Capitolo 96 - figli... gioie e dolori

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"Un bambino entra nella tua casa e per i successivi vent'anni fa un tale frastuono che riesci a malapena a sopportarlo. Poi il figlio se ne va, lasciando la casa così silenziosa che pensi di essere sul punto di impazzire" (John Andrew Holmes)

Roma 2033

Già... i nostri «bambini».... Il tempo scorre più del vento, i gemelli hanno già sedici anni, e Claudia...

Claudia purtroppo ci ha lasciati.

No, ma che avete capito! E' solo andata via da Roma, a studiare.

E, ovviamente, si è iscritta alla facoltà di astrofisica, come ha dichiarato fino da piccola e, ancora ovviamente, a Trieste.

Dove, se no? Da anni Margherita Hack è stata il suo idolo, e quindi non poteva bastarle una qualsivoglia università. No, lei ha dovuto andare proprio a Trieste dove la Hack ha diretto la cattedra di astronomia per decenni. Il risultato è che la vediamo pochissimo, tra studio, esplorazioni telescopiche all'Osservatorio e campeggi notturni per osservare le stelle... non ha mai tempo per scendere a Roma.

Con grande dispiacere dei due «anziani» genitori, soprattutto di quel gelosissimo di suo padre, e dei gemelli, che l'adorano più che mai.

Agata stravede per quella sorella così intelligente e sicura di sé, sempre circondata da ragazzi adoranti che lei, a dire la verità, snobba di default perché reputa le loro menti «non alla sua altezza».

Io l'ho sempre detto a Claudio che la nostra primogenita è un demonio mascherato da dolce ragazza.

Da quando ha iniziato a scoprire davvero l'universo maschile, ovvero intorno ai 12 anni, l'ha sfruttato per quello che le conveniva al momento, e i cretini che le sbavavano dietro non si sono mai resi conto della presa in giro.

Altro che «Ape Regina», Claudia è più somigliante a una «Mantide Religiosa». Chissà se ha mai divorato i suoi partner... si lo so, non dovrei parlare così di mia figlia.

Ma è lei che mi ha sempre raccontato tutto delle sue avventure amorose, dal primo bacio alla prima volta che ha fatto sesso. Ed è giusto che sia stato così, se non altro ho potuto aiutarla portandola dalla mia ginecologa e facendole spiegare da lei come proteggersi da malattie e gravidanze indesiderate.

Eh? Cosa mi state chiedendo? La reazione di Claudio? Per carità!!! No no, lui non sa niente di niente. Ci mancherebbe altro, se venisse a conoscenza del fatto che un esponente del suo sesso è stato in contatto della sua adorata «bambina» con una certa parte del proprio corpo... provate solo a immaginare cosa ne potrebbe essere di quella specifica parte? Specialmente se, per ipotesi, Claudio avesse per le mani un bisturi? O anche semplicemente un paio di forbici?

No, no Claudio non è assolutamente a conoscenza degli exploit amorosi dell'omonima figlia che, per fortuna, ora che ha 21 anni sono stati solo un paio o tre, e pensa (spera) che viva ancora nel mondo delle favole.

Comunque Claudia, a parte essere la copia sputata del padre dal punto di vista comportamentale in genere, e non solo sentimentale, lo è anche da quello scolastico e universitario.

Se andiamo avanti di questo passo si laureerà un anno prima della data regolare, e otterrà un PHD ovunque voglia andare nel mondo. Io la invidio per come è brillante... anche se sulle cose pratiche di vita quotidiana, come ad esempio fare una lavatrice senza mischiare i bianchi con i rossi o i blu, stirare una camicia, fare la spesa almeno una volta alla settimana per non morire di fame, o pagare le bollette prima che ti sospendano la corrente, è peggio di me.

Io sarò stata una sognatrice, ma lei la testa fra le nuvole ce l'ha per scelta e professione.

Tutto sommato l'abbiamo educata bene, un po' viziatella, questo si, ma è senz'altro colpa di Claudio no?

Alice Allevi, Medico Legale. Boston, MA [#Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora