LEI:
Più crescevamo, io e lui, e più passavamo il nostro tempo insieme. Facevamo la qualunque insieme.
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Ma poi tutto è cambiato. L'ho odiato, lui aveva distrutto tutto ciò che eravamo da una vita.
LUI:
Mi ricordo come eravamo e mi man...
Capelli leggermente ondulati, niente acconciature da principessina aristocratica; trucco leggero ma perfetto; scarpe argentate meravigliose, alte, sì, ma abbastanza comode; vestito perfetto. Tutto è perfetto, tranne quel cazzo di bouquet che da blu è di una strana tonalità di rosa a causa di non so quale errore del fioraio. Voi ditemi ora se il giorno del mio matrimonio qualcosa non doveva andare storto.
"Giuro che appena lo becco gli urlo contro. C'è una differenza abissale tra il blu e il rosa!" mi lamento mentre Alice, nel suo vestito blu elettrico in stile impero con mono spalla, cerca di sistemarmi al meglio il velo.
"Dai.. alla fine sta comunque bene col tuo vestito." dice
"Non mi convinci, lo sai."
"Vicky, rilassati." parla Nicole "L'importante è che tutto il resto sia perfetto, i fiori pazienza..."
"Va bene." sospiro arresa. Poi mi guardo allo specchio presente nella stanza. Sono perfetta, forse per la prima volta in vita mia lo sono davvero.
"Possiamo andare!" conferma Alice "Siamo anche in ritardo" continua. Così io e le mie damigelle ci aviamo fuori dalla casa di mio padre per poi salire dentro la limousine nera lucida. Ora voi direte 'Vi siete dati al lusso tu e Malik eh?' ed io vi dico 'No'. Semplicemente una macchina così grande è stata l'unica soluzione per far entrare tutti nella stessa macchina. Ho ben tre damigelle, mentre Zayn ha tre cavalieri e Blain come paggetto. Sì, abbiamo pensato in grande, poiché non potevamo avere in totale sei testimoni abbiamo optato per questa bella idea. Solo che solitamente il mio testimone dovrebbe essere tra le damigelle e quello di Zayn tra i cavalieri, e invece noi abbiamo invertito le cose. Zayn mi ha fregato Alice ed io ho scelto Theo. Era prevedibile? Non credo...
Siamo lì, uno di fronte all'altra. Io percorro la navata centrale con a seguito Alice, Nicole ed Angie coi i loro abiti imperiali blu. Lui con alla sua sinistra Niall, Liam e Theo con i loro abiti neri, la camicia bianca, ed un fazzoletto nel taschino dello stesso colore del vestito delle ragazze. Si aggiusta la giacca e si blocca nel vedermi. Un vestito nero, semplice ma elegante allo stesso tempo, un fazzoletto bianco con i bordini neri fuoriesce dal taschino sul cuore richiamando i colori dei nostri abiti e al contempo il tema delle nostre partecipazioni, i capelli da ragazzo ribelle al suo solito e quel lieve accenno di barba come piace a me che lo rende ancora più bello di quanto non sia già. E' qualcosa di immensamente stupendo.
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Continuiamo a guardarci, e mi rendo conto di non aver staccato i miei occhi dai suoi solo quando mi accorgo di essere proprio a pochi centimetri da lui. Sposto gli occhi alle sue labbra e posso ammirare il suo enorme sorriso. Istintivamente sorrido anche io, togliendomi quella espressione incantata con la bocca semi aperta che mi faceva sembrare un pesce lesso fino a pochi attimi prima. Mi riprendo dal mio stato, o almeno cerco di farlo, e mi metto accanto a lui. Mi giro a guardarlo per un attimo, e poi guardo verso le nostre famiglie. Vedo Elena in braccio a mio padre, con accanto Anna che mi sorride mentre tiene la piccola Sofia. Poi cerco con lo sguardo Sarah, e poco dopo la noto in braccio a Roberta. Blain tra Marisa e Alex mentre tiene in mano il cuscinetto con quelli che saranno i nostri anelli. Sorrido e torno a guardare l'uomo accanto a me. Si avvicina al mio orecchio e sussurra: "Sei bellissima!"
