Immagini

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<<Scusa>>

<<Non fa nulla. Ma adesso dovrò giocare con quest'immagine di te in testa. Sai quanto è difficile?>>

Alessia deglutì.

<<Credo di saperlo>> mormorò tra sé, rendendosi conto troppo tardi di averlo detto ad alta voce.

Infatti Nikola la stava guardando con curiosità.

<<Ah, sì?>>

<<Adesso devo andare>> cercò di sviare il discorso e allontanarsi, ma lui la trattenne per un braccio.

<<Come fai a saperlo?>> il suo sguardo era indagatore.

Alessia tentò di trovare una via d'uscita da quella situazione, ma non le venne in mente niente.

<<Ecco...>>

Nikola era di nuovo attaccato a lei, ed era ancora senza maglia. Questo non l'aiutava a pensare lucidamente. Così si arrese e confessò.

<<E' da quando siamo arrivati che cerco di lavorare in modo professionale, provando ad ignorare alcune immagini che ho in testa>>

<<Quali immagini?>>

Alessia non riusciva più a sostenere il suo sguardo per l'imbarazzo, così abbassò gli occhi.

<<Meglio se non te lo dico>>

<<Invece lo voglio sapere>> Nikola sorrise.

Lei espirò e continuò a non guardarlo.

<<Immagini di te che palleggi ad una mano. Sei... Ogni volta che lo fai... Sei sexy da morire, ok?>>

Non sentendolo più parlare, Alessia alzò gli occhi, fino ad incontrare i suoi.

Lo trovò con la mascella contratta e lo sguardo puntato sul suo viso. Poi il giovane le prese il volto e appoggiò la fronte alla sua, chiudendo gli occhi.

<<Sappi che adesso tutte le volte che lo farò penserò a te>> tornò a guardarla.

In quel preciso momento udirono lo speaker del palazzetto annunciare l'entrata in campo delle squadre per l'inizio del riscaldamento.

Nikola le lasciò il volto e fece un passio indietro, e Alessia sentì immediatamente la sua mancanza. Si schiarì la voce.

<<Io vado>>

Lui annuì.

<<In bocca al lupo>> gli sorrise e uscì.


Contro la Polonia giocarono la loro migliore patita del torneo. I biancorossi riuscirono a portare tutti i set ai vantaggi, ma i ragazzi erano concentratissimi e non permisero che l'emozione giocasse loro dei brutti scherzi. Vinsero con punteggio pieno e si qualificarono per la semifinale. Non sapevano ancora chi sarebbe stata la loro avversaria: avrebbero dovuto aspettare l'esito dello scontro tra Italia e Australia.

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