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Lo accompagno in sede a Woking, erano questi gli accordi, ma dopo pranzo andrò a prendere l'aereo per tornare a casa.

Qualche mese fa ero a Fiorano e oggi invece in sede alla McLaren. Osservo le macchine, l'esposizione è fantastica e tutto il centro tecnico è affascinante, ma non si respira la stessa aria che si respira in Ferrari, sarò sincera.

Scorcio due figure famigliari e urlo "Bert! Johnny!" È da Abu Dhabi che non li vedo e corro incontro per abbracciarli, facendo girare i membri presenti nella hall.
"Ragazzi! Che bello vedervi!" Esclamo.
"Ehi piccola italiana!" Ricambia Johnny.
"La nostra rubacuori" aggiunge Bert.
"Allora? Cosa mi raccontate?"
"Che siamo tornati al lavoro e che avrei voluto qualche giorno di vacanza in più" mi risponde il più chiacchierone.
"Dai Bert, tutto sommato il vero lavoro arriva a marzo... Ora vedetelo come dei compiti delle vacanze: venite in sede per tenere la mente allenata".
"Tu fai la maestra da un mese e parli già come se fossi una di loro da anni?!" Mi raggiunge Lando.
"La maestra?" Chiede stupito Johnny
"Sì, un piccolo lavoretto finché non raggiungerò il mio sogno" rispondo imbarazzata.
"Beh questo vuol dire che non ci sarai l'anno prossimo a vederci?"

Un silenzio cade tra di noi e di conseguenza in tutta la stanza.
Non abbiamo considerato ancora questo fattore e se prima eravamo instabili nella nostra relazione ed era tutto un punto interrogativo, ora questo punto interrogativo potrebbe diventare un problema.

"Ehi kid! Guarda con cosa correrai l'anno prossimo!" Daniel rompe il silenzio.
Lando scoppia in una fragorosa risata che per me ha anche una punta isterica.
"Ci salgo subito!" Gli ribatte.

Mi sembra di essere all'asilo.
Buona parte dei membri del team si è riunita nel salone di esposizione, tutti che ridono per l'impresa eroica del piccolo Landito.

Senza pensarci faccio una storia a sgamo al mio ragazzo, pubblicandola sul mio profilo.

Senza pensarci faccio una storia a sgamo al mio ragazzo, pubblicandola sul mio profilo

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Anna risponde alla storia

Anna: we inglesina, quando torni? Mi manchi troppo e voglio vederti.
Ludo: Annaaaa💕 ho l'aereo tra qualche ora. Mi manchi anche tu!
Anna: ci vuole una giornata intera almeno! Tutto bene?
Ludo: assolutamente sì. Sto bene, sono successe delle cose e ho un mega dubbio che mi assale. Ne parliamo al più presto.
Anna: certo stellina, mi raccomando! Ti voglio bene.

Mi fa ridere pensare che non ci siamo sentite per tre giorni e ci manchiamo tantissimo. È lei la mia persona e nessuno mi capisce o mi completa come lei.

Dopo aver pranzato con alcuni membri del team, che si sono rivelati molto curiosi, incrocio Charlotte.
"Ciao Charlotte" accenno con una manina.
"Ehi bella" esclama con una buffa pronuncia.
"Spero non ci siano problemi con la stampa" aggiungo cercando un dialogo.
"No tranquilla, siete una coppia abbastanza privata e sui social sembrate abbastanza amati. A parte le ragazzine che sperano di incontrare Lando un giorno e farlo innamorare perdutamente di loro" risponde ridendo.
"E pensare che è stato circa così per noi" ribatto timidamente.
"Ma davvero? Quel disgraziato non mi racconta niente, eppure dice sempre che è come se fossi una seconda madre per lui".
"Allora magari un giorno potrò raccontartelo davanti a una tazza di tè?" Domando con un po' di timore, so quanto la sua figura sia importante per il pilota e vorrei creare un buon rapporto.
"Certo cara, magari tra una gara e l'altra"
"Ecco... Speriamo di esserci" abbassò lo sguardo.
"Troveremo una soluzione" mi risponde con un bellissimo sorriso.
"Scusami ma devo andare. Grazie Charlotte, a presto" affermo imbarazzata.

Mentre cerco Lando per comunicargli che presto dovrò prendere il bus per l'aeroporto, sento Daniel tirarmi per un braccio.
"Ehi connazionale!" Ride.
"Daniel! Che spavento"
"Tutto bene con la mia coppia preferita?"
"E da quando?"
"Dai, l'amore da giovani fa sempre brillare gli occhi".
"Stiamo bene, con incognite, ma bene"
"Ti svelo un segreto: ho un relazione molto privata da circa un anno e assolutamente a distanza, ma ce la stiamo facendo. Ci vuole pazienza e comprensione, ma ce la si fa se si vuole"
Lo abbraccio perché altro non riuscirei a dire.

Mi porta nell'ufficio di Zak dove il CEO e Lando stanno discutendo degli allenamenti in vista della nuova stagione.

Eh la preparazione del pilota sembra un po' me con le sfighe: finisce una e inizia subito un'altra.

Prendo le sue mani nella mie e lo guardo intensamente negli occhi: "devo andare" gli sussurro.
Probabilmente se il rumore del cuore che si spezza avesse un suono, sarebbe quello dei nostri respiri che si mozzano e dei suoi palmi che si stringono ancora di più ai miei.

Ci dirigiamo verso l'uscita, con la mia valigia e un silenzio che in realtà vorrebbe essere riempito da una quantità innumerevole di parole.

"Mi raccomando, fai la brava maestra, ma ricordati che devi studiare anche tu"
"Certo! E tu invece concentrati sulle tue potenzialità e sui ciò che puoi fare al momento, non agitarti e non andare in ansia da prestazione".
"Poi appena capisco com'è messo il mio calendario verrò in Italia. Sai, mi manca tuo papà che agita le braccia nel tentativo di dirmi qualcosa"
"E lo stesso farò io, sperando che questa volta l'altra tua sorella non ci faccia una sorpresa"
"Non ricordarmelo per favore" ride tutto imbarazzato.
"Lando" prendo un respiro.
"Ludi" ribatte.
"Ti amo tanto, mi mancherai" ammetto.
"Anche tu amore, anche tu. Ma a piccoli passi ce la faremo".
"A piccoli passi" mormoro mentre mi avvicino per baciarlo.

Il viaggio verso casa è devastante, abbiamo passato le ultime due settimane costantemente insieme e ora non so come sopravvivere.
So che è sbagliato questo mio pensiero e che mi ero promessa che non mi sarei mai più cacciata in una situazione in cui l'altro diventa fondamentale per la mia esistenza.
So di poter vivere e fare tutto anche senza Lando, ma il fatto è che non voglio.
Vorrei fosse tutto più semplice e i dubbi sul futuro sono devastanti, spero che Anna riesca a placare la mia testa in continua turbina.

Vorrei fosse tutto più semplice e i dubbi sul futuro sono devastanti, spero che Anna riesca a placare la mia testa in continua turbina

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Just wanna drive with the windows down turn the music up
And now that you've got my heart baby please don't stop 🧡

Lando commenta: I won't stop🧡🌱

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