Non esiste cerotto che tenga alle ferite del cuore.
MaeCon mia grande sorpresa, nel pomeriggio giungono a casa nonno Aaron e nonna Chloe.
Rivederli mi infonde un senso di pace e serenità, gli eventi delle ultime ore divengono d'un tratto più leggeri e meno opprimenti in loro compagnia.
«Ian ci ha raccontato tutto quello che è successo. Io e il nonno abbiamo preso il primo treno disponibile e siamo corsi qui. Dovete sentirvi davvero scosse e spaventate in questo momento, mie care nipoti!» esclama la nonna, apprensiva e preoccupata per noi.
Io rivolgo un'occhiata riconoscente ad Ian, contenta per quel suo gesto così dolce e gentile. Gli ho scritto un solo messaggio poco prima di pranzo nel quale ho sentito il bisogno di sfogarmi, confidando nella sua empatia, e lui ha fatto tutto questo per me... Mi dico che dovrò ringraziarlo per bene prima che riparta e gli sorrido di cuore, sentendo le guance prendere colore.
Al momento ci troviamo in salotto, Gwenda ha servito del tè caldo con i pasticcini mentre fuori ha cominciato a nevischiare da quasi un'ora ormai.
Ian ricambia il mio sorriso, seduto accanto a nonna Chloe sul divano.
Angie, al mio fianco, fissa il vuoto con espressione assente. Jack è andato via dopo pranzo, ha mangiato con noi e ha provato a distrarre mia sorella, ma pare abbia fallito miseramente nel suo intento.
Angie è stata taciturna per tutto il tempo e anche adesso, in compagnia dei nonni, non proferisce parola, troppo concentrata sul suo dolore.
La scomparsa di Abby l'ha colpita parecchio, le due erano molto amiche e mi dispiace che stia soffrendo così tanto.
Allungo il braccio sul divano verso di lei e le stringo una mano posata sul grembo in segno di conforto, ma lei non reagisce.
«È stato uno shock» ribatto quindi, «ma è bello avervi qui in un momento simile».
Il nonno si sistema meglio sulla poltrona di papà, mentre quest'ultimo entra in salotto con una bottiglia piuttosto costosa di whisky in mano.
È un'abitudine, la loro: bere whisky pregiato ogniqualvolta si rivedono. Mio padre riempie due bicchieri di cristallo e gliene porge uno, venendosi poi a sedere tra me ed Angie.
«Non avreste dovuto farvi tutta questa strada per venire fin qui. Ha anche iniziato a nevicare, il viaggio di ritorno non sarà dei migliori» incalza, dopo aver bevuto un sorso di whisky.
Oggi non è andato al lavoro e ha trascorso tutto il tempo con noi. Indossa ancora la tuta e osserva più volte Angie in modo apprensivo. È preoccupato per lei e non lo biasimo. Spero solo che si riprenda presto e che riesca a superare il dolore nel migliore dei modi...
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SILENT LOVE
Roman d'amour🔥SERIE "SILENT LOVE"🔥 - Il seguente volume contiene la prima e la seconda parte della serie. DARK ROMANCE «Mi hai chiesto tu di starti lontano, Curt.» «Avresti dovuto rendermi le cose più facili, però.» La vita di Mae è sempre stata silenziosa...