bai - gruppo numeroso, compagnia (come in baishi, centuria) lett. "cento".
bao - tenda, yurta, (simile al ger mongolo)
biaozu - cagna, puttana (offensivo)
chan - striscia di tessuto utilizzata come indumento intimo, mutande
chandao - porta di accesso alla bao
chu - posizione del sesso, la "sposa"
chunlu - renna
dai - giaciglio da campo, sacco di pelle con la pelliccia all'interno, per dormire.
dama - resina da fumo ricavata dalla canapa
dao - daga corta dalla lama ricurva, simile alla wakizashi giapponese
dan - scapolo
dayi - pastrano, mantello pesante, di lana o pelle, orlato di pelliccia
dianhua - bordello (lett. "tempio dei fiori")
duji - demone della gelosia
fa - maestra, padrona
fan - abito da riposo, di stoffa leggera, composto di tunica senza bottoni e calzoni
fu - padre, marito, maestro, padrone
gon - arciere
huang - imperatore
huilai - il ritorno, la marcia del popolo Shijiu-zi verso le Terre degli Avi.
jian - spada dritta, a doppio filo, senza guardia
jiao - posizione del sesso, la "giumenta"; anche fare sesso in generale
jiu - liquore di cactus
jun - sciabola a filo singolo, simile alla katana giapponese
kufa - infuso simile al caffè
lan - prostituta
nan - figlio
nu - figlia, schiavo/a
nulian - amante di donne, lesbica
qi - moglie
shao - secondo, minore, inferiore, piccolo
shi - guerriero
shu - comandante
suàn - bacca il cui succo ha effetti sterilizzanti
tai - madre, nonna, padrona, donna cui dovere rispetto
tang - dolce di zucchero, latte cotto e frutta secca, molto energetico
xi - succhiare
xian - primo, principale, maggiore
xing - posizione del sesso, la "scimmia"; anche puttana (offensivo)
yang - pene, organo sessuale maschile
yangyé - schiavo reso sterile
yichi - guaritore
yin - vulva, organo sessuale femminile
yot - moneta di scambio, di metallo e valore variabile.
yu - bagno
yué - piacere (moglie del-), anche orgasmo
zhen - staffetta
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NOTA DELL'AUTORE
Questa terza parte del romanzo sposta nuovamente l'obbiettivo della narrazione, ribaltando completamente la visione e concentrandosi sui nomadi del nord che già, in qualche modo, conosciamo.
Per il loro linguaggio, a causa della similitudine tra la loro cultura e quella dell'antica Cina, ho scelto di utilizzare parole della lingua cinese, adattandone come sempre la grafia e la pronuncia, ma mantenendone più o meno intatto il significato.
Noterete che sono molte, più di quelle utilizzate nei capitoli precedenti, ma non spaventatevi, alcune vengono utilizzate molto raramente, e non sono così importanti, mentre sono certo che imparerete facilmente quelle più comuni.
Come qualche lettore mi faceva notare, questo glossario rimarrà in testa al romanzo, sperando che così risulti più fruibile. In caso contrario, ditemelo e provvederò a cercare un rimedio.
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Loth - parte terza: Aria
FantasyUn popolo nomade, in viaggio verso una terra lontana. Un popolo guerriero che ha riposto le spade. Un popolo determinato a perseguire i propri obbiettivi, a qualunque costo. Perché le storie non hanno mai un solo punto di vista. Crediti per la cop...