25 Capitolo

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È passata una settimana dal mio ultimo incontro con Zeno. Ho fatto un giro in città, dopo aver ottenuto il permesso, e si notava che il clima natalizio ed invernale aveva preso piede tra la gente. Tra le varie merci vendute ci sono anche oggetti decorativi natalizi. Inoltre tra i vari discorsi della gente che ho sentito mentre facevo questo giro non mancava mai il circo e la sua esposizione di magia di dopodomani. Ritorno a casa e, dopo aver pranzato e messo a posto la cucina, ci riuniamo in salotto per discutere. Non ci posso credere! Anche loro. Secondo me c'è qualcosa di strano nella magia in questo stato, perché anche se lo spettacolo ne fosse privo non arriverebbe ad essere noto con tal specificità da tutti. Forse è meglio stare alla larga. Sì, forse è la saggia posizione da prendere.
Come non detto, stavano convincendo anche me a venire con loro. Inizialmente ho rifiutato per via della mia scelta, ma poi ho accettato perché vorrei sfidare me stessa in questo nuovo pericolo.
A volermi più con loro è Yuriko, cosa del tutto inaspettata. Forse vuole tramare qualcosa contro di me? È meglio che stia molto attenta a tutto quello che accade nei dintorni.
Così, due giorni dopo, raggiungiamo il circo con la carrozza e ho notato che Yuriko mi osservava per tutto il viaggio di andata, come se mi volesse ispezionare e confermare una sua ipotesi. Dopo aver pagato l'entrata ci posizioniamo nella zona dedicata ai nobili, dato che mamma ha comprato i biglietti di tale classe. Yuriko si siede accanto a me e prima che il sipario si alzi, è andata al bagno. Però il percorso che ha fatto era quello più lungo per raggiungerlo. Riporto la mia attenzione al palcoscenico e alle panchine che lo circondano. Tutti i posti sono stati colmati ed i bambini non vedono l'ora che lo spettacolo abbia inizio.
Tutto all'improvviso le luci si spengono e delle lucciole volano sopra le nostre teste, fintantoché poi raggiungono la loro destinazione, disegnando con la loro luce la sagoma di un uomo che indossa un cappello cilindrico. Lui è il responsabile di questo spettacolo e ci augura una buona visione, dopo averci elencato i nomi dei vari spettacoli.
Gli spettacoli era diversificati ed ognuno di loro aveva una propria forma di intrattenimento, ma si notava dalla faccia del pubblico che non vedevano l'ora dell'ultimo spettacolo, intitolato la scatola magica. Ho notato da un po' di tempo che quando si parla di magia in questo regno, è come se si accendesse una luce nella mente delle persone, senza pensare che essa potrebbe essere utilizzata anche contro di loro.
Cala il silenzio e subito appare nel buio una piccola fiammella, che ci illumina una scatola. Si apre e da essa fuoriesce una ragazza, che si presenta: «Buona sera a tutti voi! Vedo che tutti voi siete impaziente di vedere questo spettacolo. Ora mi farà il piacere di scegliere uno di voi, che mi possa aiutare alla sua riuscita»
Si guarda intorno ed il nostro sguardo si incrocia. Mi è passato un brivido lungo la schiena, perché ho potuto capire un po' delle sue intenzioni soltanto con lo sguardo.
Ragazza, con un sorriso in faccia: «Su, forza signorina. I miei occhi hanno scelto lei! La prego di venire»
Il pubblico ha cominciato ad applaudire, come una forma di incoraggiamento, e dopo varie esitazioni, mi sono alzata. Ho dato per l'ultima volta uno sguardo alla mia famiglia e ho notato che stranamente Yuriko sorrideva, ma sapevo che quel sorriso nascondeva qualcosa di molto brutto. Mi avvicino al centro del palco e la ragazza mi chiede di entrare dentro quella scatola. Faccio come mi chiede e prima che io potessi girarmi, una botta alla nuca mi ha paralizzata e poi non ricordo più nulla.
Mi è parso di vedere ancora delle scene di dolore del passato e poi mi sveglio, ritrovandomi sdraiata su un letto. Avevo le mani legate, come anche i piedi. Sentivo il corpo dolermi ovunque, come se avessi fatto ginnastica o se fossi caduta. Mi alzo e mi guardo intorno: una piccola stanzetta dove ci sono un letto, un divanetto, una cucina, dei mobili ed un armadio, che immagino sia del vestiario della persona. Inoltre ho notato che non ero sola, ma in compagnia di una maga, anche se non era visibile.
Mi siedo sul letto e cerco di liberarmi dalla corda, ma tutto il mio sforzo è invano. È come se fosse fatto di magia!
Ragazza, apparendo: «Alla buon ora! Ti sei finalmente svegliata»
Io: «Perché mi trovo qua? E perché proprio io sono stata scelta per quello spettacolo? Potevi ben scegliere chiunque, ma la velocità del tuo sguardo al pubblico e l'immediata scelta sono del tutto anormali
Come mi volessi sin dall'inizio!»
Ragazza: «Come sei veramente perspicace. Sì, ti ho voluta subito, perché una mia amica vuole parlare con te in privato. Così ti ho mascherata ed i tuoi famigliari non se ne sono nemmeno accorti della tua assenza. Ahahahah»
La porta si apre immediatamente ed entra la sua famigerata amica, che si rivela essere Yuriko. Me lo potevo immaginare! Dopotutto questo giorno era troppo anormale e molto solare. Forse lo è così realmente, ma io non l'ho mai vista così in tutti questi mesi di soggiorno da loro.
Yuriko mi guarda e subito un sorriso malizioso si dipinge nel suo volto.
Si avvicina da me e mi chiede: «Chi sei, Asuna?»

La vita promette sorprese come è successo a CenerentolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora