Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

Sweet time (3)

Mi risveglio, dopo un paio d'ore, tutta accaldata e zuppa di sudore. I punti sono due: o ho la febbre oppure ho la febbre. Ok è uno solo il punto, ma fa niente.
Mi alzo in cerca di Zayn ma trovo solo un post-it azzurro attaccato alla tv con scritto: "Sono a fare la spesa. Ti amo".
Bene.. Andiamo alla ricerca di un cazzo di termometro.
Una volta trovato lo accendo e lo metto sotto l'ascella fin quando non sento il bip. Guardo, e la mia temperatura è più normale del mio cervello. Chissà cosa mi è preso..

Decido sia meglio andare a fare una doccia, così mi avvio verso il bagno. Sto giusto iniziando ad insaponarmi quando sento un forte rumore provenire dal salotto. Zayn per l'ennesima volta si è dato davanti il portaombrelli.

"Ma porca.. " lo sento imprecare. Ogni volta che torna a casa con le buste della spessa in mano becca sempre quel povero portaombrelli.
"Vic dove sei? Sono tornato" Non si era capito.

"Sotto la doccia" alzo la voce per farmi sentire. E in un nano secondo eccolo dentro al bagno. "Cosa vuoi Zayn?"

"Un bacio." apre il box doccia e si prende ciò che desidera. Perde qualche secondo a guardarmi ed io inizio ad urlare per il lago che sta facendo formare sul pavimento.

"Porca puttana Zayn, va via"
Tento di chiudere le ante e dopo qualche piccola difficoltà ci riesco.
Lo sento sghignazzare e dopo chiudere la porta. È completamente andato.

Finisco ed esco da lì, ma quando cerco l'accappatoio al solito posto non lo trovo. Eppure prima era appeso al muro. Chissà perché sento puzza di Malik.
Mi avvicino al mobile bianco per prendere un telo e lo trovo vuoto. Si è portato via ogni tipo di asciugamano presente in questo bagno.

"ZAYN! SE NON PORTI QUEL CAZZO DI ACCAPATOIO QUI ENTRO DUE SECONDI MI INCAZZO COME NON MAI!!"

"No no. Esci pure così"

"Zayn non sto scherzando"

"Nemmeno io amore" Lo uccido.

"Diamine Zayn, ho freddo. Smettila di giocare"
Ed ecco che entra con in mano l'accappatoio e me lo mette persino sulla spalle.

"Sappi che l'ho fatto solo perché non voglio che ti ammali Vic"

"Sappi che voglio picchiarti, pure se dopo stai male Zay" Lo guardo male.

"Nah.. Non sei credibile" dice per poi uscire da quella stanza. E quando le prenderà poi vediamo se non sono credibile.

Vado in camera da letto a vestirmi e una volta finito vado in cucina dove lui sta sperimentando qualcosa per cena. Credo stia tagliando qualche verdura, è qualcosa di verde se non ho intravisto male. Cerco di sbirciare meglio ma non me lo permette. Troppo alto e agile per una tappa pigrona come me.
Vado a mettere a posto gli asciugamani che lui ha lasciato sul divano e asciugo la pozzanghera in bagno, fatta sempre dal signorino. Sono troppo buona oggi. Fosse stato un altro giorno lo avrei messo sotto a pulire.

"Pakiman cosa stai preparando?" ritento entrando in cucina.

"Sorpresa. Va a fare qualcosa altrove piccola" Cerca di mandarmi via da lì, ma non mi muovo.

"Dai, fa vedere" continuo.
E all'improvviso non trovo più il pavimento sotto ai miei piedi. "Zayn mettimi giù" mi lamento. Da quando ho perso qualche chilo gli rendo il lavoro più facile, mi alza come niente fosse.

"Subito" Mi ritrovo sul divano. "Stai buona qui, appena sarà pronto ti chiamo" È inutile, deve sempre vincere lui. Ok, forse è una delle poche volte, fa vincere sempre a me.

"Ok, ma non mi avvelenare. Abbi pietà di una povera nana indifesa come me"

"Ci penserò.." dice con quel sorriso strafottente per poi tornare ai fornelli.