Piccola peste (3)

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"Non ci sono" dice in tutta tranquillità, dondolandosi sui piedi.

Che vuol dire non ci sono.. Sta Scherzando? 

"Sei venuto qui a piedi da casa?" mi trovo a chiede, anche se mi sembra davvero impossibile. Marisa non lo avrebbe mai mandato da solo, non abitano di certo dietro l'angolo.

"Sì. Ho fatto una lunga passeggiata" dice. Non so perché ma non ci credo molto.

"Blain, non fare scherzi" Zayn alza un po' il tono.

"E va bene..." Sbuffa "Sono venuto con la mamma ed ho preso l'ascensore prima di lei, sta salendo" ride.

Aspettiamo qualche secondo e Marisa esce dall'ascensore. 

"Blain devi aspettarmi la prossima volta" lo riprende Marisa. "Ciao ragazzi, spero di non disturbare, e soprattutto che non abbiate nulla da fare, perché io con questo qui non ce la faccio più" guarda male Blain il quale se la ride. Più tempo passa e più diventa una piccola peste, come qualcuno di mia conoscenza.

"Veramente noi stavamo-" 

"Stavamo per mangiare" blocco Zayn parlando prima che possa farmi imbarazzare con qualche battuta fuori luogo, so che lo farebbe senza pensarci mezza volta. E di fatti lui mi lancia un'occhiata contrariato, ma meglio per lui se sta zitto.

"Vedi Blain, te lo avevo detto che dovevamo venire più tardi!"

"E vabbe' mamma.. mangio con loro" dice il piccolo in tutta tranquillità.

"Sei davvero una cosa impossibile." scuote la testa lei "Stamattina ha fatto dare di matto alla babysitter perché doveva venire qui appena sveglio, ha fatto correre Alex a casa dal lavoro perché quella poverina non ne poteva più. E' terribile!" si lamenta continuando a raccontarci una serie di vicende che ha combinato fin quando non lo ha portato qui. "Ed ora non ha nemmeno voluto mangiare. Ha fatto i capricci peggio di quando andava all'asilo, e tutto perché io gli avevo promesso che avrebbe passato qui tutti i giorni che voleva. Non vedo l'ora che ricominci la scuola così non ha più scuse."

"Uffi.. io non voglio tornare a scuola." 

"Ci tornerai invece." 

"E se invece io ora ti rimando a casa? Visto che hai fatto il monello." Zayn cerca di farlo sentire in colpa, ma quello è così sfacciato che non gliela fa passare. 

"Io resto."

"E io non ti voglio qui"

"Ma io resto lo stesso perché la mamma me lo ha promesso, e poi lei vuole che resto" indica me Blain.

"Ma qui comando io e lei non decide nulla, hai capito nanetto."

"Non me ne frega, io resto" continua Blain, per poi pestare un piede a Zayn e scappare in giro per la casa.

"Blain! Giuro che questa volta ti metto in punizione sul serio!" Marisa lo avverte e lui subito torna indietro con una faccia triste. 

"Scusa, scusa, scusa mamma, scusa Zayn" dice per poi abbracciare quest'ultimo, il quale lo prende in braccio. "Posso restare ora?" chiede facendo gli occhioni dolci. Sa come comprarsi le persone.

"Solo se farai il bravo, alla prima cosa che non va ti spedisco a casa, sia chiaro."

"Va bene, farò il bravo. Lo giuro." abbraccia forte Zayn. Poi scende dalle braccia di Zayn e va da sua madre, la tira per il giubbotto in modo che lei si abbassi alla sua altezza, le lascia un bacio e le dice: "Ora puoi anche andare". 

Io e Zayn scoppiamo a ridere e la faccia di Marisa è sconvolta. Mi fa morire questo bambino, ogni volta ne combina sempre una nuova.

"Me ne vado sì, prima che cambio idea e ti porto a casa, così impari." 

Alla fine passano altri minuti prima che lei se ne va. Una volta fatto andiamo tutti in cucina, riscaldo il pranzo ormai freddo nel microonde e dopodiché mangiamo tutti. 

Passiamo parte del pomeriggio a ridere con Blain che ci racconta tutti i guai che ha combinato alla babysitter, dal più stupido come l'averle sporcato i pantaloni con un pennarello, al più grave come averle imbrattato i capelli con le tempere. Poverina, credo proprio che dopo l'episodio vissuto con questa peste cambierà lavoro. 

Alla fine Zayn deve andare a lavoro e noi restiamo soli soletti a casa a guardare i cartoni animati, cosa che personalmente mi annoia a morte. Ci vorrebbe Alice in questi casi, lei li ama. Mi annoio fin quando non mi arriva un messaggio da parte di Anna, in cui mi chiede se mi va un po' di shopping prenatale. Sapevo che me lo avrebbe chiesto a breve, ed di fatti eccola qui.

Sono tentata dal dirgli no, è una cosa che vorrei fare con Zayn e magari dopo aver scoperto il sesso. Però ci penso su e non posso passare l'intero pomeriggio ad annoiarmi guardando cartoni animati, e poi magari potrei farmi una mezza idea di ciò che mi servirà visto che non ne ho la più pallida idea. Così dopo aver chiesto a Blain se gli andasse di uscire, e dopo aver ricevuto conferma, scrivo ad Anna e ci mettiamo d'accordo per l'orario.

"Premetto che non credo di acquistare molto oggi" le dico appena entro in macchina, saltando i saluti.

"Va bene, non è un problema" dice sorridendo. Come fa a sorridere sempre? Non c'è mai una volta che non la vedo con quelle rughette di espressione in viso che incoronano il suo sorriso.

Arriviamo al centro commerciale e giriamo due negozi, in cui io mi faccio tante idee. Anna è molto più informata di me sull'argomento, e mi dice un po' le cose essenziali che dovrei comprare, e davvero sembrano poche, ma invece sono tante. Alla fine mi innamoro di due tutine e finisco per comprarle doppie, mi piace l'idea di vestirli uguali. Mentre Anna ha fatto la scorta di bavette. 

Passiamo ad un terzo negozio. Qui hanno di tutto e di più, dai 0 ai 9 anni, così lascio Blain a gironzolare tra i giochi mentre io e Anna guardiamo altro. 

"Guarda queste" mi indica delle scarpine da calcio in miniatura. "Tuo padre si è fissato che sarà un maschio e la scorsa settimana ne ha prese un paio identiche. Voglio vedere cose se ne farà con una femmina." ridacchia.

"Sapete già il sesso?" chiedo curiosa.

"No, non vogliamo saperlo. Però io mi sento che è femmina."

"Oh.." Non sono d'accordo con loro sul fatto di non saperlo.

"E tu?"

"Io non ne ho la più pallida idea, e non so nemmeno cosa voglio..cioè va bene uguale, non ho preferenza. Però ti confesso che muoio dalla voglia di saperlo. Infatti non vedo l'ora che passi questo mese per la visita." finisco giusto in tempo di parlare che Blain arriva e trascina Anna da qualche parte. Non mi preoccupo più di tanto perché so che è in buone mani, e anche perché vengo attirata dalla fila di passeggini che si trovano di fronte a me. Li osservo, uno per uno, e penso che quelli gemellari fanno proprio schifo. E' deciso: saranno singoli! 

"Hai scelto quale prendere?" Anna ritorna alle mie spalle. 

"No, lo farò insieme a Zayn." Voglio scegliere tutto, o quasi, insieme a lui. E' già tanto che ho preso quelle tutine senza di lui.

Alla fine anche qui Anna fa acquisti, e a sorpresa compra un sonaglio e me lo regala dicendo che lo ha scelto Blain, e il piccoletto conferma.

Torniamo a casa che è già buio e aspettiamo Zayn, nel mentre preparo la cena. 

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Hola!

Buon Halloween ragazzi!! 
Cosa farete di bello oggi? 
Io lavoricchio :( 

Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora