25. Accadiamo noi

1.9K 107 73
                                    

Nel giardino della vita, la rosa rossa è il fiore della passione proibita.
Quando ci si avvicina per coglierla, affascinati dalla bellezza dei suoi petali, le spine del suo stelo ci pungono le dita, ricordandoci che è vietato cedere anche alla più bella delle tentazioni.

Mae

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Mae


La mattina dopo mi sveglio in un letto vuoto e sfatto.

Mi rigiro sotto le coperte, sbadigliando fragorosamente e stiracchiando gli arti anchilosati. La tappezzeria rosa della camera di Angie mi acceca come un raggio di sole d'estate.

Tutto questo rosa è esagerato, penso. Da Angie, certo, ma pur sempre esagerato...

Mi metto a sedere in mezzo al letto, fuori il sole è già alto e ha smesso di nevicare. Sfilacci di nubi biancastre si distendono tediosamente nella volta celeste, il silenzio assordante attorno a me mi infonde conforto e pace.

Mi sento stanca. Stanotte ho dormito poco e male, i rumori provenienti dalla stanza di Curt si sono protratti fino a stamani alle cinque, disturbando il mio sonno già irrequieto.

Angie, al mio fianco, è parsa invece dormire come un ghiro e l'ho invidiata più volte per questo, rigirandomi nel letto madida di sudore e smaniosamente.

Un profondo turbamento si arrotola come edera velenosa attorno al mio stomaco. L'immagine di Curt e di quella tipa, Tessa, che pomiciano nell'ingresso di casa mia con una passione sovrumana, non fa altro che ripresentarsi assillante e insistente davanti ai miei occhi.

Sono solo un'ingenua.

Un paio di volte, in questi ultimi giorni, mi sono stupidamente fidata di Curt e ho deliberatamente scelto di avvicinarmi a lui. Ho rischiato di deludere mio padre e di mandare all'aria il suo affidamento per cosa? Per assistere ancora e ancora a tutti i momenti salienti tra lui e le sue conquiste?

La verità è che io e Curt siamo da sempre stati incompatibili. E sebbene, inspiegabilmente, io mi senta attratta da lui da quando l'ho visto per la prima volta al Cage, solo una povera illusa come me poteva credere anche solo di interessargli. Perché Curt è passione, violenza e tentazione. Mentre io sono solo delicatezza, ingenuità e silenzio.

Non sarò mai in grado di farmi toccare da lui nel modo in cui ha potuto fare stanotte con Tessa, né mai potrò permettermi di cedere al legame che mi attrae sempre e irrimediabilmente a lui.

Sospiro fragorosamente, nel silenzio assordante i miei pensieri risuonano stupidi e disillusi.

Mi alzo dal letto e mi dirigo in bagno. Sul mio viso tirato vi sono ancora tracce del trucco di ieri. Quindi mi strucco e rifaccio il make-up da capo, applicando come al solito il fondotinta sulla guancia e un po' di correttore sulle occhiaie scure. Infine pettino i capelli e inforco gli occhiali. Poi sbadiglio per l'ennesima volta e, resistendo all'impulso di tornare a letto, scendo al piano di sotto.

SILENT LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora