Hotel

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Nikola aprì la porta della loro camera e le fece cenno di entrare. Lei trascinò dentro i bagagli e restò immobile, guardandosi intorno. L'ambiente non era molto grande, ma era bellissimo: l'arredamento moderno, le pareti chiare, il bagno lussuoso e la grande finestra... Alessia non trovava le parole per esprimere quello che sentiva. Si avvicinò lentamente al vetro e guardò fuori. Sentì gli occhi inumidirsi mentre fissava l'Opera House e l'Harbour Bridge, la baia e i grattacieli. Era una vista spettacolare ed era tutta per loro.

Nikola l'abbracciò da dietro, posandole un bacio leggero sui capelli.

<<Ti piace?>>

La ragazza si limitò ad annuire, mentre posava le sue mani su quelle di lui. Le parole sarebbero state inutili.


Decisero di uscire e rientrare direttamente dopo cena, in modo da non crollare distrutti sul letto. Prima però avrebbero dovuto lavarsi e darsi una sistemata.

Nikola la seguì con lo sguardo mentre andava verso il bagno e si chiudeva la porta alle spalle. Udì il rumore familiare dell'acqua che scorreva nella doccia e si voltò verso la finestra.

Cercò di concentrarsi sul panorama per non pensare a lei sotto la doccia, ai suoi capelli bagnati e profumati, al suo corpo avvolto solo da un asciugamano. Fino al giorno prima sapere che Goran e Vladimir erano con loro, nello stesso appartamento, l'aveva aiutato a non fantasticare su Alessia. Ma adesso che erano soli, e che nessuno avrebbe potuto interromperli, la sua mente gli proponeva immagini tentatrici e il suo corpo reagiva come non avrebbe voluto.

Quando lei uscì dal bagno, lui vi si diresse in fretta, buttandosi sotto il getto d'acqua, fredda nonostante fosse inverno. Forse così avrebbe potuto riguadagnare il controllo del suo corpo.


Il cielo era nuvoloso, ma non era prevista pioggia. Girarono a piedi tutto il centro di Sydney: il lungomare, i parchi, le strade piene di vita, persino il giardino giapponese.

Arrivarono all'ora di cena letteralmente distrutti e decisero di mangiare qualcosa di veloce in una food court di un centro commerciale. Alessia convinse Nikola a provare il fish and chips e la reazione fu migliore di quella che il giovane aveva avuto al fast food.

Ogni volta che si guardavano un sorriso le spuntava sul viso, tanto che si aspettava da un momento all'altro di ritrovarsi coi muscoli facciali doloranti. Stranamente, però, questo non accadde.

Broken SoulWhere stories live. Discover now