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I giorni seguenti li passo a destreggiarmi tra studio, visite su siti di compagnie aeree e ferroviarie, videochiamate e passeggiate nel parco.

"Ludo, posso sapere come mai sei così pensierosa?" È papà a parlarmi.
"Ecco... Vedi... Non sono sicura di cosa stia succedendo nella mia vita e so anche che sto passando tanto tempo fuori casa, ma il fatto è che credo che Lando sia un po' più di un amico".
"Ludovica" il suo tono si fa serio "Io so che al cuore non si comanda, ma tu sei sicura di questo? Ti stai innamorando di lui perché è una persona adatta a te o perché è un pilota che gira il mondo? E lui? Ci possiamo fidare? Chissà quante ragazzine ha ai suoi piedi, ha uno stile di vita diverso dal tuo e non potrai passare il tempo a rincorrerlo".
Le sue parole mi feriscono. Io so che è preoccupato per me, ma non si può permettere di mettere in dubbio i miei sentimenti e la mia vita. Se sto sbagliando allora vorrò sbatterci la testa fino a sanguinare. Lui non sa quanto sono stata male per Matteo, non sa cosa vuol dire esserci sempre per una persona che ti cerca solo quando non ha di meglio da fare.
Ho amato anche troppo quel ragazzo e dopo di lui ci sono stati anni di vuoto in cui non mi sono permessa neanche più di dire "ti voglio bene" ai miei amici per paura di rimanere ferita.
Ora finalmente trovo qualcuno con cui ridere e affrontare discorsi seri, qualcuno che prende un aereo per me e che non mi permette di annullarmi e vogliono mettere in dubbio che non siano sentimenti veri? No non lo accetto.

"Papà, finché riuscirò a gestire il tutto e dall'altra parte ci sarà qualcuno che mi viene incontro io lotterò per questo. Mi spiace se tu non sei d'accordo, pensavo che le serate a parlare di formula 1 con te non fossero state vane, per mesi abbiamo parlato di lui e sembrava sempre ti piacesse"
"No Ludo, non sto mettendo in dubbio niente, però ho paura che tu ti perda e non lo accetterei mai come padre, non avevo intenzione di offenderti"
"Papà, penso di aver capito, ma mi sono già persa una volta e non credo riaccadrà. Sto diventando grande e vorrei che non mi vedessi più come una bambina. Sarò sempre qui, non mollo gli studi, mi cercherò un lavoro, semplicemente ogni tanto potrei essere da qualche parte nel mondo"
"Va bene. Però fai sempre attenzione, il mondo può essere crudele".

Questa conversazione mi mette un po' di tristezza e vado a chiudermi in camera.

Lando: "sei sveglia?"
Ludo: "sì"
Lando: " posso chiamarti?"
Ludo: "se non ti spiace vorrei che i miei non sentissero che sono al telefono, però possiamo scriverci"
Lando: "va bene, ma è successo qualcosa?"
Ludo: " No è che papà si mostra ancora un po' diffidente nei tuoi confronti"
Lando: "mi dispiace Ludi. Possiamo organizzare una cena tutti insieme, se vuoi gli parlo"
Ludo: "no lascia perdere per ora, vedremo più avanti"
Lando: "più avanti?😍🧐"
Ludo: "a meno che tu decida di abbandonarmi per una modella"
Lando: "no, mi basti tu come portafortuna"
Ludo: "ah sì? Solo come portafortuna? 😒"
Lando: "no dai, sei anche carina"
Ludo: "sei veramente un lecchino"
"Lando Norris, mi raccomando: domani parti quinto, vedi di dare il meglio di te e sfruttare il tuo talento. Io credo in te e dovrebbe farlo anche la tua mente"
Lando: "ok ormai sai che senza la tua formula porta fortuna non sono in grado di gareggiare. Rinnovo il mio pensiero sul tuo essere molto carina🥰😚"
Ludo: "🤯🤕😤"
"Ci sentiamo straniero ✨🤞🏼"
Lando: "buonanotte (per te)😚"

Mi è tornato il sorriso anche se rimango un po' amareggiata.

Se ripenso agli ultimi due mesi della mia vita penso che possa venirmi un infarto.
Ho letteralmente vissuto sulle montagne russe: dal primo incontro ai primi sorrisi, la prima foto rubata, il primo abbraccio. L'aereo, il bacio e le paranoie. Gli amici che cambiano e altri che rimangono i miei punti fissi. La mia routine completamente rivoluzionata, le discussioni in famiglia e con lui, il venirsi incontro e le notti insonni per trovare le soluzioni.

La me di qualche settimana fa non sarebbe mai stata in grado di credere a tutto questo, ma soprattutto al fatto che mi sarei riaperta ai sentimenti.
Qualunque cosa succeda, sarò per sempre grata alla vita di questo incontro.

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