Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

Riflessioni (3)

"Ci penserò" dico per poi rientrare dentro.
Giusto il tempo di lavarmi le mani che il mio telefono prende a suonare. Lo prendo sperando che non sia Vicky e per fortuna non lo è. È solo Alice.

"Pronto?" rispondo con poca voglia.
"Ciao Zayn, ho bisogno di parlare con te, che ne-"
"Non ora" la interrompo.
"Infatti non avevo finito di parlare capra che non sei altro." mi insulta facendomi alzare gli occhi al cielo "Vieni a pranzo? Saremo solo noi" termina la frase che io avevo interrotto.
"Giura"
"Giuro"
"Ed io giuro che se stai organizzando un pranzo di riappacificazione con la stronza ti farò passare guai"
"Me la sono scollata pochi minuti fa, non c'è, non ci sarà nessuno oltre noi due. Devo seriamente parlare solo con te"
"Ok, ci sarò" accetto l'invito, anche perché è un po' che non la vedo e mi manca la mia sorellina cazzona.

Sono quasi le 13 quando finisco e vado da lei.
Come aveva detto a telefono, siamo solo noi due, niente sorprese.
Prendo posto difronte a lei e iniziamo a mangiare. Devo dirlo, di volta in volta migliora sempre di più in cucina, oggi non ha nemmeno esagerato con il sale.

"Ieri sera sono stata da-" inizia a parlare ma la fermo.

"So dove sei stata, vai al punto"

"ok.. Mi ha detto tutto ed io ho cercato di convincerla a ripensarci, inutilmente. Si è convinta che tu non tornerai e che quindi anche se vorrebbe tenerlo non lo tiene senza un padre. È un po' pazza a causa degli ormoni, non credevo si diventasse così.. O forse a lei fanno questo effetto così.. ehm.. chiamiamolo strano, si.." inizia a parlare facendo ragionamenti tutti suoi.

"Devi continuare ancora per molto con questo monologo?"

"No." beve dell'acqua e poi torna a parlare "Oggi mi ha trascinato dalla ginecologa." quasi mi strozzo con una pennetta.

"Non dirmi che già.."

"No, no. Ha fatto solo un controllo, dovrà farne un altro prima di arrivare al punto. Non sarebbe così ma la ginecologa preferisce che ci rifletta bene se non ho capito male"

"Oh menomale" butto un sospiro di sollievo, stava per prendermi un colpo.

"Sai.. ci ha spiegato tante cose, alcune interessanti altre meno.. Ma sai, fra più o meno due settimane è possibile che si inizi a vedere il sesso del bambino" dice con un sorriso tirato e un po' di malinconia negli occhi. Vorrebbe essere felice ma il pensiero di non poterlo sapere la rende triste, proprio come me.

"Non dovrebbe passare qualche mese?"

"Zayn, tre mesi sono sufficienti" E qui mi cade la forchetta di mano.

"Tre mesi?"

"Non ancora, ma mancano meno di tre settimane per entrare al terzo mese"

Mi lascio andare sulla sedia, ho il cuore che non so se si sia fermato o se stia battendo troppo veloce da non riuscire più a sentirlo.
Non è più un piccolo vermiciattolo, si sta già formando, il che è ancora peggio, vuole seriamente uccidere un bambino.

"Rilassati fratellone, dopo la dodicesima settimana non potrà abortire più, quindi hai poco tempo per fermala." Dopo questa sicuro che mi rilasso. Ma vaffaculo.
La guardo male mentre invece lei mi fa un sorriso di compassione prima di riprendere a parlare.
"Torna da lei, è pentita di quello che ti ha detto, e dice che ti perdona pure quello che gli hai detto tu. Sa che non volevi veramente."

"Non ce la faccio, ho bisogno ancora di un po' di tempo, quella è una pazza"

"Non è colpa sua, lo sai bene Zayn, lei non è questa.. E poi sono i primi mesi, pian piano tornerà in se"

Tutti continuano a dirmi le stesse cose, ma non cambia nulla dentro di me, sono sempre incazzato.

Torno da mia madre nel pomeriggio e lei inizia a fare domande, così mi tocca raccontare tutto. Finito il discorso si alza dal divano ed esce per pochi minuti dal salotto, poi ritorna e mi guarda con un sopracciglio alzato.

"Cosa c'è?"

"Devi restare in questa casa ancora per molto?"

"Avevi detto che potevo restare tutto il tempo che volevo o sbaglio?"

"Zayn, più stai lontano da lei peggio è. Vuoi salvare questo bambino?"

"Certo che voglio"

"E allora va da lei"

"Ma tu avevi detto che..-"

"Erano solo supposizioni. Non si sa cosa può passarle per la mente, soprattutto se resta da sola." porca merda "Vai, ora"

Penso due secondi alle sue parole, a quelle di Theo oggi e soprattutto a quelle di Alice, e scatto in piedi. Mi sto comportando da stupido e devo finirla qui.