A piccoli passi

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LANDO'S POV

Devo chiamarla? Sembrerei un sottone se lo facessi, magari devo aspettare. Io non faccio altro che pensare al suo viso quando mi ha detto quelle parole. Ma allora le ha sentite?

Chiamo Carlos. È lui il vero mago delle relazioni.
"Dimmi Cabron".
"Carlos, cosa si fa quando tu dici a una ragazza che ti stai innamorando di lei, lei non risponde e pensi che sia perché si è addormentata e invece ti risponde mentre hai la macchina in moto e te ne stai andando da casa sua?"
"Lando spiegati meglio. Non ti ho mai sentito così in crisi"
"Ho passato il weekend da Ludi. Ho conosciuto suo padre e la sera siamo usciti con i suoi amici, i ragazzi che vengono sempre con me. Poi in macchina, dopo una serata molto romantica, ci siamo presi un po' troppo, ma ci siamo fermati, lei non si sentiva pronta e siamo saliti in casa. Lei si è scusata tantissimo, non so quali pressioni abbia addosso e non so nemmeno cosa pensi di me, ma sta di fatto che nel tentare di rassicurarla le potrei aver detto che mi sto innamorando delle sue fragilità. Lei non ha risposto e ho pensato si fosse addormentata, passiamo poi tutto ieri insieme e poco prima che partissimo mi dice che si sta innamorando anche lei. Così, senza senso. Io non mi fermo, parto con la macchina e non ci siamo più sentiti."
"Lando ma avete finito di fare i ragazzini delle medie?"
"Evidentemente no"
"Ma cosa pensi di dover fare? Chiamala almeno."
"E cosa dico?"
"Innanzitutto secondo me dovresti essere sincero con lei e poi non lo so, proponile di stare da te qualche giorno"
"Sincero riguardo cosa?"
"Forse riguardo proprio a ciò che ha frenato lei"
"Carlos ma io non voglio parlarne. Non ora, perché poi mi sembra di obbligarla a fare qualcosa"
"Ma se le devi dire che neanche tu non hai esperienze"
"Si però poi sembra che la esorto ad averne"
"Sei proprio un caso perso"
"Grazie Carlos" dico con tono ironico.
"Cabron ma per il compleanno?"
"Eh sai bene che saremo impegnati per la presentazione della nuova stagione di Drive to Survive"
"Appunto. Isa viene, perché non inviti anche Ludovica?"
"Dici che può essere una buona idea?"
"Chiamala."
"Grazie Carlos, sei il fratello che vorrei"
"Ma non hai Oliver? Vabè, fammi sapere super Cabron".

Ok ora mi faccio coraggio e la chiamo.

"Pronto? Ludi?"
"Ehi ciao Lando"
"Cosa fai il 14 novembre? Perché noi piloti saremo a Lugano a presentare la nuova stagione di Drive to Survive, so che viene Isa e forse Charlotte, magari può fare piacere anche a te.... E poi... Il giorno prima è il mio compleanno..."
"Oh Lando! Lugano non è scomodissima, mi farebbe davvero piacere! Per me si può fare" mi risponde con un certo distacco.
"Magari puoi venire già da sabato se non hai impegni"
"Sì, ora mi organizzo"
Rimaniamo in silenzio.

"Ah Lando..." Si blocca
"Dimmi"
"Riguardo all'altra sera, spero che non ti abbia messo in imbarazzo"
"Ecco, no. Mi hai colto di sorpresa più che altro e mi hai lasciato spiazzato..." Accenno timidamente.
"Stessa reazione che ho avuto io la sera prima, tant'è che non sono riuscita a risponderti"
"Siamo proprio due ragazzini stupidi"
"Due ragazzini stupidi che si sono trovati".

Chiudo la telefonata, purtroppo i miei impegni richiedono ritmi rigidi a cui non posso scampare.
Mancano circa 3 settimane a quel weekend e io già non sto più nella pelle: passare il mio compleanno con le persone a cui voglio più bene mi rende contento, dato che per anni non ho potuto festeggiare con i miei amici.
Spero riesca a raggiungermi anche Max, vorrei ci fosse anche lui. Poi non so se organizzare una festa o fare qualcosa di intimo, chiederò a Carlos.

"Lando ci sei?" Una voce da lontano mi chiama: è Charlotte che è già pronta a dirigersi al simulatore.

Fine pov

Mi ha invitata davvero a una premiere? Come mi dovrò comportare? Poi ci saranno tutte le fidanzate bellissime, come farò a rimanere lì?

Per fortuna è a Lugano, a circa tre ore di macchina da casa mia, dovrò solo organizzarmi bene.
Chiederò al terzetto se mi accompagna a fare shopping, non voglio escluderli. Anzi, chiederò a Lando se possono venire anche loro, tanto veniamo in macchina insieme e nel caso ci prendiamo una camera noi così da non pesare sulla McLaren per la milionesima volta.

Per il compleanno penso che gli comprerò una felpa da potergli rubare spesso e poi gli farò una playlist, in modo tale che ovunque sia, in qualsiasi mezzo di trasporto si trovi, io possa dirgli le parole che deve sentirsi dire. Ok, non sarò esattamente io ma qualcuno che trova le parole giuste al posto mio.

Ho qualche giorno per organizzarmi e lo farò nei minimi dettagli. Voglio che tutto vada per il meglio.