia proprio a ridere, come se il mio rifiuto fosse la cosa più divertente al mondo...insomma quasi mi offendo mentre penso «beh mi pare che l'abbia presa bene no?» anche se non so davvero come interpretare questa reazione, da lui che in genere è sempre così contenuto. Verrebbe da ridere anche me perché quella risata è davvero contagiosa, e mi ricorda la prima volta che ho incontrato Leo, quando siamo finiti a rotolarci dalle risa sul tappeto del living.

Lo guardo e penso che sono la donna più fortunata della terra. Senza una ragione particolare, solo perché sono con l'amore della mia vita e siamo felici.

Roba da niente insomma.

Claudio finalmente riesce a smettere di ridere e mentre si asciuga gli occhi ancora lacrimanti mi spiega "Scusami Alice ma la situazione è così melodrammatica da risultare completamente comica. Io Claudio Conforti chiedo di sposarmi alla donna che fino a qualche anno fa avrebbe voluto solo questo e ne vengo rifiutato, non perché non mi ami più, ma semplicemente perché non le interessa più ufficializzare la nostra unione con un pezzo di carta e perché vuole continuare a essere una persona indipendente..." riassume perfettamente la situazione e continua "...e io, in modo completamente assurdo e contrario alle mie convinzioni, Alice invece ti dico che continuerò ad insistere fino a che non capitolerai e sarai mia non solo nel corpo, nella mente e nel cuore, ma anche di fronte alla legge...perché.... Perché non ne posso fare a meno e ti voglio mia in tutti i modi possibili" termina con uno sguardo che mi fa sciogliere, e allora gli rispondo sorridendo e strizzandogli l'occhio "ok Claudio, tu continua a provarci, chissà che prima o poi tu riesca a convincermi, nel frattempo ci siamo ufficialmente impegnati reciprocamente, e a me questo basta e avanza".

Gli butto le braccia al collo e lo bacio...e lo bacio... e lo bacio... fino a che decido che è meglio staccarmi altrimenti i vestiti finiranno di nuovo a terra ...

A proposito di vestiti "Claudio mi stavo dimenticando, mi sa che oggi non è il caso di andarsene in giro per la città con l'abito di ieri sera. Mi daresti per favore un passaggio per andare a cambiarmi in hotel? "

"Tesoro mio, dovresti aprire la tua metà dell'armadio, forse troveresti qualcosa che ti potrebbe andare bene" risponde sornione.

"Come sarebbe a dire, la mia metà dell'armadio?" dico correndo in camera e aprendo le sei ante a tutta altezza nella cabina armadio.

"Claudio! Ci sono tre ante colme di abbigliamento femminile, tutte marche superluxury, e le scarpe! Oddio una intera colonna piena di scarpe!" ma sospettosa aggiungo "deduco che si tratti di abbigliamento per la sottoscritta e non lasciato qui da chissà chi...Ma come hai fatto a scoprire la mia nuova taglia...Ah si Leo... quello mi sente quando torno a Boston, ma come si è permesso di spiattellarti tutte queste cose personali..." borbotto, ma subito dopo gli butto di nuovo le braccia al collo ridendo e baciandolo nuovamente affermo molto seriamente"quasi quasi ritiro quello che ho detto e ti sposo, anche domani se vuoi".

Lui ride di nuovo e "Eh no Allevi, ora una nuova proposta di matrimonio te la devi guadagnare, a cominciare da questa notte..." dice guardandomi in modo lascivo "Intanto finisci di prepararti che Calligaris ci aspetta, e nel pomeriggio andiamo a passare un po' di tempo con la nostra bambina, farla giocare con i «cuginetti» e portarla qui a casa, sono impaziente di assistere alla sua reazione quando entrerà nella sua cameretta" e poi si ricorda di colpo che mi deve dire anche un'altra cosa "Ah Alice, devo anche dirti che i miei, non vedevano l'ora di conoscere dal vivo la loro nipotina, e si sono messi d'accordo con i tuoi genitori per stare da loro per qualche giorno, spero non ti dispiaccia, ho paura che Claudia uscirà da questa corta vacanza in campagna decisamente viziata"

Sono così contenta che abbia pensato anche a questo, io sono stata davvero egoista a privare Claudia dei nonni Conforti, e da loro mi dovrò fare perdonare ancora più che da Claudio per questa mancanza.

Claudio si sta dimostrando una persona davvero diversa da come lo ricordavo, e lo amo sempre di più, ogni minuto che passa.

***Fine Capitolo 34

Bene, e ora proviamo torniamo a parlare di cose serie... e del serial Killer.

O almeno, ci si prova a parlare di cose serie, con questi due che fanno scintille solo a guardarsi.
Ragazzi un po' di tregua per favore! Devo risolvere dei casi di omicidio!

Scusate per la lunghezza del capitolo

Alice Allevi, Medico Legale. Boston, MA [#Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora