Riflessioni (3)

5.3K 301 17
                                    

Mi sveglio con la testa leggermente più leggera e serena del giorno prima. Sto bene mentalmente, ma non posso dire lo stesso della mia schiena. Dormire sul divano è stato un vero e proprio schifo, non è per niente comodo come quello di casa mia.
Casa mia.. Chissà quando ci tornerò, o se ci tornerò mai.

Mi alzo e, grazie a dio in questa casa hanno due bagni, vado a prepararmi per andare a lavorare. Mentre sono chiuso dentro sento la porta d'ingresso sbattere, segno che mia madre è già uscita di casa lasciando Alex a combattere con Blain. Mi affretto ed esco anche io di casa per non fate tardi. 

Arrivo e inizio a sistemare gli espositori inseme a Luca, scambiando qualche chiacchiera banale, prima che inizino ad arrivare i clienti. Theo non è ancora arrivato ma ciò non mi stupisce più di tanto, sappiamo come è fatto.

I primi clienti arrivano ed io inizio a darmi da fare, con loro arriva anche Theo che a malapena mi rivolge un saluto. Continua ad ignorarmi per tutta la mattinata fin quando alle 11, durante una breve pausa decido di chiedergli spiegazioni.

"Mi dici cos'hai?" gli chiedo prima di accendere la sigaretta.

"Pure me lo chiedi?"

"Non ti ho fatto nulla per quel che ricordo"

"Non a me, certo, ma hai fatto qualcosa a Vicky" E se fin'ora non avevo pensato a lei.. ecco che torna in mente.

"Cosa ti ha detto?"

"Abbastanza da giudicarti un senza cuore"

"Senza cuore io?" rido "Evidentemente non ti ha detto tutto"

"È incinta e l'hai abbandonata per una discussione. Lasciatelo dire: sei un coglione."

"Ma vaffaculo Theo. Non ti avrà nemmeno detto che vuole abortire" sbotto senza preoccuparmi che qualcuno nelle vicinanze potrebbe sentire. E dopo questa lui rimane di sasso. "Hai improvvisamente perso l'uso della parola?"

"Stai scherzando.. Non ci casco" Tutti convinti che io scherzi, sono sempre io quello che scherza.. Okay

"Se ti sembra uno scherzo fa come credi, me ne fotto di ciò che pensate tutti" forse è ora di iniziare a fare il menefreghista.

"Ok ok..  Allora tua sorella sicuramente ne è al corrente" mi volto cercando di capire meglio le sue parole e lo vedo concentrato a riflettere su qualcosa.

"Theo.." lo chiamo mentre butto via la sigaretta ormai finita.

"Mmh?"

"Cosa cazzo è successo? Cosa c'entra Alice?"

"Io non lo so.. Ieri sera Vicky mi ha mandato un messaggio dicendo di andare a casa sua, ed io l'ho letto in tarda serata perché ero con Angie prima, ma comunque ci sono andato e lì c'era già Alice." si ferma lì

"Continua grazie."

"Si.. Ecco.. Vicky mi ha raccontato che ieri mattina ha scoperto di essere incinta e che avete discusso e tu te ne sei andato. Ha aggiunto anche che credeva tornassi nel pomeriggio, ma che invece non lo hai fatto. E boh.. Era tutto molto strano, lei piangeva dicendo che ti voleva e Alice era strana, la consolava ma aveva l'espressione di una che voleva allo stesso tempo strozzarla..  Non so se capisci cosa intendo." che storiella interessante, mi rivuole indietro.

"E quindi mi rivuole indietro.." ripeto a voce alta ciò che mi passa per la testa "Strano che non mi abbia ancora cercato"

"Sai benissimo che non lo fa per orgoglio, è fatta così"

"Lo so, ma stavolta non mi importa. Ha fatto davvero schifo"

"Non so cosa di preciso abbia fatto, e non voglio saperlo perché sono affari vostri, però se davvero è intenzionata a fare quello che hai detto.. fermala, prima che sia troppo tardi."

Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora