Provo ad aprire ma la porta è chiusa a chiave. Cosa diamine stanno combinando?

Scendo sotto e vorrei dirlo a Zayn, ma giusto quando sto per parlare arriva mio padre dicendo che la cena è pronta. Così ci accomodiamo a tavola.
Anna è sempre sorridente, come suo solito, mentre ci riempie i piatti con del polpettone, che dall'odore sembra squisito, e con un contorno di piselli e patate. Aspettiamo che anche lei si metta a tavola e dopo iniziamo a mangiare.

Parliamo del più e del meno durante la cena, passiamo una bella serata e poco prima del dolce io devo correre in bagno per i miei soliti problemi gravidici.
E proprio quando esco dal bagno e sto per raggiungere le scale per scende di nuovo sotto che i miei occhi notano una cosa nella stanza da letto. Un grande pacco che mi fa pensare molto.

Immediatamente chiamo Zayn.

"Zayn, sali un attimo" alzo la voce in modo che posso sentirmi.

"Stai male?" chiede da sotto.

"No, solo.. sali"

Il tempo di salire ed eccolo davanti a me.

"Cosa succede?"

"Credo che Anna e mio padre abbiano capito qualcosa l'altro giorno" dico, e lui mi guarda confuso.

"Non capisco" E quando mai capisci tu, amore.

"Hanno capito che sono incinta"

"Ma dai Vicky.. non farmi ridere"

"Sono seria Zayn."

"Sei pazza.. dai. Ho fatto il possibile per fargli capire tutt'altro, è impossibile che lo abbiano capito"

"Hai fatto il possibile per mettermi a disagio, idiota, forse non ricordi bene cosa hai detto"

"Certo che lo ricordo, ho parlato del tuo ciclo"

"Aaaah sta zitto. Guarda." lo trascino fino alla camera e gli mostro lo scatolone.

"Un con un passeggino stampato? Con un fiocco rosso sopra?" descrive ciò che vede come se io non lo vedessi.

"Mi credi ancora pazza?" lo guardo con un sopracciglio alzato

"Cazzo!" spalanca la bocca

"Sicuramente voglio regalarcelo"

"Cazzo!" ripete ancora

"Sai dire solo cazzo?"

"Vicky abbiamo un grosso problema adesso. Come cazzo glielo diciamo che tu.. cioè.. tu.. insomma" si porta le mani in testa non riuscendo a finire la frase.

"Non lo so. Dobbiamo andare via di qui il prima possibile."

"Sì, dobbiamo, e pure subito."

Scendiamo sotto il più velocemente possibile e Zayn parla per primo.

"Dovete scusarci ma dobbiamo andare via.. Al bar hanno avuto dei problemi e dobbiamo andare." inventa una scusa abbastanza credibile secondo me.

"E il dolce?" chiede Anna

"Magari un'altra volta." rispondo io

"Potete solo aspettare due minuti? Dobbiamo dirvi una cosa importante" questa volta è mio padre a fermarci.

No, no, no. continuo a ripetere nella mia mente.
Guardo Zayn in cerca di aiuto.
"Dobbiamo proprio andare, scusateci"

"E' davvero importante ragazzi." continua Anna.

La guardo e sembra davvero brutto non ascoltarla, non le si può dire di no con quel viso così dolce che si ritrova.

"Una cosa veloce però" dico, beccandomi una strana occhiata da Zayn. Starà pensando per l'ennesima volta che io sia fuori di testa.

"Sì." mio padre prende un respiro, ma quando sta per parlare è Anna a precederlo.

"Forse abbiamo aspettato anche troppo a dirvelo, ed è per questo che l'altro giorno ho deciso di organizzare questa cena appena vi ho visti davanti allo studio della ginecologa." Ho il cuore in gola in questo momento. "Vicky, non voglio che la prendi come una mancanza di rispetto nei tuoi confronti, perché non lo è. Io al tuo posto lo prenderei come un regalo, ma so bene che in questo mondo siamo tutti diversi. Spero solo non la prenderai male"

A questa frase sento Zayn abbracciami da dietro. Non dovevo acconsentire, dovevo dire di no. Non dovevamo perdere tempo. Adesso come glielo dico che hanno capito male, anzi, che hanno capito bene ma che non ci sarà nessun bambino.

"Vicky" stavolta è mio padre "Io la penso come lei, devi prenderlo come un regalo da parte nostra... noi ecco.."

"Sentite, è stato carino da parte vostra.. ma.. il passeggino no." dico quella frase, quasi senza nesso logico, senza pensare. Solo dopo mi accorgo di aver parlato.

"Oh lo hai già visto"

"Sì papà, e non va bene.. cioè.. noi.. ecco.. io.."

"Oddio, volevate regalarcelo voi. Mi dispiace tanto, le mie amiche hanno insistito tanto per farlo. Non credevo nemmeno che voi lo aveste capito" Cosa diavolo sta dicendo Anna?

"Noi cosa?" la voce di Zayn suona molto confusa.

"Regalarlo a voi?" guardo entrambi in faccia "Non ho capito" scuoto la testa.

"Si ecco.. io e Anna aspettiamo un bambino e quindi. . ."

Non continuo nemmeno ad ascoltare il resto della frase che sento già le gambe molli, così sono costretta ad aggrapparmi a Zayn con quel poco di forza che mi rimane.

"Voi. Un. Bambino." sibilo queste parole senza capire più dove mi trovo. Non so nemmeno se sono ancora sveglia o meno.

Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!Where stories live. Discover now