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Devo assolutamente vedere Anna. Devo dirle che ho praticamente ammesso soprattutto a me stessa che mi sto innamorando.
Da quando gli ho detto queste cose davanti alla macchina, non faccio altro che sentire le farfalle nello stomaco e una perenne smorfietta sul viso.
Sto aspettando che mi dica qualcosa, vorrei sentirlo e correre ad abbracciarlo.

Oddio e se non avessi capito? Se lo avessi spaventato? No ma non posso averlo spaventato, è stato lui il primo a dirlo. Magari lo ha fatto apposta, magari era una scusa per scaricarmi, ora sparisce.
Forse mi devo calmare. Ora mi faccio un tè e guardo un paio di episodi della mia serie TV preferita in assoluto: New girl.

Accendo il computer e guardo l'episodio per eccellenza: la 2x15. Il primo bacio tra Nick e Jess mi fa sempre chiudere lo stomaco e commuovere, per me loro sono la definizione di vero amore, nonostante tutto. Loro sono stati il mio modello per anni e ora, forse, se ci penso, un pochino lo sto raggiungendo.
Io e Lando ci siamo conosciuti per caso, c'è stata subito chimica e vogliamo il meglio l'una per l'altro. Spero solo in un happy ending come il loro.

Nel pomeriggio mi vedo con Anna: parliamo tanto delle nostre situazioni. Anni fa, tra i banchi del liceo, probabilmente non ci saremmo mai sognate tutto questo.
Eravamo un po' delle sfigatine, sempre a sognare in grande mentre prendevamo appunti tra una lezione e l'altra. Lei con buoni voti e dedizione allo studio, io con una serie di scuse a cui appigliarmi per il mio rendimento mediocre e la mia lotta contro i professori e il sistema.
Ci sono stati periodi in cui eravamo meno unite, purtroppo le nostre vite ci hanno posto davanti brutte esperienze e abbiamo cercato di reagire, senza mai smetterci di volerci bene. È stata proprio la formula 1 a riavvicinarci.

"Ludo quando pensi che lo vedrai?"
"Non lo so Anna. Ormai manca un mese e mezzo ad Abu Dhabi e non so quanto riesco a viaggiare. Inoltre tra poco ci sarà il suo compleanno e non so proprio come comportarmi. Vorrei tanto passare una giornata con lui, ma non so cosa fare"
"Vedi come va. Purtroppo l'incognita del posto di lavoro e delle risorse economiche è devastante in questo periodo e devi fare delle scelte. Ma se ti vuole bene capirà e sarà contento di qualsiasi cosa succeda"
"Invece con Samu?"
"Non lo so Lu, vorrei capirci qualcosa ma lui ogni tanto sparisce. Poi si stressa per Luca, vorrebbe che anche lui fosse felice con qualcuno però secondo me è giusto che rispetti i suoi tempi e che non lo forzi. È già un miracolo che noi due ci siamo trovati!"
"Anna non ti sei resa conto di una cosa molto dolce"
"Cosa?"
"Ti ha praticamente detto che lui è felice con te"
"Oh"
"Eh sì"
"Quindi Samuele non è altro che una Ludovica al maschile?"
"Certo che sei proprio stronzetta eh"
"Quindi semplicemente vivo la giornata sapendo che non avrò mai una dichiarazione ufficiale ma che un sentimento c'è?"
"Esattamente"
"Povero Lando. Ora gli dico che ha tutta la mia comprensione, tu sei matta amica"
Le do un abbraccio.

Tornata a casa non faccio altro che pensare. La mia vita si è rivoluzionata e per quanto debba eseguire incastri perfetti per ogni cosa, io sono felice.
Però mi spaventa tanto il futuro. Io ci provo a non pensarci, provo a vivermi il momento, ma la mia ansia mi pervade e non riesco sempre a controllarla.

A piccoli passiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora